A 5 weekend dal suo inizio, il cartellone enogastronomico regionale ha già registrato 500.000 presenze, 100.000 visite sul sito www.winefoodfestival.it e più di 500 richieste di pacchetti soggiorno – Babbi amministratore delegato di Apt Servizi: “l’offerta turistica dell’Emilia Romagna legata alla buona tavola fa’ della nostra regione un punto di riferimento a livello europeo - Secondo weekend di ottobre ricco di appuntamenti, tra Anguilla di Comacchio, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Tartufo Bianco a Sant’Agata Feltria, Salamina da Sugo e pane artigianale nel Ferrarese, marroni a Castel del Rio, tanto altro ancora - Info, programmi e pacchetti sul sito www.winefoodfestival.it
«Ad appena cinque settimane dalla sua apertura e a circa metà del calendario eventi, il Wine Food Festival ha già attirato ai suoi appuntamenti oltre 500.000 persone, con 100.000 visite al sito www.winefoodfestival.it e più di 500 richieste di pacchetti soggiorno». Andrea Babbi, amministratore delegato di APT Servizi Emilia Romagna, stila un primo parziale bilancio dell’edizione 2010 del cartellone enogastronomico regionale, a poco più di un mese dal suo inizio. «E’ la conferma –prosegue Babbi- che la nostra regione è un punto di riferimento europeo dal punto di vista dell’appeal turistico legato all’enogastronomia».
Tanti i prodotti tipici protagonisti nel secondo fine settimana di ottobre del Wine Food Festival. Per chi non avesse ancora avuto l’occasione, proseguono numerosi appuntamenti iniziati ai primi di ottobre e dedicati ai tanti prodotti di stagione e ai piatti della tradizione autunnale. Nel ferrarese non c’è che l’imbarazzo della scelta: a Comacchio prosegue, sabato 9 e domenica 10 ottobre, la Sagra dell’Anguilla, con la regina delle valli proposta in tantissime ricette, e a Madonna Boschi continua, dall’8 al 10, la Sagra della Salamina da Sugo, mentre a Bondeno dall’8 all’11 ottobre si tiene, per il secondo ed ultimo fine settimana, “Panarea - La Festa del Pane”, con la Coppia Ferrarese protagonista incontrastata. Sabato e domenica a Lizzano in Belvedere e solo domenica a Monzuno, nel bolognese, prosegue “Tartufesta”, rassegna che da 20 anni celebra il Tartufo Bianco Pregiato dei Colli Bolognesi. Tartufo bianco anche nell’entroterra riminese, con il secondo dei cinque appuntamenti nei fine settimana di ottobre, domenica 10, con la Sagra del Tartufo Bianco di Sant’Agata Feltria.
A Castel del Rio (Bo) sempre domenica 10 è tempo di castagne, con la Sagra del Marrone, tradizionale manifestazione, presente fin dal 1946, con tanti prodotti a base di marroni (castagnaccio, polenta di farina di castagne, “bruciati”, frittelle e tartufi di marroni, marroni ai liquori, marmellate e dolci vari a base di marroni o di farina di castagne) e, nei ristoranti locali, piatti a base di marroni e castagne, da quelli tipici della cucina povera della montagna a quelli più innovativi frutto dell’estro e della fantasia degli chef. Fiera delle Castagne anche a Borgotaro, nel parmense, domenica 10 ottobre, appuntamento nell’ambito dell’Autunno Gastronomico Valtarese. Spostandosi nel modenese, a Carpi, ecco tutto un fine settimana all’insegna di Tipici Dop in Festa, rassegna dedicata ad Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Lambrusco, Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Modena, con mercati, eventi, corsi di cucina, degustazioni, menù balsamici, visite guidate e spettacoli. Da non perdere, giovedì 7 ottobre (ore 20.30, Auditorium Biblioteca Multimediale di Carpi), il Convegno “Aceto Balsamico Tradizionale di Modena: dalle sue origini antiche ad oggi”, e sabato 9 ottobre (dalle 15 alle 18, presso il Ristorante l’Incontro) il corso di cucina, con degustazione assaggio finale dei piatti preparati, che vedrà l’Aceto Balsamico Tradizionale protagonista dall’antipasto al dolce.
Per ogni appuntamento enogastronomico, il sito www.winefoodfestival.it riporta programmi dettagliati degli eventi, schede informative sui prodotti tipici protagonisti e tutti i pacchetti soggiorno ad hoc, creati appositamente per godersi al meglio non solo le manifestazioni, ma anche i luoghi che le ospitano, tra arte, cultura e natura.