5 km di lunghezza per 1,5 km di larghezza: sono le misure di un’oasi di pace e amenità che risponde ai tratti emblematici dell’isola di Albarella (il nome deriva dal latino Populus Alba, un pioppo bianco che fa parte dei suoi tesori spontanei), 528 ettari ca. di natura delicata incastonata nel cuore verde del Parco regionale del Delta del Po presso il comune di Rosolina in provincia di Rovigo, fra le località di Comacchio e Chioggia.
Questo lembo di terra veneto che se ne sta placido sull’Adriatico è il frutto di un millenario accumulo di detriti fatti confluire direttamente dalle piene del Po in conseguenza di alluvioni, depositi fangosi e intemperie susseguitisi nell’arco di una storia che ha visto operare nel territorio Romani, popolazioni barbare e la Repubblica di Venezia, la quale riuscì a vendere l’incantevole pezzo di terra a nobili casate in grado di valorizzarne pian piano l’aspetto.
La Camera di Commercio di Rovigo dette l'avvio al "Progetto Albarella" per rafforzare e servire il turismo in loco, quello che merita l’eccezionale comprensorio contenente una strabordante vegetazione distintiva della macchia mediterranea, un corredo calcolato in 2 milioni di alberi e 150 specie arboree distinte.
L'isola di Marcegaglia
Focalizzando più specificamente la fisionomia dell’attrattiva, parliamo di un’isola privata – è proprietà del Gruppo Marcegaglia dal 1988 - ubicata nella laguna a sud della Serenissima e collegata alla terraferma tramite un ponte che garantisce l’accesso (previo possesso dell’apposito pass d’entrata da richiedere alla Albarella Tourism S.p.A., i cui uffici si trovano proprio all’imbocco e sono aperti tutti i giorni con orario 8-13 e 14-17.30, prolungati durante l’alta stagione) all’area protetta e posta sotto rigorosa tutela ambientale. In totale libertà si muovono sulla sua superficie daini, fagiani, aironi, falchi di palude e tanti altri esemplari di una fauna che effettivamente necessita di tranquillità e opportuno silenzio. Per tale motivo l’ingresso all’isola è attualmente regolamentato: entro i suoi confini si può davvero godere di un soggiorno in pieno relax, contenuto fra le mura di eleganti ville, appartamenti vacanza e alberghi ai quali si connettono attività sportive ma anche commerciali.Entrare nell’isola significa parcheggiare la propria auto e non farne uso per l’intera permanenza. Ci si immerge in una dimensione nuova ch’è la massima occasione di catarsi e un’immedesimazione esperienziale a contatto con quanto di più bello romanticismo e poesia naturalistica possono obiettivamente offrire. Anticamera della meta turistica è il porto provvisto di 455 posti barca lunghi fra 6 e 25 metri, i pontili sono costruiti in calcestruzzo e il sistema d’ormeggio si articola in briccole di legno precisamente calibrate. Questo e altri aspetti fomentano una gestione sostenibile del territorio, tale che nel 2015 l’isola di Albarella ha saputo guadagnarsi l’ambita Bandiera Blu assegnata dalla FEE – Foundation for Environmental Education.
L’offerta turistica consta di un centro sportivo, un campo da golf a 18 buche, un Centro Ippico, una Scuola di vela e windsurf, una Scuola di nuoto, 20 campi da tennis, una zona adibita al tiro con l’arco, un percorso vita e una spiaggia attrezzata il cui arenile sabbioso è il palco prediletto per animazioni, spettacoli, tornei, stage di danza e una discoteca dove ci si scatena in balli a oltranza.
La spiaggia di Albarella
Il mare è una favola, l’acqua risulta pulita e limpidissima, proprio come il lembo di litorale (anch’esso di sabbia finissima) denominato Mare Vostrum. La grande spiaggia si trova sul lato orientale di Albarella e si estende su di un fronte di 2,5 km. Nel punto più ampio raggiunge una profondità di circa 180 metri, offrendo la possibilità di praticare ogni tipologia di sport, nel punto più stretto vanta comunque una profondità di almeno 20-25 metri.Lo sport rappresenta il modo migliore per fruire delle meraviglie dell’isola, che sia a dorso di cavallo o camminando alla ricerca di sinuosi volatili (birdwatching), sul sellino di una bicicletta e lungo sentieri da percorrere a passo veloce.
Dove alloggiare: gli hotel sull'Isola di Albarella
La proposta ricettiva appare molto ampia: vi si inscrivono diverse comode strutture esclusive, dal bed & breakfast In Isola che ha sede in una bella villa dotata di giardino alle case a schiera complete di tutto (comfort garantito ed elettrodomestici ultimo modello), passando per lo Sporting Fiordi inclusivo di piscine dalle differenti profondità (e dunque adatte anche ai bambini), ombrelloni, lettini, sdraio, Snack Bar e Cinema Teatro Tenda.Fra gli hotel spiccano il Golf Hotel Albarella, l’Hotel Capo Nord e Il Paradello, albergo ristorante avvezzo a pizzate e grigliate.
Sicurezza e zanzare
Nell’isola si gira e ci si diverte in totale sicurezza, poiché l’area in toto viene sorvegliata 24 ore su 24 da un team di guardie preposte alla vigilanza giorno e notte. Unico neo in tutto questo paradiso, le zanzare assai copiose soprattutto nella stagione estiva, ovvero fra giugno e settembre inoltrato. Niente paura, i fastidi iniziano al momento del tramonto ma basta munirsi di repellenti e appositi prodotti naturali e i fastidiosi insetti non vi daranno fastidio.Come arrivare e entrare all'Isola di Albarella
L’uso dell’auto è consigliato solo per entrare, dopodiché, una volta parcheggiato, è conveniente utilizzare mezzi di locomozione non inquinanti come biciclette, monopattini, golf-car, rollerblade o il trenino dell’isola sempre a disposizione: le distanze sono brevi e non ha senso impazzire per cercare i parcheggi.Vi ricordiamo che una volta superato il ponte troverete un vero casello: possono passare solo i possessori del pass della Albarella Tourism SpA, quindi non potrete entrare per "fare un giro" se non avete prenotato la vostra vacanza in una delle strutture dell'isola.
La vostra automobile potete lasciarla presso il vostro alloggio o proprietà, oppure usufruire del parcheggio gratuito che si trova sulla destra, prima di arrivare al casello.
Infine segnaliamo, come possibilità, che alcuni ospiti accedono all’isola in elicottero o imbarcazione privata, ovviamente in questo caso i costi sono decisamente più elevati.
Per arrivare in auto l'uscita consigliata è Rovigo, poi dovete proseguire per Loreo, Rosolina, per poi svoltare in direzione di Albarella e seguire la strada arginale del Po di Levante per 12 km prima di raggiungere il ponte; alternativa percorrere la Statale Romea SS 309 da Ravenna in direzione nord e da Venezia con direzione sud fino a raggiungere il bivio per la SP 64 che si trova appena a sud di Rosolina.
In treno si arriva alla stazione ferroviaria di Rosolina, distante 15 km dall’isola e collegata ad essa da servizio navetta bus; l’aeroporto Marco Polo di Venezia risulta il più vicino, ca. 1 ora di auto dalla destinazione.