Lo Stabilimento termale a Vallio Terme in Lombardia

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Condividi Alessandro Benedetti

Le Terme di Vallio si trovano in provincia di Brescia, in Lombardia, ad una decina di km dalla sponda occidentale del lago di Garda e ad una trentina dal capoluogo. Il principale centro più vicino a alla località di mezza montagna di Vallio Terme è Salò, e infatti i collegamenti coi mezzi pubblici risultano essere piuttosto scarsi.

Questo da un lato rappresenta certo un incomodo, ma se si è sufficientemente sportivi, o si dispone di un auto, sarà un piacere visitare uno stabilimento termale poco affollato e immerso in un contesto ambientale ancora non preso d’assalto dal grande turismo di massa.

D’altra parte le Terme di Vallio sono uno stabilimento termale famoso principalmente per le cure idropiniche che si effettuano con la sua celebre acqua Castello, dunque rappresenta la classica stazione climatica dove andare a “passare le acque”, solitamente apprezzata soprattutto dalle persone più mature.

Nondimeno è una meta di eccellenza anche per gli sportivi, dato che l’acqua termale dello stabilimento risulta particolarmente salutare per ritemprare le forze fisiche e gli equilibri fisiologici dell’organismo a seguito di importanti sforzi atletici.

Storia dello stabilimento termale

La storia dell’acque termale di Vallio è piuttosto antica, dato che essa sgorga da sempre libera in superficie ed è quindi conosciuta da millenni per il suo uso quotidiano oltre che curativo. La risalente tradizione termale dell’acqua termale di Vallio come acqua depurativa e buona per combattere i calcoli e i problemi gastro-intestinali è ugualmene comprovata dal fatto che sulle origini della fonte esiste addirittura una leggenda e che viene denominata tradizionalmente, nella zona, “Acqua de le Laf”, “ovvero acqua che lava”, con ovvio riferimento alle sue proprietà diuretiche e depurative.

La storia termale moderna di Vallio nasce nel 1953, anno in cui commendator Albino Berardi decise di far scavare una galleria nel fianco della montagna per poter captare l’acqua sorgiva all’interno dello strato roccioso, in modo che fosse purissima e completamente intatta dal punto di vista curativo. Dopo due anni di lavoro interamente a colpi di piccone, venne realizzato nel 1955 il primo stabilimento termale di Vallio in località Sopranico, il quale comprendeva parte dell’attuale stabilimento, ed annetteva anche il reparto di imbottigliamento. Lo stabilimento vanta quindi ad oggi, oltre sessant’anni di storia.

Acque e trattamenti termali

L’acqua termale che alimenta lo stabilimento, e viene anche imbottigliata per la commercializzazione come acqua da tavole per l’uso quotidiano, viene denominata Acqua Castello, e si caratterizza per il bassissimo contenuto in termini di sodio, il più basso in assoluto fra tutte le acque oligominerali italiane. E’ inoltre un’acqua dal pH alcalino, e sgorga in superficie fredda, alla temperatura di circa 12 gradi.

Classificata come bicarbonato-salina, il basso contenuto di nitrati e cloruri la rende ideale per l’uso quotidiano, grazie al quale è in grado di svolgere un’azione depurativa, decongestionante e diuretica ed è adatta per persone di tutte le età, compresi neonati e lattanti.

Unito alla minima concentrazione di sodio, il peculiare equilibrio fra calcio e magnesio rende perfetta l’Acqua Castello per la prevenzione e la cura dei calcoli renali, e anche per l’eliminazione della renella.

E’ inoltre indicata in generale nelle diete povere di sodio, come quelle prescritte a chi soffre di ipertensione. L’acqua termale di Vallio è molto apprezzata anche dagli sportivi, dato che lo specifico contenuto di bicarbonato e magnesio è ottimo per reintegrare opportunamente i sali minerali dispersi con la sudorazione.

Oltre che per l’uso quotidiano, l’Acqua Castello è impiegata presso la fonte di Vallio per i trattamenti curativi che possono essere fruiti anche in Convenzione con il Servizio Sanitario Pubblico, cioè le cure idropiniche e quelle inalatorie. Usata come bibita termale, l’Acqua di Vallio ha proprietà epatoprotettiva, depurativa, decongestionante, antispastica e viene impiegata nella cura di calcolosi, infiammazioni delle vie urinarie, disturbi epatobiliari, malattie intestinali e gastriche ma disfunzioni del ricambio come gotta, obesità e iperuricemia. Le cure inalatorie vengono invece somministrate sotto forma aerosol, docce micronizzate e inalazioni per curare le patologie a carico di bronchi, laringe, faringe e naso, quali sinusiti e riniti.

Informazioni utili per visitare le terme

Indirizzo, telefono, sito ufficiale
Via Sopranico, 11/17, 25080 Vallio Terme BS

tel. 0365 370110
termevallio.it


Come arrivare
In auto, o con altro mezzo di spostamento autonomo, ci si dirige vero nord staccandosi dalla A4 a Brescia Est oppure a Desenzano del Garda, a seconda della provenienza. Si punta prima verso Salò poi, una volta a Gavardo, si devìa sulla SP57 che in tre/quattro km arriva diretta fino a Vallio. Coi mezzi pubblici, l’unica alternativa accettabile è rappresentata dalle corse del bus che parte dalla Stazione di Brescia e arriva a Vallio in poco più di un’ora, effettuando un cambio a Gavardo. Il viaggio più breve prevede di prendere prima la linea S202 da Brescia e poi la LN002 da Gavardo, per concludere infine con 5 minuti a piedi dalla fermata del bus fino allo stabilimento.

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