Il centro storico di Oristano si prepara ad accogliere numerosi spettatori che assisteranno allo straordinario spettacolo delle Sartiglia, un evento equestre che si ripete ormai da 500 anni e che si svolge nel sagrato della Cattedrale di Santa Maria Assunta l'ultima domenica di Carnevale e il successivo martedì.
L'appuntamento con la Sartiglia di Oristano quest'anno è fissato per domenica 11 febbraio con la giornata organizzata dal Gremio dei Contadini, e martedì 13 febbraio 2024, nella giornata organizzata dal Gremio dei Falegnami. L'evento è infatti diviso in due date, il cui svolgimento è del tutto simile nella forma, ma che riserva, ovviamente, tante sorprese per quanto riguarda il numero di stellette infilzate.
Storia e tradizione della Sartiglia
La Sartiglia di Oristano, infatti, è una sorta di giostra equestre dove i partecipanti sono tutti vestiti col tradizionale costume sardo-spagnolo. Non si può però parlare di una rievocazione storica.
Ci sono ben 120 cavalieri che devono cimentarsi in una spericolata corsa a cavallo durante la quale dovranno infilzare delle stelle di latta appese a un filo lungo il percorso e con al centro un foro talmente piccolo dove, a stento, entra la lama della spada. Ottima mira e ottimo equilibrio, ma non solo, per correre alla Sartiglia ci vuole tanto cuore.
Lo sanno bene i cavalieri che ogni anno vengono scelti con cura e severità da quello che è il vero protagonista della Sartiglia, "Su Componidori".
Su Componidori è una figura emblematica è il vero regista della giostra. Vestito anch'esso col tradizionale costume, indossa una maschera androgina, di legno bianco e senza espressione di sorta. E proprio la sua vestizione è un momento fondamentale di tutta la giornata, oltre alla sua esibizione.
La storia della Sartiglia di Oristano si perde nella notte dei tempi, le origini ancora non sono ben chiare, probabilmente la corsa all'anello è antecedente alla dominazione spagnola, di certo si sa solo che questa tradizione non ha mai visto interruzioni né con condizioni meteorologiche avverse né durante il periodo della guerra, mettendo insieme ben 500 anni consecutivi di festeggiamenti.
La giornata della Sartiglia si apre con il bando di un araldo a cavallo che attraversa le vie del centro medievale e proclama l'inizio della festa.
Verso mezzogiorno inizia la vestizione de su Componidori. Segue poi un corteo che sfila per il centro composto da vari figuranti in costume, dai trombettieri e dai tamburini e che si conclude nel sagrato della Cattedrale. Inizia a percepirsi una certa tensione. La gente si accalca sulle transenne e si sporge per vedere su Componidori. È lui, infatti, che apre le esibizioni a cavallo lanciandosi in un'emozionante corsa verso la stella. A lui è affidato l'intero destino del paese: se infilzerà la stella sarà un buon anno per tutti.
Dopo la sua esibizione, su Componidori sceglie i cavalieri che si esibiranno tra i 120 presenti. Anche questi si cimentano con la corsa all'anello per infilzare quante più stellette possibile.
Infine si esibisce ancora una volta su Componidori con lo stocco, una sorta di lancia di legno. L'ultimo atto della festa prende il nome di "sa remada" e consiste nel saluto e nella benedizione che su Componidori dà alla folla con il suo scettro fiorito riverso col dorso sul cavallo in una posizione che richiede grande abilità ed equilibrio.
Alla fine di questo atto il corteo sfila nuovamente e subito dopo iniziano le pariglie, spettacolari corse a cavallo dove i cavalieri si cimentano in figure suggestive (in piedi sul dorso del cavallo) e coreografiche, anche queste richiedono grande equilibrio e abilità. I festeggiamenti si concludono definitivamente con la svestizione de su Componidori.
Informazioni, date, orari e prezzi della Sartiglia
Nome: Sa SartigliaDove: Oristano (Sardegna).
Date: 11 e 13 febbraio 2024.
Prezzi: biglietti di varie tipologie in vendita da 22 a 47 euro (11 febbraio) e da 17 a 47 euro (13 febbraio). I bambini fino ai 3 anni non pagano il biglietto (in tribuna vanno tenuti in braccio) e non occorre la prenotazione.
Per assistere alla svestizione non occorre biglietto.
Segnaliamo che nel 2024 si può assistere liberamente alla corsa delle pariglie in via Mazzini. La Fondazione Oristano, infatti, non posizionerà le 8 tribune che da anni accoglievano circa 1000 spettatori (per ciascuna giornata) e consentirà il libero accesso al pubblico che, nei limiti numerici imposti dalle norme, potrà assistere in piedi, da dietro le transenne alle evoluzioni dei cavalieri.
Percorso: dopo la vestizione de Su Componidori, il corteo si dirige verso la via del Duomo dove avviene la corsa alla stella, che parte spazio antistante al Palazzo Giudicale. La galoppata dei cavalieri termina nel piazzale antistante la chiesa di San Mauro, dopo aver superato la chiesa di Sant’Antonio e la chiesetta dello Spirito Santo. Successivamente il corteo dei cavalieri si dirige verso Piazza Eleonora per raggiungere la via dove si svolgeranno le Pariglie.
Dalla piazza, i cavalieri si dirigono verso Corso Umberto I (Via Dritta), per giungere a Piazza Roma; qui il corteo prende la strada lungo il fianco delle antiche mura della città e si dirige verso via Mazzini, dove si corre per le Pariglie.
Programma:
ore 10 - Bando delll’Araldo per le vie del centro storico
ore 11 - Annullo Postale
ore 12 - Vestizione
Domenica vestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Contadini in via Aristana.
Martedì vestizione de su Componidori nello spazio allestito dal Gremio dei Falegnami.
ore 13:15 – Corteo dei cavalieri guidato da su Componidori
ore 13:30 – Corsa alla Stella
ore 16:30 – Corsa delle Pariglie
ore 18:30 – Svestizione.
Domenica svestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Contadini.
Martedì svestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Falegnami.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della Sartiglia.
Fonte foto: Stefano Zaccheddu.
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