Domenica 18 luglio una giornata dedicata alle più incredibili tartarughe provenienti da tutto il mondo: un’intera esposizione per ammirare dal vivo insoliti esemplari, con esperti botanici a svelarne segreti e giochi didattici per la meraviglia dei più piccoli. Gli Indigeni del Nord America raccontano come in origine le loro terre fossero adagiate sul guscio di un enorme tartaruga, mentre nell’antica Cina era l’intero globo a poggiarsi sulla schiena di una testuggine marina di dimensioni cosmiche.
I saggi dell’antica Europa la consideravano invece simbolo di fertilità per le numerose uova che essa deponeva, emblema dell’amore pudico per il suo “contegno silenzioso” e quintessenza della vitalità per l’estrema durata della sua vita mentre nell’arte e nella mitologia dell’antico Messico le tartarughe marine erano le incredibili cavalcature di mitici antenati. Sono queste alcune delle suggestive leggende che accompagnano uno dei più antichi animali oggi ancora esistenti: la tartaruga, protagonista domenica 18 luglio di Tartarugando, la manifestazione promossa dalla Casa delle Farfalle di Bordano (UD) a partire dalle ore 10.00.
Un’intera giornata per ammirare dal vivo esemplari appartenenti a specie provenienti da tutto il mondo e dall’Italia e scoprire guidati da esperti botanici le caratteristiche che da millenni rendono questi rettili così affascinanti e quasi immortali. Tra le regine assolute di provenienza esotica che si potranno ammirare, la gigantesca Geochelone sulcata, specie molto longeva che può vivere anche più di un secolo e considerata come la più grande tartaruga del continente africano grazie al suo metro di lunghezza.
Ed ancora la tartaruga dal “guscio molle”, la Trionyx sinensis, che possiede una corazza molle, priva di placche, coperta da uno spesso strato di pelle dalla consistenza del cuoio e che trascorre la maggior parte del tempo nascosta nel fondo melmoso di laghi e corsi d’acqua, pronta tendere agguati a pesci, crostacei e molluschi di cui è ghiotta. Ecco poi per la meraviglia di grandi e piccini le tartarughe “scatola” che grazie ad un piastrone articolato riescono a chiudersi letteralmente all'interno del proprio guscio, diventando così inaccessibili anche ai più feroci predatori.
Una particolare sezione sarà invece dedicata alle specie italiane: tra le tartarughe di acqua si potrà ammirare l’Emys orbicularis, piccolo esemplare palustre presente in tutte le acque stagnanti, mentre tra le terrestri ecco l’indigena Testudo hermanni. Sarà poi la volta delle specie introdotte e perfettamente acclimatate come la Testudo greca e la Testudo marginata, quest’ultima originaria della Grecia ma che si ritiene sia stata diffusa in alcune regioni italiane poiché il suo consumo era consentito durante il venerdì di Quaresima, giorno in cui bisogna invece astenersi dal mangiar carne.
Un viaggio tra meraviglie della natura che soprattutto per i bambini avrà il sapore di una magica avventura: per i piccoli ospiti di Tartarugando saranno infatti disponibili sia al mattino che al pomeriggio gli animatori della Casa delle Farfalle che, attraverso giochi coinvolgenti e divertenti, affronteranno in modo avvincente argomenti dall’elevato contenuto educativo. Durante la giornata sarà possibile effettuare visite guidate con il biologo Francesco Barbieri, che racconterà nozioni e curiosità sulla biologia e la conservazione di questi animali.
Nel corso di tutto l’evento sarà inoltre presente il veterinario Alessandro Bellese, esperto in fauna esotica, disponibile a rispondere alle domande dei visitatori e fornire ogni tipo di consiglio relativo alla cura e mantenimento degli esemplari in cattività. Infine nel corso della visita verrà trattato il problema legato all’abbandono delle tartarughe americane appartenenti al genere Trachemys, spesso incautamente acquistate per essere poi abbandonate in fiumi e paludi dove di fatto rappresentano una pericolosa minaccia all'equilibrio della fauna locale.
In caso di bel tempo Tartarugando si terrà nel giardino adiacente alla Casa delle Farfalle e sarà completamente gratuita.
PROGRAMMA TARTARUGANDO – domenica 18 luglio 2010
- ore 10.00: apertura manifestazione
- ore 11.00: animazione per bambini
- ore 11.30: visita didattica con il biologo Francesco Barbieri
- ore 16.00: animazione per bambini
- ore 16.30: visita didattica con il biologo Francesco Barbieri
Maggiori informazioni: www.farfalledibordano.it