Disegni raggruppati per temi - Nuovo Testamento, Ars Amatoria e La ricerca del Graal solo per citarne alcuni -, sculture, orologi, costumi, incisioni, litografie, serigrafie, oggetti di design e addirittura il famoso divano Mae West Lips Sofa. A commissionare quest’ultimo, negli anni ’30, fu il poeta britannico Edward James che lo volle nell’esatta forma delle labbra dell’attrice statunitense e star del musical Mae West.
Al civico 11 di rue Poulbot, a Parigi, a due passi dalla famosa Place du Tertre, l’Espace Dalì ospita più di 300 opere d’arte realizzate e appartenute a Salvador Dalì, maestro del surrealismo.
Considerata la più grande collezione permanente di Francia dedicata ai capolavori dell’artista catalano, questo museo (nella sua nuova veste dal 2016) si trova nel cuore della pittoresca Montmartre, il quartiere parigino che all’aspetto di un paesino unisce da sempre lo spirito della grande città, tranquillo il giorno e animato di notte.
Sin dall’epoca del Medioevo su questa collina (butte) si pregava molto ma dal XIX° secolo si volle celebrare anche un altro mondo, quello della vigna, del vino, della musica e delle balere. Oggi forse l’atmosfera che si respira a Montmartre non è più così bohémienne come una volta ma la zona attorno ad Abbesses offre ancora uno spaccato di vita tipicamente francese con botteghe, locali e luoghi d’arte.
A partire dagli anni Venti, Dalì frequentò il quartiere diventando amico di personaggi come Picasso e Mirò e per un periodo della sua vita visse in Rue Becquerel 7, non lontano da dove si trovano i 600 metri quadrati di spazio espositivo che accolgono le sue creazioni. Frutto dell’ispirazione stravagante di questo artista simbolo del movimento surrealista, le due collezioni – Galerie Dalì e Galerie Montmartre - espongono sculture teatrali, disegni erotici, onirici e divertenti, oggetti e complementi d’arredamento. Il maestro catalano ha continuamente scolpito e modellato opere di vario genere tant’è che i suoi lavori in bronzo costituiscono uno degli aspetti principali di tutta la sua creazione: dall’Elefante Spaziale con le lunghe zampe agli iconici orologi molli, ognuna delle sculture di Dalì è stata realizzata con la tecnica della “cera perduta” e raffigura i suoi temi preferiti.
Artista e uomo di grande cultura, il maestro era affascinato da letteratura, mitologia e religione; fra i suoi disegni più famosi, eseguiti in molteplici tecniche, vi sono quelli per testi celebri come Alice nel paese delle meraviglie, Don Chisciotte e la Bibbia ma anche quelli per opere più personali come Mosé e il monoteismo e l’Alchimia dei Filosofi. Ognuno di questi è un vero e proprio oggetto d’arte.
Alla ricerca dell’immortalità, Dalì crea i tanto conosciuti orologi molli con l’intento di controllare il trascorrere del tempo, esplora il mondo dell’irrazionale (ispirandosi a Freud) mettendo le ali a una lumaca o inserendo dei cassetti nel Minotauro; il suo amore per Gala, la moglie nonché Musa, ispira infine alcune sue illustrazioni relative a Romeo e Giulietta, Tristano e Isotta e l’Arte di Amare di Ovidio.
Informazioni utili, orari e prezzi per visitare il museo
Tariffa: intero 11,50 €; ridotto (studenti sino ai 26 anni, insegnanti e ragazzi) 7 €; gratuito per bambini under 8 accompagnati da un adulto. Disponibili audioguide (anche specifiche per bambini) a 3,50 €. Per chi lo desidera sono disponibili visite guidate (il sabato alle 15 – per le date esatte consultare il sito) della durata di un’ora al costo di 14,50 € per gli adulti e 9,90 € per i ragazzi.Per raggiungere l’Espace Dalì: a piedi seguire direzione Place du Tertre (il museo si trova a 30 metri dalla piazza); metro linea 2 (Anvers) e 12 (Abbesses o Lamarck-Caulaincourt); funicolare di Montmartre; trenino di Montmartre (a pagamento) che da Place Pigalle porta sino al sagrato di Sacré-Coeur.
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18 e dal 1° luglio al 31 ottobre sino alle 20. Aperto anche il 1° maggio, 14 luglio, 11 novembre, 25 e 31 dicembre e 1° gennaio.
Sito ufficiale: www.daliparis.com