Nella terra delle antiche popolazioni di Svevi e Alemanni, tra il Lago di Costanza e la Foresta Nera, con Costanza, überlingen, Rottweil e Villingen-Schwenningen come roccaforti del carnevale, ogni cittadina ha una propria, singolare tradizione carnevalesca. Sfilate, cortei, manifestazioni e balli si susseguono fino al mercoledì delle ceneri (quest’anno il 22 febbraio).
Per maggiori informazioni: www.tourism-bw.com
Lago di Costanza: largo ai Narren!
Al grido di „Ho Narro“, „Narri Narro“, „Juhu“, „Huhuhu“ i Narren, ossia i „matti“ del Carnevale Svevo-alemanno, invadono le strade, i locali e i saloni delle feste di ogni località intorno al Lago di Costanza, il terzo specchio d’acqua d’Europa e crocevia di tre nazioni (Germania, Austria e Svizzera). Diversi di città in città, secondo usi e costumi che affondano le radici in un lontano passato, i festeggiamenti hanno comunque alcuni tratti in comune, come i tradizionali cortei in strada, i balli in maschera o i “concerti dei matti”, veri spettacoli di rivista nelle sale cittadine.
Per vivere da vicino l’inconfondibile spirito della festa, basta partecipare a uno dei tradizionale cortei in maschera. Uno dei più suggestivi e coinvolgenti si tiene a Costanza il Giovedì Grasso . La festa inizia già al mattino, con i Narren, impegnati in un rumoroso risveglio della città. Al pomeriggio un grande e colorato corteo si riversa nel centro storico, attraversandone piazze e vie fino a sera, quando la festa si sposta di locale in locale, accompagnata da concerti e gastronomia tradizionali. Dal 20 al 22 gennaio, inoltre, la città ospiterà il tradizionale raduno dei “matti” delle corporazioni carnevalesche del Carnevale Svevo-alemanno: 68 associazioni provenienti dal Baden-Württemberg, dalla Baviera e della Svizzera invaderanno la città con sfilate colorate, musica e folklore (www.konstanz-tourismus.de).
È sempre sulle rive del Lago di Costanza, a Überlingen per l’esattezza, che si incontra uno dei più suggestivi appuntamenti con il Carnevale Svevo-alemanno. Protagonista indiscusso è l’Hänsele, una maschera risalente al XVIII secolo dal curioso vestito fatto di squame colorate, una coda di volpe e una pesante frusta in mano. Evento da non perdere è l’Hänselejuck, il corteo mascherato composto da oltre un migliaio di Hänsele, che il sabato di carnevale (18 febbraio) invade le vie del paese tra balli e musica tradizionali. La domenica seguente a scendere in strada è, invece, la sfilata di maschere tradizionali e non e carri allegorici, seguita il cosiddetto “Lunedì delle Rose” (20 febbraio) dall’Hemdglonkerumzug, il curioso corteo popolato da centinaia di maschere vestite di bianco, che in camicia da notte e con un berretto a punta attraversano la città a ritmo di musica e con un gran fracasso (www.ueberlingen.de).