Piante e Animali Perduti in mostra a Guastalla

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Condividi Lorenzo Lovato

03/09/2024

I migliori vivaisti d’Italia si danno appuntamento ogni anno a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, per presentare la loro produzione d’eccellenza, fatta di piante e fiori dimenticati, ma non solo. La cittadina gonzaghesca sulle rive del Po si trasforma così in una corte contadina per ospitare la 27° edizione di Piante e Animali Perduti, una grande mostra-mercato della biodiversità che punta alla valorizzazione e alla riscoperta del patrimonio florovivaistico, erboristico e animale del territorio andato perduto o dimenticato.

L'appuntamento è nel fine settimana del 28-29 settembre 2024 con 500 espositori qualificati provenienti da tutta Italia, che per l'occasione propongono le loro collezioni botaniche e non solo. Troviamo rose, orchidee, echinacee, aster, dalie, aceri, amaranti, ninfee insieme a erbacee perenni, acquatiche, carnivore, tillandsie, piante aromatiche e piante rare, pronte per essere accudite da giardinieri esperti o da semplici appassionati.

Ci sono anche le piante da frutto e frutti antichi quali il giuggiolo, l’uva fogarina, la prugna zucchella di Lentigione, il melo campanino e le pere passa crassana, oltre alle mostre pomologiche di centinaia di frutti dimenticati del territorio presentate da aziende specializzate e da istituti agrari. Non possono mancare inoltre il mercato di semi e ortaggi così come l'arredo da giardino, l'artigianato, le razze locali di animali domestici e da allevamento, specialità agroalimentari, prodotti tipici e biologici, e un vasto programma di incontri e workshop.

Tra le novità di quest'anno troviamo la Disfida dla röstida, una gara che ha il sapore di una tenzone vera e propria tra Guastalla e Gabicce Mare, comuni gemellati, su chi saprà meglio cuocere il pesce alla griglia, in particolare sardone di mare e anguilla di fiume, giusto per competere ad armi pari. A giudicare la qualità della cottura e l’esito finale organolettico sarà una giuria composta da rappresentanti dell’amministrazione di Guastalla e delle tre amiche e gemellate: Gabicce Mare, Forcalquier (Francia) e Giovinazzo. L’appuntamento è per il venerdì 27 (la sera prima dell’inaugurazione di Piante e Animali Perduti, alle ore 21) presso l’Osteria del Principe, dietro al Palazzo Ducale.

Un'altra sfida da non perdere è il Palio di S. Lucio, un incontro-scontro tra i casari selezionati nei caseifici della Bassa che competeranno nel cortile del Palazzo Ducale portando il meglio della propria produzione di Parmigiano Reggiano da presentare a una commissione di assaggio.

Per sensibilizzare i bambini alla tutela dell'ambiente e avvicinarli al contatto con la natura sono in programma laboratori didattici e creativi, giochi antichi, la fattoria degli insetti e le attività con gli asini, e viene allestita anche una fattoria che accoglie galli, galline, oche, capre, pecore, conigli e vacche di antiche razze.

Informazioni, date, orari e prezzi della mostra-mercato

Nome: Piante e Animali Perduti
Dove: centro storico di Guastalla (Reggio Emilia).
Date: 28-29 settembre 2024.
Prezzo: ingresso 5 euro.
Ingresso gratuito per i residenti nel Comune di Guastalla, ragazzi sotto i 18 anni, militari e forze dell'ordine, disabili con accompagnatore.
Orari e  programma: dalle ore 8 alle 20.
Maggiori informazioni e il programma completo sono disponibili sul sito ufficiale e sulla pagina Facebook dedicata.
Info e contatti: Informazione e Accoglienza Turistica del Comune di Guastalla tel. 0522 839763 uit@comune.guastalla.re.it

Come arrivare: Guastalla dista 29 km da Reggio Emilia percorrendo la SP63R, SP81 e SP42.
Da Mantova (35 km) si percorre la SS 57.
La stazione di Guastalla si trova sulla linea Parma–Suzzara ed è il capolinea della ferrovia Reggio Emilia-Guastalla.
Dove parcheggiare: è attivo un parcheggio creato appositamente per Piante e Animali Perduti appena oltre l’argine maestro che fa da cornice a Guastalla, su Viale Po.  Può contenere centinaia di auto sul prato ed è gestito dalla Protezione Civile di Guastalla “I Ragazzi del Po”. Il costo è di 2 euro.
È facilmente accessibile per chi arriva dal ponte sul Po oppure da chi arriva da nord (Mantova, autostrada del Brennero). Tuttavia anche per chi viene dal lato opposto (Parma. Reggio Emilia, Carpi, Modena) non è difficile raggiungerlo inserendo sul navigatore “Viale Po” o “Via Foscolo” che sono entrambe in prossimità dell’accesso al parcheggio o della rotonda con la scultura opera di Pietro Cascella da cui si accede sia al parcheggio che alla manifestazione.
Camper: sosta 44°55'27.65"N 10°39'10.95"E(4) AA Via U.Foscolo (camper service, WC Wash, elettricità, pista ciclabile, illuminazione, distributore acqua refrigerata gratuita).

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