Le isole più belle della Croazia, le migliori perchè...

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Condividi Lorenzo Lovato

27/06/2024

È difficile stabilire una classifica delle isole più belle della Croazia. Del resto, con oltre 1200 tra scogli, isole e isolette, di cui la maggior parte disabitate, la Croazia è una costellazione di luoghi idilliaci, perfetti per le nuotate, la tintarella, il windsurf, il naturismo e le feste, che in alcune isole vanno avanti dal tramonto all’alba.

Che si amino le spiagge con la sabbia soffice o le calette di scogli, che ci si voglia rilassare o scatenare nelle serate estive, qui si possono trovare alberghi e appartamenti per tutti i gusti e tutte le tasche: non resta quindi che scegliere la località più adatta alle proprie esigenze e fare i bagagli in vista di un soggiorno su una suggestiva isola della Croazia, circondati dalle tranquille acque dell'Adriatico.

Quali sono le isole più belle della Croazia?

Scopriamole nel dettaglio con le loro caratteristiche e qualche info utile per la visita.

Vis, il posto migliore per prodotti culinari e vino


Base navale militare jugoslava fino al 1989, Vis ha da tempo abbandonato i sommergibili per lasciare spazio agli yacht.
Oggi Vis è una meta turistica semplice ed elegante allo stesso tempo, con taverne informali dall’aspetto accogliente in cui si possono gustare ottimi piatti a base di pesce freschissimo.
Vis (o Lissa, in italiano) fa parte dell'omonimo arcipelago, nel gruppo delle Isole Dalmatine Centrali, e sorge al largo della città di Spalato.

Qui non mancano i pescatori disposti a guidare i turisti in una gita in barca, mostrando loro le zone più pescose, insegnando le tecniche di pesca e le ricette più prelibate per una bella mangiata a base di pesce. Da provare i vini biologici di Vis, come il Vugava bianco e il rosso Plavac Mali, o la tipica Rogačica, una forte bevanda preparata con il carrubo.

Hvar, tra moda e natura


Con il suo porto e gli edifici in stile veneziano del XVI secolo, l’isola più modaiola della Croazia è certamente Hvar (Lesina, in italiano), che però sa anche essere anche un regno incontaminato di pace e panorami selvaggi, nonché un concentrato di testimonianze storiche interessanti.

Si può alloggiare in un hotel di design, moderno e dotato di ogni comfort, per poi spingersi a piedi o in mountain bike alla scoperta delle colline ricamate di vigneti, dei boschi e delle belle scogliere. Un gelato, in giro in kayak o una passeggiata sul molo dove si può incontrare qualche personaggio dello spettacolo, sono solo alcuni dei passatempi offerti dall'isola più lunga della Dalmazia.

L’arcipelago delle Kornati, atmosfere di un tempo


Un agglomerato di 147 pepite tra isole, isolotti e scogli, accarezzate da acque splendide, definito parco nazionale per la sua bellezza e l’importanza dal punto di vista ambientale: l’arcipelago di Kornati è una spruzzata di isole rocciose arse dal sole, tradizionalmente usate dagli abitanti per il pascolo delle greggi e la pesca. I pescatori ancora oggi vivono in piccoli cottage di pietra, alcuni dei quali sono affittabili per le vacanze.

Brač, l’isola degli sport acquatici


La spiaggia di Zlatni Rat, lungo la costa meridionale di Brač, è la più fotografata del Paese, ma è anche la migliore per chi ama praticare sport acquatici come il windsurf. Ne parliamo anche nel nostro articolo sulle spiagge più belle della Croazia.
Il vicino villaggio di Bol, che un tempo era un suggestivo borgo di pescatori, è oggi una meta molto amata dai turisti, eppure il suo fascino resiste al cresciuto affollamento e si lascia affiancare dalla possibilità di fare immersioni, kayaking in mare, sci nautico e ogni sorta di sport avventuroso.

