La Fonte di Bracca a Zogno in Lombardia

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Condividi Alessandro Benedetti

Le Terme di Bracca sono uno dei quattro centri termali della provincia di Bergamo che spartisce, assieme a quelli di località come Sant’Omobono e Trescore Balneario il ruolo di stabilimento termale “minore”, in quanto cresciuto all’ombra delle ben più famose QC Terme di San Pellegrino, famose a livello internazionale, e da cui distano un paio di km. Terme di Bracca si trova nella località di Ambria-Spino nel comune di Zogno, ad una quindicina di km dal capoluogo da cui si arriva semplicemente seguendo il percorso della statale 470.

Lo stabilimento si trova a pochi passi dalle sponde del fiume Brembo, nel punto in cui dalla Statale si stacca la Provinciale che si inerpica lungo la Val Serina e gli stabilimenti dell’acqua minerale rappresentano la maggior parte del piccolo abitato di questa frazioncina pedemontana.

Le Terme di Bracca sono oggi diventate celebri ed apprezzate in tutta Italia grazie alla capacità di raccogliere la preziosa tradizione locale dell’imbottigliamento di acque minerali da tavola, come avviene nella vicina San Pellegrino, e commercializzarle con ben tre etichette ch portano il benessere delle proprietà curative all’interno del benessere quotidiano.

Votate da sempre all’aspetto puramente terapeutico delle acque minerali naturali, e famose nei secoli per le efficacissime cure idropiniche somministrate soprattutto per favorire la diuresi e quindi l’eliminazione di scorie metaboliche, e per favorire la digestione risanando da disturbi gastro-intestinali, le terme di Bracca sono oggi uno dei brand più famosi in Italia per l’imbottigliamento di acque minerali naturali, e in particolare fra quelle indicate nelle diete povere di sodio.

Storia della sorgente termale

Meta di pellegrinaggi sin dall’epoca medioevale da parte di malati di calcoli renali e pazienti affetti di malattie allo stomaco e all’intestino, grazie alle notevoli proprietà terapeutiche delle acque che scaturiscono dalla sorgente Antica Fonte, Terme di Bracca emerge come importante centro termale moderno a partire dall’Ottocento, quando le sue cure idropiniche iniziano ad essere apprezzate in tutta Italia.

Il primo scorcio del Novecento è il momento di maggior splendore per le terme della zona, come si apprende dal fatto che nel 1911 viene costruito di fronte allo stabilimento l’albergo Fonte Bracca in stile Liberty, mentre negli anni Venti, sono citate spesse volte nelle sue lettere da un grande estimatore, ovvero Angelo Roncalli, all’epoca nunzio apostolico in Bulgaria e successivamente papa Giovanni XXIII che, nativo di questi dintorni, faceva uso costante dell’acqua Bracca ogniqualvolta tornava a casa. Nel 1962 viene scoperta una fonte d’acqua ulteriore rispetto alla Antica Fonte, cioè quella che verrà denominata Flavia e dà oggi il nome ad una delle etichette di acque imbottigliata.

Acque e trattamenti termali

Alle Terme di Bracca sgorgano ben tre differenti fonti termali: una di acqua minerale, ovvero Fonte Antica, e due oligominerali, cioè Nuova Fonte e Flavia. L’acqua della sorgente Antica Fonte è classificata come solfata, bicarbonata e alcalina ed è efficace soprattutto nel favorire la digestione e contro le disfunzioni dello stomaco e del duodeno.
Grazie al rapido assorbimento, svolge una spiccata azione diuretica, mentre grazie all’elevata concentrazione di calcio è inoltre un valido integratore alimentare per la vita di tutti i giorni. Sgorga alla temperatura di 18 gradi ricca anche di magnesio, solfato e idrogeno carbonato.

L’acqua della Nuova Fonte si caratterizza per essere fra le acque d’Italia con la minore concentrazione di sodio, che è presente infatti nella proporzione di un milligrammo per litro.
Ricchissima invece di idrogeno carbonato, di calcio e di magnesio, risulta particolarmente leggera e quindi adatta come bibita quotidiana e sgorga alla temperatura di 12,3 gradi. Anche l’acqua della sorgente Flavia, sgorga in superficie purissima e con un contenuto in sodio particolarmente basso, ancora inferiore a quello della Nuova Fonte, pari cioè a 0,7 milligrammi per litro.

In generale, le acque di Bracca sono famose per le proprietà digestive e diuretiche e sono state perciò impiegate per secoli per la somministrazione come bibita termale nell’ambito della cura idropinica, per le terapie contro le malattie gastroenteriche, renali ed epatiche, ma anche per risolvere problemi nei processi del ricambio, favorendo l’eliminazione delle scorie del metabolismo, e contro le malattie dell’apparato urinario.

Informazioni utili per ordinare  le varie acque

Al momento non ci sono terme visitabili. In un futuro troppo lontano potrebbe riaprire lo storico hotel ed essere attivato un accesso diretto alla fonte.
Indirizzo, telefono, sito ufficiale
via Piave n. 67 frazione Ambria - 24019 Zogno (BG)

tel. 0345 91377
www.fontebracca.it

Nota. è possibile richiedere la consegna a domicilio delle acque imbottigliate

Come arrivare
In auto o con altro mezzo proprio si esce dall’Autostrada A4 al casello di Desenzano o Brescia Est, a seconda della direzione di provenienza, dirigendosi a nord verso Salò, da cui poi si devia sulla Provinciale 57 per 3/4 km fino davanti allo stabilimento. Coi mezzi pubblici non c’è in verità molta scelta: bisogna prendere il bus locale a Brescia, presso la stazione FS, usando prima la linea S202 fino a Gavardo, dove si cambia e si prende il bus della linea LN002 fino a Vallio, per un tragitto che complessivamente richiede circa un pò più di un’ora.

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