Tra le varie notizie curiose che possono accadere in estate, segnaliamo quella di un avvistamento UFO in Cina, dove addirittura una aeroporto cinese è stato bloccato nelle sue attività dopo che i controllori di volo avevano identificato un UFO sui propri sistemi radar. Secondo la definizione originale, un UFO è semplicemente un Oggetto Volante Non Identificato, e quindi non necessariamente un sinonimo di astronave aliena, dato che potrebbe poi rivelarsi un qualche fenomeno naturale non ancora ben compreso dalla scienza. Nel caso segnalato ieri parliamo dell'importante scalo aereo di Xiaoshan della città di Hangzhou, meta turistica che si trova nella Cina orientale, a sud-ovest di Shanghai.
Cosa è accaduto? Un oggetto luminoso in cielo è stato avvistato dalla popolazione dell'aerea di Hangzou, una regione che comunque da sola conta più di 10 milioni di abitanti. Ma a far scattare la chiusura dello scalo aereo è stata la successiva comparsa di una riflettività sconosciuta sui radar dell'aeroporto, cosa che ha fatto scattare le procedure di sicurezza, con blocco immediato dei voli e delle procedure di imbarco, con i voli dirottati verso gli aeroporti limitrofi nelle città di Ningbo e Wuxi.
Fortunatamente il fenomeno è scomparso in breve tempo dai radar, anche se poi i disagi per i viaggiatori hanno avuto ripercussioni nelle 4 ore successive, con ritardi nelle partenze e decolli degli aerei. Una inchiesta è stata istituita per studiare il fenomeno, ma è probabile che l'ipotetico UFO sia stato (come spesso succede) una luminosa meteora. I Bolidi, come vengono chiamate le meteore di eccezionale luminosità, visibili anche in luce diurna, non sono altro che le scie di luce lasciate da qualche frammento roccioso che entra a forte velocità dallo spazio, nell'atmosfera terrestre, disgregandosi per il forte attrito. Quando il meteoroide raggiunge dimensioni di qualche metro il bolide può diventare luminosissimo, e lasciare una scia in cielo che persiste per qualche minuto, magari così densa da essere rilevata dai sistemi radar, come forse è successo a Hangzhou.