Il Castello Reale di Varsavia è uno storico edificio architettonico che non può mancare assolutamente in un itinerario di viaggio in Polonia, tanto esemplare per estetica quanto significativo per il ruolo che in passato ha ricoperto. È stato infatti residenza ufficiale dei monarchi polacchi nonché sede del Presidente della Polonia nel periodo fra il 1926 e l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Da non dimenticare poi il fatto che fra le sue mura il 3 maggio 1791 nacque la prima Costituzione in Europa, la seconda nel mondo. Concreto vestibolo della Città Vecchia, si affaccia petto in fuori sulla Plac Zamkowy ma ha una rivelazione preliminare da fare: il titano in mattoni rossi che si fa ammirare in tutta la sua magnificenza è una copia pressoché identica all’originario monumento purtroppo danneggiato irreversibilmente dai Tedeschi nel corso dell’ultimo conflitto mondiale.
Il Palazzo Reale è perciò una ricostruzione degli anni Settanta del ‘900, anni in cui l’orologio della torre ha ripreso a funzionare a partire proprio dall’ora in cui si era fermato dopo il bombardamento. Il primigenio edificio risaliva al Trecento ma fu suscettibile di diverse modifiche apportate innanzitutto da re Sigismondo III Wasa, che vi si stabilì ordinando sostanziali implementazioni nel 1596, eseguite nello spazio di un intero ventennio da una selezione blasonata di architetti italiani. A metà del ‘600 il Castello Reale raggiunse l’apice del proprio inaudito splendore, merito principalmente dei lussuosi appartamenti barocchi fatti realizzare dal monarca Stanislaw August Poniatowski. Lo zar di Russia vi dimorò nel 1918.
Osservando questa meraviglia, si può notare da subito la grande corte interna pentagonale intorno alla quale tutto l’impianto imbastisce il proprio sviluppo. La Torre di Sigismondo sormonta l’ingresso e al lato opposto s’innalza la Torre Grodzka di stampo medievale. Parte dell’ossatura gotica si riflette in tracce vivide che segnano la facciata sul cortile interno in coabitazione con la Torre di Ladislao considerato l’elemento di separazione tra la porzione antica e l’Ala Sassone. Promiscua la galleria Kubicki, splendida terrazza panoramica dalla quale si ammira il corso del fiume.
Il Castello Reale annovera opere artistiche ineguagliabili, sottratte fortunosamente all’avidità nazista per ornare ambienti eccezionali come ad esempio l’Appartamento del Re e il Grande Appartamento. I ritratti della famiglia Jagellone decorano le omonime stanze, mentre quadri che ritraggono la città di Varsavia tramite la mano pittorica di Bernardo Bellotto sono stati collocati nella stanza Canaletto. Percorrendo corridoi e gallerie entrando e uscendo dalle sale, spicca il leit motif stilistico che ottempera ai dettami lineari dello Stanislaw II, armonizzatore di sculture e dipinti grandiosi sia come dimensioni che come espressione. Emblematiche in questo senso la Sala da Ballo e la Sala dei Cavalieri.
Attuale sede museale, il palazzo espone dipinti originali di Rembrandt e Canaletto oltre a ospitare spesso e volentieri spettacoli e concerti musicali.
Informazioni utili, date, orari e prezzo biglietti per la visita
Nome: Castello RealeDove: Plac Zamkowy, 4 - Varsavia.
Orari di apertura: da martedì a sabato ore 10.00 – 16.00, domenica con orario 11.00 – 16.00, chiuso il lunedì.
Biglietto: 22 zl adulti, 15 zl ridotto.
Maggiori info: sito ufficiale
Come arrivare
Per arrivare in centro città si possono utilizzare comodamente gli autobus linea 175 e linea N32, quest’ultima notturna.