In Brasile si è appena svolta la 34a riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, ed è giunta la notizia che la zona dei Canali di Amsterdam hanno appena ricevuto il sigillo di patrimonio mondiale dell'umanita. Questa notizia è stata confermata da un comunicato stampa del consiglio dei Paesi Bassi per Turismo e Congressi:
Secondo l'UNESCO, che ha conferito il titolo di Patrimonio dell'Umanità all'area del 17° secolo, interna all'anello di canali chiusi dal Singelgracht, il complesso storico e urbano del quartiere dei canali di Amsterdam è stato un progetto unico per una città - porto, costruita tra la fine del 16° e l'inizio del 17° secolo. Si compone di una rete di canali a ovest ed a sud del centro storico e il porto medievale che circonda la città vecchia. Il quartiere era stato accompagnato dal riposizionamento interno dei confini fortificati della città, chiamati il Singelgracht. Questo fu un processo a lungo termine che comportò l'estensione della città, il drenaggio delle paludi, utilizzando un sistema innovativo di canali in archi concentrici e riempendo gli spazi intermedi. Questi spazi hanno poi permesso lo sviluppo di uno spazio urbano omogeneo tra cui le celebri case a due falde e numerosi monumenti. Questa espansione urbana è stata la più grande e la più omogenea del suo tempo, e come modello di pianificazione urbanistica su larga scala, è servita come punto di riferimento in tutto il mondo fino al 19 ° secolo.
Per chi ha intenzione di visitare Amsterdam, ed imparare qualcosa in più sui suoi canali, oggi patrimonio UNESCO, può recarsi al Rijksmuseum di Amsterdam dove potrà ammirare la speciale mostra: "La Cintura dei canali di Amsterdam: l'espansione di Amsterdam nel Secolo d'Oro". Questo evento sarà dipsonibile fino al prossimo 6 settembre. E dato che siamo in estate, se il tempo meteo lo permette, potrete poi a provare una delle tante spiagge urbane di Amsterdam, ricordando durante il bagno di stare immersi in delle acque Patrimonio dell'umanità.