Australia continente del gusto: enogastronomia nella terra dei canguri

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Condividi Enrico Montanari

26/10/2010

Non c’è niente come cenare all’aperto in Australia: un barbecue nel deserto sotto il magnifico cielo stellato di Uluru o una festa sotto le fronde antiche della foresta pluviale; esperienze uniche, come pescare e arrostire un “barramundi” o un “witchetty grub” su un fuoco di cortecce d’albero. La cultura giovane, dallo spirito libero e senza restrizioni che si respira in Australia, si esprime in una solida tradizione dell’accoglienza. L’arte culinaria, in particolare, è una grande passione per gli australiani che hanno imparato le migliori tecniche e tradizioni internazionali per creare vini, liquori e birre di grande pregio. Un vivace insieme di ricette che utilizzano prodotti genuini come carni, pesce e formaggi da vita a un patrimonio gastronomico dalla forte personalità.

L’industria vinicola in continua espansione, così come la fiorente produzione di birra e la qualità delle materie prime, sono la ragione di importanti riconoscimenti internazionali. Se avete voglia di una bistecca cotta al punto giusto e così grande da non stare nel piatto, di una ricetta Asian-fusion servita in elegante stile ‘nouveau’, di un Riesling vivace servito con gamberi indiani piccanti (magari catturati proprio da voi!) o di salsiccia di coccodrillo con salsa di semi di acacia… Questo è il posto che fa per voi! Appassionati del caffé, gli australiani sono fieri della loro interpretazione, il "flat white". L’incredibile assortimento di prodotti regionali è la più autentica espressione dell’ambiente incontaminato in cui essi sono prodotti, dell’incredibile esperienza multi culturale portata dalle differenti etnie, ma anche della diversità climatica. Gli Aborigeni si nutrono di bush tucker - frutti locali, bacche, semi, carne e pesce - che oggi è possibile assaggiare in stile tradizionale o rivisitati in chiave moderna da alcuni dei migliori chef australiani.

L’Australia è un continente con microclimi che variano dal caldo umido tropicale della zona settentrionale - perfetto per manghi, avocado e noci di macadamia - al fresco clima della zona meridionale, ideale per la produzione del vitigno Chardonnay, dove abbondano anche numerose specie di erbe aromatiche. Dai ristoranti più esclusivi, che propongono specialità ispirate alla cucina indigena, giapponese, tailandese, greca, libanese, vietnamita, cinese o francese - alle terrazze dei pub, dove assaporando pesce fresco, birra e patatine, si possono ammirare alcuni dei panorami più belli del mondo. Tipici dello stile australiano, i contrasti rendono particolarmente affascinante la cultura eno gastronomica. L’identità dell’Australia nasce dall’integrazione di culture provenienti da tutte le parti del mondo; persone che oggi considerano l’Australia casa loro. E’ proprio lo stile di vita semplice, accentuato dall’amore per gli spazi aperti che - soprattutto in estate - vi farà apprezzare il profumo di una grigliata all’aperto e l’eco delle risate dei vostri nuovi amici.

