Dopo avervi parlato del bairro alto, uno dei quartieri notturni più gettonati di Lisbona, voglio svelarvi un altro segreto della città lusitana, il quartiere di Príncipe Real.
Antica discarica del Bairro Alto, in seguito venduto alla Compagnia di Gesù che lo trasformò in Collegio delle Missioni, fu distrutto poi dal terremoto del 1755. Nei decenni successivi si è trasformato in uno dei quartieri più alla moda della città.
Dagli atelier di moda e design, passando per i concept store, fino ad arrivare alla gastronomia più ricercata, il quartiere di Príncipe Real è il luogo ideale per vivere la città non da turisti.
Il cuore pulsante del quartiere è sicuramente il suo giardino, França Borges (giornalista repubblicano) costruito nel 1915, sopra una cisterna d’acqua che fa parte dei 28 km di tunnel sotterranei che collegano la città all’acquedotto, Reservatório de Água da Patriarcal (1864), che fa parte del Museo dell’Acqua.
Il giardino, con il suo secolare e cinematografico albero, possiede due chioschetti bar ed una caffetteria ristorante con tavoli anche all’aperto, nella cui serra si può ritrovare un’atmosfera boema.
I magnifici edifici storici, che decorano i bordi del giardino, come il Palácio Ribeiro da Cunha (1877), ospitano per lo più gallerie commerciali, concept store, antiquari, gallerie d’arte e negozi di design.
Moda
Il quartiere è conosciuto soprattutto per le proposte degli atelier degli stilisti nazionali. Se avete assistito dal vivo, o via streaming, alle sfilate della settimana della moda di Lisbona (Modalisboa) e vi siete innamorati di alcuni dei capi presentati, niente paura, a pochi passi dal giardino troverete gli atelier di Alexandra Moura, Lidija Kolovrat, Valentim Quaresma, Nuno Gama ed altri ancora. Se cercate dei capi fuori dalle catene commerciali, potete sempre cercare l’originalità nelle due gallerie più gettonate del momento: Embaixada (Praça do Príncipe Real 26) e EntreTanto (Rua da Escola Politécnica, 42). Luoghi in cui si uniscono moda, design, arte e gastronomia.
Gastronomia
Per i palati gourmet non mancano le prelibatezze. Dal Prego da Peixaria (Rua da Escola Politécnica 40), ai famosi hamburger di Honorato (Rua da Palmeira, 33), anche in versione vegetariana, fino ad arrivare, nella stessa strada ma al numero 15, al delizioso buffet vegetariano del ristorante Terra. Se vi vien voglia di cioccolato e caffè gourmet, provenienti dalle isole di São Tomé e Príncipe, non potete perdervi una visita al negozio Bettina & Niccolò Corallo (Rua da Escola Politécnica, 4). Se poi ci allontaniamo leggermente dal giardino, troviamo un ristorante che cucina solo piatti a base di patate, Pomme de Terre (Rua Marcos Portugal, 2) e la pasticceria Pão de Canela (Praça das Flores N.25 a 29) dove si può trovare il miglior brunch della città. Se invece volete mangiare con meno di 10€ e volete un posto autentico e per nulla turistico, vi consiglio la Tascardoso (Rua do Século 242/4), non troverete un ambiente alla moda ma la vera cucina di casa, portoghese naturalmente.
Vita Notturna
Se invece siete animali notturni, non temete alla fine siete pur sempre nel Bairro Alto. Ma se non volete allontanarvi dal giardino, vi consiglio un luogo semi sconosciuto, il Pavilhão Chinês (Rua Dom Pedro V, 89) un locale nato per esporre la collezione personale di Luís Pinto Coelho, il proprietario. Una collezione di oltre 4000 oggetti, tutti esposti in una sala, decorata in stile inizi del 1900, dove potrete degustare un tè o bere un cocktail per trascorrere una notte con gli amici in un luogo unico in città.