Le Giornate Europee del Patrimonio nelle Cittą d'Arte della Pianura Padana
Aperture straordinarie, ingressi a prezzi speciali o anche gratuiti, eventi e tour guidati per celebrare le Giornate Europee del Patrimonio nelle Città d’Arte della Pianura Padana: il weekend dal 24 al 25 settembre diventa un’occasione unica per partire alla scoperta di palazzi, musei, gallerie d’arte, biblioteche e luoghi normalmente chiusi al pubblico che rappresentano la nostra storia.
Sono 10 le città che fanno parte del Circuito Città d’Arte della Pianura Padana: Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Modena, Monza, Parma, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia; un bacino naturale quello padano che, con le montagne che lo circondano, può vantare un numero davvero elevato di siti, ben 18, tutelati dall’Unesco. Un territorio unico per la ricchezza di spunti e suggestioni di ogni genere: teatri e sale da concerto per rivivere le emozioni dei grandi della musica che qui hanno vissuto, da Verdi a Donizetti; mastri liutai che costruiscono viole e violini sulle orme di Stradivari, Amati e Guarneri; trattorie e ristoranti che preparano ricette della tradizione e tipicità uniche e tutelate come l’aceto balsamico di Modena e il parmigiano reggiano.
Ci sono i segni della storia, tra tesori romani e longobardi, tratti di via Francigena e vestigia di grandi famiglie come gli Sforza e gli Estensi; c’è l’ecosistema del po da vivere percorrendo le alzaie, assolutamente in bicicletta; c’è il rombo dei motori famosi in tutto il mondo e una vita culturale ricca ed entusiasmante.
Imperdibile quindi questa “due giorni” con molti appuntamenti proposti dalle città del circuito che aderiscono all’iniziativa. Qualche chicca? Reperti anatomici mummificati a Lodi che apre gratuitamente le porte della Collezione Anatomica Paolo Gorini; incontri ravvicinati e spiegati da un esperto con i capolavori delle collezioni esposte ai Musei Civici di Pavia; “Ascoltare con gli occhi", un tour pensato per i non udenti ai Musei Civici di Monza; un percorso plurisensoriale che prevede una visita tattile al Museo di Santa Giulia di Brescia; “Mani in pasta” a Modena con il workshop per imparare i segreti di lieviti e farine; ingressi ed eventi gratis, tante iniziative a Parma e Piacenza; una visita guidata in 3D della Reggio antica a Reggio Emilia.
E una volta in viaggio non dimenticate di condividere sui social, questi gli hashtag ufficiali #GEP2016 e #Culturaèpartecipazione!
Informazioni utili
Nome: Giornate Europee del Patrimonio nelle Città d’Arte della Pianura Padana
Dove: Brescia, Lodi, Modena, Monza, Parma, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia
Quando: 24-25 settembre 2016
Tipologia: Eventi culturali
Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
Come arrivare: Ognuna di queste città è facilmente raggiungibile in auto o in treno grazie a una capillare rete autostradale e ferroviaria. Negli uffici di accoglienza turistica potrete trovare materiale promozionale con informazioni su orari, prezzi, mezzi di trasporto, promozioni ed eventi in corso.
Sono 10 le città che fanno parte del Circuito Città d’Arte della Pianura Padana: Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Modena, Monza, Parma, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia; un bacino naturale quello padano che, con le montagne che lo circondano, può vantare un numero davvero elevato di siti, ben 18, tutelati dall’Unesco. Un territorio unico per la ricchezza di spunti e suggestioni di ogni genere: teatri e sale da concerto per rivivere le emozioni dei grandi della musica che qui hanno vissuto, da Verdi a Donizetti; mastri liutai che costruiscono viole e violini sulle orme di Stradivari, Amati e Guarneri; trattorie e ristoranti che preparano ricette della tradizione e tipicità uniche e tutelate come l’aceto balsamico di Modena e il parmigiano reggiano.
Ci sono i segni della storia, tra tesori romani e longobardi, tratti di via Francigena e vestigia di grandi famiglie come gli Sforza e gli Estensi; c’è l’ecosistema del po da vivere percorrendo le alzaie, assolutamente in bicicletta; c’è il rombo dei motori famosi in tutto il mondo e una vita culturale ricca ed entusiasmante.
Imperdibile quindi questa “due giorni” con molti appuntamenti proposti dalle città del circuito che aderiscono all’iniziativa. Qualche chicca? Reperti anatomici mummificati a Lodi che apre gratuitamente le porte della Collezione Anatomica Paolo Gorini; incontri ravvicinati e spiegati da un esperto con i capolavori delle collezioni esposte ai Musei Civici di Pavia; “Ascoltare con gli occhi", un tour pensato per i non udenti ai Musei Civici di Monza; un percorso plurisensoriale che prevede una visita tattile al Museo di Santa Giulia di Brescia; “Mani in pasta” a Modena con il workshop per imparare i segreti di lieviti e farine; ingressi ed eventi gratis, tante iniziative a Parma e Piacenza; una visita guidata in 3D della Reggio antica a Reggio Emilia.
E una volta in viaggio non dimenticate di condividere sui social, questi gli hashtag ufficiali #GEP2016 e #Culturaèpartecipazione!
Informazioni utili
Nome: Giornate Europee del Patrimonio nelle Città d’Arte della Pianura Padana
Dove: Brescia, Lodi, Modena, Monza, Parma, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia
Quando: 24-25 settembre 2016
Tipologia: Eventi culturali
Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
Come arrivare: Ognuna di queste città è facilmente raggiungibile in auto o in treno grazie a una capillare rete autostradale e ferroviaria. Negli uffici di accoglienza turistica potrete trovare materiale promozionale con informazioni su orari, prezzi, mezzi di trasporto, promozioni ed eventi in corso.