Immaginate una stupefacente oasi verdeggiante a 35 km da Roma, 10.000 mq completamente dedicati a meravigliose perle botaniche che sorridono piene di vitalità a un tratto suggestivo di litorale laziale. Non è un sogno a occhi aperti bensì una tangibile realtà insediata con storico vigore in località Tor San Lorenzo presso la gloriosa quanto interessantissima cittadina di Ardea: ecco a voi gli incantevoli Giardini della Landriana, uno spazio che doma uno scampolo di natura esaltandone la soverchiante bellezza distintiva attraverso un patrimonio complessivo di 3.000 tipi di piante provenienti da tutto il mondo.
Essi costituiscono una sorta di ambiente aperto diviso in “stanze” che identificano 23 settori, ognuno pronto a sorprendere il visitatore con l’esposizione di piante, fiori, specie particolari e rarità congeniali specialmente ai più appassionati pollici verdi. I percorsi di visita s’inseguono, s’intrecciano e disegnano itinerari da favola che si dipanano fra la valle delle rose antiche e il suo lago, il giardino degli aranci e il prato blu insieme a tante altre “stanze”.
La storia dei giardini
I Giardini della Landriana sono il frutto di un’idea partita dall’acquisto nel 1956 di una grossa proprietà rurale da parte del marchese Gallarati Scotti e di sua moglie Lavinia Taverna. L’operazione sembrò piuttosto azzardata perché riguardava l’acquisizione di un lotto di terra povero, spoglio e tempestato di mine e pericolosi residui bellici ascrivibili alla fase conclusiva della Seconda Guerra Mondiale (nei pressi di Anzio avvenne, come molti sapranno, il famigerato sbarco alleato). La nobile coppia si prodigò inizialmente a sostituire i letali pezzi di guerra con alberi, nella fattispecie pini ed eucalipti piantati per proteggere dal vento il casale.La passione per il giardinaggio sbocciò nella marchesa quasi per caso e portò alla semina di centinaia di piante diverse che, tuttavia, abbisognavano non solo della dedizione di una neofita ma anche di un preciso ordine spaziale, insomma di un progetto ben definito.
Fu allora che entrò in gioco nel 1967 Russell Page, celebre architetto paesaggista britannico che strutturò ad arte quegli splendidi giardini conferendogli un aspetto regale, accentuato da un incredibile incremento di sempre nuovi esemplari botanici profuso dalla marchesa prima della sua scomparsa avvenuta nel 1997. Ciò nonostante, il progetto è sopravvissuto e si alimenta costantemente dell’ammirazione di un pubblico che ha oggi libero accesso ai Giardini della Landriana, moderni e unici in Italia, fatti di viali, camminamenti lastricati e schemi cromatici armoniosi.
Si percepisce amore, poesia e gusto in questo labirinto in cui ci si orienta ma al contempo ci si perde viaggiando nei meandri di un’estetica che va oltre qualunque concezione romantica. Le attività che si organizzano qui sono le più disparate, visite guidate per singoli, gruppi e scolaresche, laboratori di educazione ambientale (Il giardino dei cinque sensi e Caccia all’albero), pranzi e brunch su prenotazione e poi la mostra mercato Primavera alla Landriana, servizi fotografici e persino ricevimenti di matrimonio la cui ristorazione è curata da Stefanina Aldobrandini.
Informazioni utili, date, orari e prezzo biglietti per la visita
Nome: Giardini della LandrianaDove: Via Campo di Carne, 51 – Tor San Lorenzo di Ardea (Roma).
Date e orari di apertura: da domenica 31 marzo 2019 a venerdì 1° novembre 2019 con visite alle ore 10.30 – 12.00 – 15.00 – 16.30 e aperture esclusivamente nei weekend salvo eccezioni consultabili a questa pagina.
Biglietto: € 8.00 intero, € 4.00 ridotto (bambini fra 11 e 14 anni), € 20.00 prezzo famiglia (2 adulti + 2 ragazzi fra gli 11 e i 14 anni), entrata gratuita under 10 anni; prezzi differenziati per il Progetto Scuole.
Contatti: per informazioni e prenotazioni scuole contattare il tel. 06/91014140 – 333/2266855 o inviare una e-mail all’indirizzo visite@landriana.com.
Maggiori informazioni: consultare il sito ufficiale.
Come arrivare
Percorrere la SS 148 Pontina, uscire in Via Riserva Nuova e al fondo girare a destra per Via della Cogna, imboccare Via Campo di Carne e superare i vivai arrivando ai Giardini; a stazione Roma Termini prendere il treno in direzione Nettuno che ferma a Campo di Carne, poi da qui salire sulla navetta diretta a Tor San Lorenzo e scendere davanti ai Giardini della Landriana.