Il più volte campione del mondo Markus Prock non vuole sentire parlare male del “suo” sport. Come gli altri valligiani, Prock ha iniziato da bambino a scendere sulle piste naturali di Stubai. “E' come un rally, mentre la pista artificiale è la Formula 1” dice Prock, che da molto tempo promuove il tradizionale sport dello slittino. In totale, le piste di slittino sono lunghe più di una maratona e il dislivello complessivo è quasi quanto quello del Monte Everest.
Tutte le 11 piste possono essere percorse in una settimana, mentre tutti i giovedì sera la pista di sci di Schlicker Alm è riservata esclusivamente agli slittini. Indubbiamente, una vacanza invernale di questo tipo interessa solo a pochi, pur con questo ampio ventaglio di possibilità. Correre giù nella valle con una slitta è ancora principalmente solo una piacevole attività extra. Da sfruttare magari quando il tempo non è bello, preferibilmente alla sera, se rimangono energie sufficienti dopo aver sciato tutto il giorno.
Per i locali la più classica di tutte le occasioni di discesa notturna è – naturalmente – la notte di Capodanno. Un'altra occasione per provare lo slittino è con la luna piena, evento che ogni mese attira numerosi appassionati. Comunque le slitte possono essere usate ogni sera perché più della metà delle piste sono illuminate con riflettori diverse volte alla settimana e spesso si può abbinare la slittata a una cena in baita. In questo caso si possono prendere gli impianti di risalita da Neustift verso la cima dell'Elfer la Serlesbanhen da Mieders o le corse notturne in cabinovia da Fulpmes allo Schlick 2000.
Non dovete essere un atleta al massimo della condizione per preferire una camminata in montagna alla risalita con le seggiovie. “Per me significa una o due ore senza stress che posso trascorrere in pace con i miei due figli (di 10 e 15 anni)” dice l'ex campione del mondo.
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