Il nome significa “Chiesa Nuova”, ma la Nieuwe Kerk di Amsterdam , tanto nuova, non lo è. È invece un imponente edificio quattrocentesco situato in piazza Dam, accanto al Palazzo Reale, che attira lo sguardo dei passanti col suo stile gotico fiammeggiante: un tripudio di guglie, vetrate, pennacchi e archi rampanti. Nata come chiesa cattolica, in nome della Vergine e di Santa Caterina, fu presto convertita al protestantesimo. Ancora oggi, secondo tradizione, vi si tengono le incoronazioni dei reali olandesi, ma è soprattutto l’esclusivo scenario di spettacoli, mostre e rassegne culturali, che oltre a mostrare uno spaccato della storia della capitale regalano, di volta in volta, una diversa incursione nell’arte.
I lavori di costruzione cominciarono nel 1380 e si svilupparono lungo il XV secolo. Subito la chiesa dovette fare i conti con due terribili incendi: le fiamme divamparono nel 1421 e nel 1452, ma in entrambi i casi la Nieuwe Kerk subì solo danni modesti, facilmente recuperabili. Il vero guastafeste fu l’incendio del 1645, che rovinò per sempre la struttura superiore: del progetto originario giunge sino a noi una piccola parte, nota come Nieuwezijds Voorburgwal. Detto questo, il fascino dell’edificio rimane innegabile: lo stile esterno, austero ed elegante allo stesso tempo, rimanda alle costruzioni francesi coeve, ma si notano preziosi influssi rinascimentali; non a caso venne scelta come luogo di sepoltura dei più grandi eroi della marina olandese, dall’ammiraglio Michiel de Ruyter a Jan van Speyk. Le loro tombe sono tuttora visibili, ma i veri gioielli della chiesa sono le sue vetrate, i suoi dipinti, e i suoi organi dalla voce celestiale.
Gli organi della Nieuwe Kerk sono due: quello principale occupa l’intera parete occidentale, mentre il più piccolo, conosciuto come “organo del transetto”, si accontenta di una posizione più defilata. Nel Settecento la presenza di questi strumenti in chiesa non era vista di buon occhio: a detta del ministro ecclesiastico i luoghi di culto, in quanto tali, dovevano essere animati unicamente dalla litania dei sermoni. Per la musica sembrava non esserci spazio, ma l’amministrazione cittadina era di tutt’altro parere, e grazie a lei ancora oggi possiamo godere di questi magnifici organi: il maggiore, del 1655, fu concepito da Hans Wolff Schonat, scolpito da Artus Quellinus e dipinto da Jan Gerritsz; il secondo, costruito nel Cinquecento, fu rinnovato nel 1645 da Germer Galtusz dopo essere sopravvissuto all’incendio di quell’anno.
Oltre agli arredi e alle sue opere d’arte permanenti, la chiesa ammalia i visitatori con un inesauribile susseguirsi di eventi spettacolari, che cambiano nell’arco dell’anno e hanno durata più o meno lunga. A seconda della manifestazione in corso varia anche il costo dell’ingresso: in certi periodi l’entrata è libera, ma spesso vengono richiesti 3-5 euro di biglietto. In generale la Nieuwe Kerk è visitabile tutti i giorni tra le 10.00 e le 18.00, talvolta anche fino alle 22.00.
Nello stesso complesso troverete il Museumshop della Nieuwe Kerk, che in tema con l’esposizione del momento offre un’ampia gamma di depliant, libri e gadget. Il negozio, accessibile dall’ingresso principale della chiesa o dal portone di sinistra, è aperto dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00. Per informazioni potete scrivere a museumshop@nieuwekerk.nl.
Raggiungere la chiesa è facile, poiché si trova proprio sulla piazza principale di Amsterdam, a 5 minuti di cammino dalla Stazione Centrale dei treni. In tram è raggiungibile con le linee 1, 2, 4, 5, 9, 16, 24, 25. Se pensate di muovervi con la vostra auto e cercate un parcheggio visitate il sito www.parkeren.amsterdam.nl.
Per informazioni sulla Nieuwe Kerk potete chiamare +31 (0) 20 638 6909 o visitare il sito www.nieuwekerk.nl, disponibile in versione olandese e inglese.
Cosa bolle in pentola? Dall’11 ottobre al 13 novembre 2011 la Nieuwe Kerk ha ospitato un grande capolavoro, la Sacra Famiglia di Rembrandt, dipinta dall’artista di Leida nel 1645. Per cinque settimane si è potuto ammirare il quadro in uno scenario d’eccezione, laddove un tempo sorgeva l’altare maggiore della chiesa, dopo quasi 240 anni di esposizione presso l’Hermitage di San Pietroburgo. L’intenzione della Nieuwe Kerk, per il futuro, è di esporre ogni anno un diverso capolavoro dell’arte religiosa, proveniente da un museo o una collezione privata. Ammirare il quadro di Rembrandt costava 5 euro per gli adulti e 4 euro per i possessori dello Stadspas, mentre l'ingresso era libero per i bambini fino a 15 anni.