Alcune informazioni su cucina, vino e stile di vita
- In Australia si parlano oltre 200 lingue diverse che riflettono la molteplicità della popolazione che vi abita.
- I primi immigrati europei e quelli del XX secolo provenienti da Germania, Italia e Francia hanno contribuito a introdurre e a far crescere l’industria vitivinicola australiana.
- L’immigrazione da Europa, Asia, Medio Oriente e dalle isole circostanti ha ispirato un “melting pot” di ricette e sapori ricco e variopinto come in nessun’altra parte del mondo.
- Ci sono più di 15.000 caffé e ristoranti in Australia che dispongono di oltre un milione di coperti.
- L’Australia vanta alcune delle carni ovine e bovine più pregiate del mondo. E’ tra i maggiori produttori di tonno, granchio e capesante nonché di prelibatezze come formaggio e tartufi; a completare l’offerta, una vasta gamma di erbe aromatiche e spezie, zafferano e caffé.
- Più di 3,2 milioni di persone hanno visitato le aziende vinicole australiane nel 2006 e il 13,6% dei visitatori d’oltremare ha scelto la destinazione Australia per la degustazione dei vini.
- L’Australia è il quarto maggior esportatore di vini al mondo e si trova al 16° posto nella classifica dei paesi consumatori di vino con 22 litri di vino all’anno pro capite.
- Le principali regioni per la coltivazione vinicola sono la Clare Valley, la McLaren Vale e la Barossa Valley nel South Australia, la Yarra Valley nel Victoria, l’Hunter Valley nel New South Wales, la Margaret River nel Western Australia e Richmond in Tasmania. Aziende vinicole e punti vendita al dettaglio abbondano in tutta la nazione.
- Ci sono 1.798 aziende vinicole in Australia, il 78% delle quali con cantine, il 29% con possibilità di cenare al loro interno, l’11% con sistemazione per la notte; alcune offrono la possibilità di assistere a proiezioni cinematografiche, opere, spettacoli teatrali e festival.
- L’Australia dispone di 12.3 milioni di ettari di terreno biologico certificato.

In Australia. Dove, se no?
- Scoprite una terra fiera della propria industria vinicola; la gente, il paesaggio, le tradizioni e lo stile di vita che fanno dell’Australia una delle realtà vinicole più importanti del mondo. Unitevi al baccanale degustando calici di diverse annate in una cantina o cenando in un ristorante, wine bar o caffé. - Non c’è niente come seguire un percorso enogastronomico e conversare con i produttori locali che saranno felici di condividere con voi birra di produzione propria, formaggi, cioccolato, pesce affumicato o frutta e verdura biologica e di svelarvi i loro segreti per ottenere prodotti tanto speciali.
- Partecipate a un corso di cucina e imparate dagli esperti. Ci sono lezioni tenute presso mercati locali e gourmet dove alcuni dei migliori chef della nazione vi insegneranno le tecniche utilizzate nei diversi tipi di cucina.
- Scoprite come si preparano i pasticcini al cioccolato o il formaggio cheddar con gli specialisti del settore che condivideranno con voi le ricette e la passione per una cucina genuina. E’ un bel modo per conoscere gli abitanti locali e i “fellow foodies” (compagni di corso).
- Non c’è niente come provare il mix culinario che gli immigrati hanno portato sulle tavole: da uno spuntino, come una deliziosa torta da portare via e mangiare nel parco all’ora di pranzo, a un menu di degustazione da 16 portate servito in un accogliente ristorantino con vini provenienti dalle numerose regioni vinicole.
- Fate un salto in un pub di provincia dove sarete accolti con calore e incontrerete la gente del posto bevendo una birra ghiacciata e assaporando un pasto. Gli australiani sono ospitali perciò preparatevi ad ascoltare racconti, aneddoti e barzellette.
- Non c’è niente come un tour gastronomico tra gli indigeni o assaggiare le magie culinarie preparate da chef specializzati con il tradizionale “bush tucker”. Non solo potrete raccogliere bacche insieme ai “custodi della terra” e assaggiare il cibo che ha nutrito e sostentato gli Aborigeni per migliaia di anni, ma sarete affascinati dalla scoperta dei metodi antichi ma ancora
attuali, per l’approvvigionamento: sapevate che per trovare i granchi indiani bisogna scavare?
- La passione per il caffé è contagiosa: anche in Australia potrete fare colazione con un delizioso espresso o un cappuccino.
- Provate un “flat white” fatto con chicchi di produzione australiana, tostati artigianalmente alla nostra maniera.
- Gli Australiani amano i grandi spazi all’aperto: fare un barbecue oppure organizzare un picnic è un’occasione formidabile per unirsi alle gente del posto che vi farà scoprire fantastiche oasi naturali. Foreste pluviali, parchi nazionali, isole deserte ma anche giardini botanici, cinema all’aperto e spiagge cittadine, sono i luoghi ideali per un pranzo all’aria aperta.

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