Il villaggio di Betlemme prende nuova vita a Gozo, lo spettacolare concerto di Natale in St. John's riempie gli animi di gioia e i presepi i e le luci raccontano una tradizione di secoli. Torino, Il-Milied It-tajjeb significa “Buon Natale” in maltese. Andare a Malta durante il periodo più gioioso dell’anno, significa godere appieno di un clima unico. Lontano dalle ambientazioni nordiche che tutti associano a questa festività, l’arcipelago maltese è in grado di offrire ricostruzioni storiche del primo Natale della storia.
Più precisamente a Gozo, si ripete anche quest’anno uno dei più bei presepi viventi d’Europa, Bethlehem f’Għajnsielem. Għajnsielem è un villaggio gozitano che dedica 20.000 metri quadrati alla ricostruzione fedele della Betlemme di 2.000 anni fa dove nacque Gesù. Con apertura il 4 dicembre, ideale per le famiglie, si potrà ammirare un vivace villaggio di legno, abitato da personaggi in carne e ossa dediti ai vari lavori manuali, pastori nelle grotte, animali al pascolo in vari recinti, cavalli che azionano le macine; e ovviamente Giuseppe e Maria, rifugiati in una grotta in attesa del lieto evento. Oltre alla possibilità di visitarlo, si potrà alloggiare in un hotel di due piani ambientato all’epoca, il Bethlehem Inn. Al primo piano saranno disponibili 4 stanze allestite come in Cesarea ai tempi di Gesù, cioè prive di acqua corrente, bagno comune, televisione ed elettricità e, neanche a dirlo, Internet!
Ogni stanza avrà un caminetto, lampade ad olio, stufa per cucinare, una brocca per l’acqua e lenzuola pulite tutti i giorni. Al pian terreno ci saranno le stalle e un piccolo caffè, dove gli ospiti potranno fare colazione.
Per chi fosse interessato a quest’esperienza unica, il Grand Hotel Malta**** a Gozo, dista 5 minuti a piedi dal villaggio natalizio e propone un pacchetto di 5 notti di cui 4 notti presso la propria struttura + 1 notte gratis da trascorrere a scelta al Bethlehem Inn. Il pacchetto parte da 240€ a coppia comprensivo di colazione. Bethlehem Inn Chi alloggerà, al mattino potrà provare una giornata di vita in campagna, con cavalli, capre e pecore a cui dare da mangiare e indossare per tutto un pomeriggio i costumi dell’epoca.
Per chi invece desidera trattenersi sull’isola di Malta, non manca la possibilità di respirare una coinvolgente atmosfera natalizia: dalle strade di Valletta addobbate con luminarie multicolori che disegnano il percorso di Republic Street, ai presepju artigianali nelle vetrine dei negozi, nelle case e in tutte le chiese dell’isola, in ceramica, legno e meccanici, ai cori natalizi che riempiono di musica le strade dell’isola dei Cavalieri. Per una serata speciale, in un contesto unico come quello della Co-Cattedrale di San Giovanni a Valletta, è imperdibile l’annuale Concerto di Natale. Il 22 dicembre alle 19.30, il Collegium Musicum, coro della Co-Cattedrale diretto dal maestro Buhagiar, celebrerà i suoi 25 anni facendo risuonare maestosi i Canti di Natale e brani di musica sacra alla luce di centinaia di candele. L’ingresso è gratuito.