Il Carnevale di Aidomaggiore

Tra le feste di maggior spicco, il Carnevale intende più di tutte stupire dimostrando che il fuoco della tradizione è ben vivo in Sardegna. È nei paesi che il retaggio antico seguita a echeggiare, sopravvivendo alle lascivie moderne. Ad Aidomaggiore, Comune di appena 466 abitanti in provincia di Oristano, sono gli anziani a tenere alto lo stendardo del folclore.

Storia del Carnevale e maschere tipiche

Tradizionalmente qui il Carnevale inizia contestualmente alla vigilia della festa di Sant'Antonio il 16 gennaio, con la prima domenica successiva pronta a inaugurare il "Carrasegare", destinato a concludersi il Mercoledì delle Ceneri.
In realtà ogni anno le cose cambiano e non è detto che queste scadenze siano sempre rispettate dagli eventi organizzati.

Il Carnevale antico ha un rituale tradizionale, in cui i festeggiamenti presuppongono l'organizzazione in gruppi plurifamiliari detti Sotzios, che si riuniscono in casa o in un locale scelto per ballare accompagnati da un suonatore di fisarmonica fino alla fine del periodo carnevalesco, il Martedì grasso.

Le maschere di Aidomaggiore si prefiggono l'obiettivo di celare il volto di chi le indossa nascondendone l'identità.
La varietà cromatica degli indumenti è scandita dai giorni: la domenica sono di scena abiti tradizionali e travestimenti a scelta; il lunedì è d'obbligo l'uso di lenzuola bianche indossate senza cuciture; il martedì è contrassegnato da un'atmosfera di lutto per l'epilogo del periodo di festa, ergo il colore imperante è il nero.
In questo giorno ecco spuntare Re Zorzi, un fantoccio rappresentante il Carnevale che, fatto di indumenti imbottiti e dotato all'interno di una piccola damigiana, viene portato in giro da ragazzi in abito femminile che piangono la sua imminente fine.

Da un tubo collegato alla bocca viene rifornito di vino, offerto poi attraverso un secondo tubo attaccato buffamente all'inguine. Il fantoccio viene dato alle fiamme in seguito a un processo che gli imputa svariate malefatte.
A fine serata, si intonano lodi denominate "Ses Laudes de Carrasegare" e il Mercoledì delle Ceneri le varie maschere organizzano una questua per raccogliere gli ingredienti necessari per la preparazione delle sas zippulas, frittate consumate a cena. Niente balli, dopo tutto è quaresima, ma per le vie è ancora possibili incontrare le maschere tipiche di AIdomaggiore.

Oggi, tuttavia, il Carnevale è cambiato nella forma e prevede iniziative di altro genere. La Pro Loco organizza anche quest'anno Su Carrasegare dall'8 al 13 febbraio 2024 con tanti appuntamenti e le classiche sfilate delle maschere. Di seguito riportiamo il programma e tutte le informazioni dettagliate.

Informazioni, date e programma del Carnevale di Aidomaggiore

Nome: Su Carrasegare
Dove: Aidomaggiore (Oristano).
Date: dall'8 al 13 febbraio 2024.
Prezzo: ingresso gratuito.
Programma:
Giovedì 8 febbraio 2024
Il Ballo dei Bambini
Ore 16:30 i bambini sfilano per le vie del apese.
La giornata si conclude presso l'ex circolo ARCi con musica e dolcetti.

Domenica 11 febbraio 2024
Ore 16 sfilata per le vie del paese e balli in Piazza Sant'Jorzi accompaganati dai dolci tipici del Carnevale di Aidomaggiore. Alla fine della serata verrà premiata la maschera più bella.

Lunedì 12 febbraio 2024
Ore 16 balli in Piazza Sant'Jorzi in compagnia delle tipiche maschere "a lenzolu" di colore bianco, accompaganati dai dolci tipici del Carnevale di Aidomaggiore.

Martedì 13 febbraio 2024
Ore 16 balli in Piazza Sant'Jorzi e gran finale del Carnevale in compagnia delle tipiche maschere vestite di nero. Sfilata con Zorzi, Re del Carnevale, accompagnato da vino bianco e dolci tipici, fave e lardo per tutti.
Nel finale "sas laudes de carrasegare" per salutare tutti insieme il Carnevale.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Facebook della Pro Loco.

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Calendario delle aperture
Attenzione: evento terminato!

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