La Turchia nonostante sia una nazione europea, si trova vicinissima all’Asia e all’Africa e questo oltre a rappresentare un fattore importante in ambito strategico (le tante dominazioni lo dimostrano), ha contribuito ad arricchire questa terra, capace d’affascinare per la sua cultura e le sue tradizioni. Grazie ai tanti voli aerei economici che si trovano su Skyscanner, la Turchia è ormai vicinissima e possiamo approfittare ad esempio dei voi low cost per Istanbul per visitare questa fantastica terra. Ecco di seguito quelli che sono i luoghi più importanti da visitare durante la vostra permanenza a Istanbul.
Aya SofYa
Senza dubbio il monumento più famoso di Istanbul, nonchè una delle costruzioni più belle al mondo. L’Aya SofYa è stato per quasi mille anni la chiesa più grande del mondo cristiano nonchè una delle attrazioni più belle da visitare a Istanbul. Venne completata nel 537 d.c. e poi trasformata in Moschea nel 1453 dal sultano Maometto quando conquistò Istanbul. Nel 1935 Ataturk, padre dei turchi, la convertì in un museo.
Moschea blu
Situata proprio di fronte all'Aya Sofya, venne realizzata nel 1617 allo scopo di costruire un edificio che superasse in bellezza l’Aya Sofya. L’obiettivo è riuscito solo per la parte esterna, con i suoi 6 minareti e le 260 finestre che rendono l'esterno della Moschea blu, secondo il giudizio di molti, più bello dell’Aya Sofya.
Ippodromo
Venne realizzato dall'Imperatore Costantino quando proclamò Bisanzio "Nova Roma" ed è ispirato al Circo Massimo di Roma. L’Ippodromo a Istanbul è stato il centro della vita sociale e politica per secoli e qui si svolgevano le corse delle bighe, uno spettacolo molto sentito a cui assisteva l'intera popolazione, che sceglieva la squadra da tifare collegata al proprio partito politico. La vittoria di una o dell'altra, comportava importanti conseguenze anche nella vita politica.
Gran Bazar
Per chi visita Istanbul, una visita al Gran Bazar è assolutamente obbligatoria per dire di aver visto la città. Si trova in pieno centro storico ed è un luogo caotico, dove i negozianti combattono per attirare l'attenzione dei visitatori e dove si fanno affari davanti ad una tazza di Cay, il thè turco. Venne realizzato all'epoca di Maometto il Conquistatore con lo scopo di creare un magazzino dove conservare il materiale per l'edilizia, crescendo poi a dismisura nel tempo.
Il Ponte di Galata
Si trova nella zona nuova della città ed è stato realizzato nel 1992. Il Ponte di Galata collega il centro storico di Istanbul alla parte nuova della città ed è consigliabile recarvisi al tramonto per godere una magica vista della città vecchia con le cupole delle moschee e i colli, il tutto accompagnato dai rumori tipici di Istanbul.