Mljet, la natura selvaggia nel sud della Dalmazia


Situata nell'estremo sud della Croazia, pochi km a ovest di Dubrovnik, con il passare dei secoli Mljet (o Meleda, in italiano) è rimasta incontaminata, folta di pinete che ricoprono le rocce intorno ai due laghi salati dell’isola. Furono alcuni monaci benedettini italiani ad arrivare qui e a fondarvi un monastero, che li ospitò dal 1151 al 1345.
L’uomo però non ha mai avuto la meglio sul paesaggio incredibile di questa scheggia di smeraldo, dove il fruscio delle chiome si confonde con lo sciacquìo delle onde. La parte occidentale dell'isola è oggi ufficialmente Parco Nazionale.

Rab, la meta preferita dai nudisti


Molti collocano la nascita del naturismo nell’anno 1936 proprio in Croazia, dove le autorità locali di Rab concessero il permesso a Re Edoardo VIII e a Mrs. Simpson di nuotare nudi al largo della spiaggia di Kandarola. Non c’è comunque bisogno di essere dei nudisti convinti per apprezzare la località: anche senza togliersi i vestiti ci si può stupire di fronte alle costruzioni medievali della città di Rab, raggruppate in una penisola fortificata, su cui svettano quattro eleganti campanili romanici.
Siamo nel Quarnero, nell'Adriatico settentrionale: dal punto di vista paesaggistico la zona più bella è rappresentata dal nord dell’isola, dove la penisola di Lopar ospita alcune delle migliori spiagge croate.

Murter, il paradiso dei velisti


Non una vera e propria isola, ma piuttosto un prolungamento della terraferma, quasi inghiottito dal mare: Murter è collegata al resto della Croazia da un ponte levatoio di appena 12 metri, ma la sua vicinanza agli isolotti e alle scogliere del Parco Nazionale di Kornati la rende un approdo perfetto per i diportisti.
Ogni estate proprio qui, e più precisamente in località Jazera, l’Accademia Nautica Adriatica organizza corsi di vela di vari livelli. La giornata tipo dell’aspirante velista prevede sveglia all’alba, molte ore di navigazione con un istruttore e lezione teoriche in lingua inglese ogni pomeriggio.

Pag: feste sulla spiaggia… e non solo


Conosciuta dai buongustai per il suo delizioso formaggio, prodotto da freschissimo latte di pecora, Pag è anche famosa per i migliori club e stabilimenti sulla spiaggia.
La spiaggia di Zrće, accanto a Novalja, è il solo posto in tutto il paese in cui i locali e i bar restano aperti 24 ore su 24. In ogni caso le lunghe giornate estive, seguite da party esclusivi che proseguono fino a tarda notte, si possono godere anche nelle spiagge di Kalypso, Papaya e Aquarius alla presenza di famosi dj.

Palagruža, il silenzio profondo


Immersa proprio al centro del Mare Adriatico, all’incirca a metà strada tra l’Italia e Croazia, la piccola e selvaggia isola di Palagruža si crogiola sorniona nella sua pace e nella sua solitudine. Non ci sono edifici, ad eccezione dell’elegante faro che sin dal 1875 domina il punto più alto dell’isola, nel quale si può dormire (come raccontiamo in questo articolo) e da dove si può partire per una camminata nella macchia mediterranea sino alle sottostanti spiagge di Stara Vlaka e Veli Zal, con la loro sabbia fine e le acque basse, perfette anche per i più piccoli.

Lopud, la miglior gita di un giorno partendo dalla terraferma


Ordinata, pulita e libera dalle automobili, Lopud rappresenta un'ottima via di fuga per chi viene da Dubrovnik. L’unico centro abitato, con meno di 300 anime, si affaccia su una baia dalla curvatura dolce, mentre una passeggiata di circa 15 minuti attraverso la fitta macchia mediterranea conduce i turisti alla spiaggia sabbiosa di Sunj.
Dopo il tramonto, a chi proprio non volesse tornare nel chiasso della città, consigliamo di fermarsi in uno dei piccoli alberghi a conduzione familiare dell’isola.

Vacanze in Croazia? Leggi anche il nostro articolo sulle 5 isole insolite della Dalmazia e scopri tutte le destinazioni balneari della Croazia.

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