La Torre delle Ore in via Fillungo a Lucca
E' la torre pił alta di Lucca e consente di ammirare un fantastico panorama su tutto il centro storico di Lucca e la sua cerchia di mura. Il suo orologio scandice il tempo nella bella cittą della Toscana.
La Torre delle Ore è la torre più alta di Lucca ed è famosa soprattutto per l’Orologio a carica manuale, uno dei gli ultimi ancora attivi in Italia, che la sormonta permettendo di scandire le ore anche grazie al quadrante monumentale che ne adorna la sommità.
Situata nalla zona più prestigiosa del centro storico di Lucca, ossia direttamente affacciata sul corso principale, il FIllungo, dista pochi metri dai più importanti monumenti che si trovano all’interno delle poderose Mura di Lucca, come la chiesa di san Michele in Foro, Piazza dell’Anfiteatro Romano e la Torre Guinigi. Solitamente meno affollata di quest’ultima, è possibile salire fino in cima e ammirare con maggiore tranquillità che a Torre Guinigi il panorama a 360 gradi e scattare magnifiche foto di Lucca e dei suoi monumenti visti dall’alto.
Conosciuta anche come Torre dell’Orologio, questa torre è una delle poche sopravvisute alle oltre 130 che esistevano in epoca medioevale e, con i suoi 50 metri di altezza, rappresenta quindi un punto di osservazione privilegiato per abbracciare a colpo d’occhio i poderosi bastioni cittadini ed i molti edifici storici che impreziosiscono il centro storico di Lucca. I 207 gradini da salire per arrivare fin sulla piattaforma in cui sono alloggiate le campane che battono le ore sono di conseguenza una fatica asolutamente ben ripagata dalla magnifica vista e dall’interessante meccanismo dell’orologio, visibile nei locali corrispondenti all’ultima rampa di scale, con in più l’emozione di sentire le campane battere ad un palmo di distanza (consigliato salire sulla piattaforma delle campane fra uno scampanìo e l’altro, i rintocchi producono un suono veramente poderoso). Molto interessanti le informazioni reperibili all’interno della torre, che informano delle caratteristiche dell’orologio, delle campane e del loro funzionamento, che scandisce sia le ore a gruppi di sei, sia i quarti d’ora. Chi non potesse o volesse sobbarcarsi l’onere di salire fino in cima scarpinando su per le anguste scale a chiocciola, può ammirare la torre anche dal basso: perfettamente visibile e riconoscibile anche da molto lontano, permette di ammirare il suo grande quadrante bianco e la banderuola recante il motto Libertas da qualsiasi distanza, così come il possente rintocco delle sue campane.
Una visita alla Torre delle Ore è anche un modo per viaggiare con la fantasia, andando e ritroso nel tempo fino all’epoca di Lucida Mansi, nobildonna lucchese terrorizzata dalal paura di invecchiare, la cui lugubre leggenda è legata in qualche modo a questo monumento ed alle sue campane. La dama avrebbe infatti venduto l’anima al Diavolo in cambio di un’intatta bellezza e giovinezza per una durata di trent’anni, al termine dei quali avrebbe saldato il proprio debito col Maligno. Si racconta che allo scadere del tempo, la notte del 14 agosto 1623, Lucida presa dal rimorso e dallo spavento si sarebbe precipitata su per le scale della Torre per impedire alle campane di battere la mezzanotte segnando la sua condanna. La leggenda non ha però un lieto fine: l’orologio della Torre delle Ore avrebbe segnato inesorabilmente i rintocchi della mezzanotte, al termine dei quali il Diavolo si sarebbe impossessato dell’anima della sventurata.
A disposizione anche il biglietto cumulativo al prezzo di 9€ (6€ il ridotto) per la visita di Torre delle Ore, Torre Guinigi e Orto Botanico, che permette di risparmiare e di non rifare la fila alle rispettive biglietterie. Importante ricordarsi di portare scarpe da ginnastica o comunque comode per salire i molti gradini che portano fino in cima.
La Torre delle Ore si visita da marzo a ottobre con apertura sempre alle 9.30 e orari di chiusura diversificati (19.30 da giugno a settembre; 18.30 aprile-maggio e 17.30 nei mesi di marzo e ottobre). Chiusa da novembre a febbraio compresi.
Situata nalla zona più prestigiosa del centro storico di Lucca, ossia direttamente affacciata sul corso principale, il FIllungo, dista pochi metri dai più importanti monumenti che si trovano all’interno delle poderose Mura di Lucca, come la chiesa di san Michele in Foro, Piazza dell’Anfiteatro Romano e la Torre Guinigi. Solitamente meno affollata di quest’ultima, è possibile salire fino in cima e ammirare con maggiore tranquillità che a Torre Guinigi il panorama a 360 gradi e scattare magnifiche foto di Lucca e dei suoi monumenti visti dall’alto.
Conosciuta anche come Torre dell’Orologio, questa torre è una delle poche sopravvisute alle oltre 130 che esistevano in epoca medioevale e, con i suoi 50 metri di altezza, rappresenta quindi un punto di osservazione privilegiato per abbracciare a colpo d’occhio i poderosi bastioni cittadini ed i molti edifici storici che impreziosiscono il centro storico di Lucca. I 207 gradini da salire per arrivare fin sulla piattaforma in cui sono alloggiate le campane che battono le ore sono di conseguenza una fatica asolutamente ben ripagata dalla magnifica vista e dall’interessante meccanismo dell’orologio, visibile nei locali corrispondenti all’ultima rampa di scale, con in più l’emozione di sentire le campane battere ad un palmo di distanza (consigliato salire sulla piattaforma delle campane fra uno scampanìo e l’altro, i rintocchi producono un suono veramente poderoso). Molto interessanti le informazioni reperibili all’interno della torre, che informano delle caratteristiche dell’orologio, delle campane e del loro funzionamento, che scandisce sia le ore a gruppi di sei, sia i quarti d’ora. Chi non potesse o volesse sobbarcarsi l’onere di salire fino in cima scarpinando su per le anguste scale a chiocciola, può ammirare la torre anche dal basso: perfettamente visibile e riconoscibile anche da molto lontano, permette di ammirare il suo grande quadrante bianco e la banderuola recante il motto Libertas da qualsiasi distanza, così come il possente rintocco delle sue campane.
Una visita alla Torre delle Ore è anche un modo per viaggiare con la fantasia, andando e ritroso nel tempo fino all’epoca di Lucida Mansi, nobildonna lucchese terrorizzata dalal paura di invecchiare, la cui lugubre leggenda è legata in qualche modo a questo monumento ed alle sue campane. La dama avrebbe infatti venduto l’anima al Diavolo in cambio di un’intatta bellezza e giovinezza per una durata di trent’anni, al termine dei quali avrebbe saldato il proprio debito col Maligno. Si racconta che allo scadere del tempo, la notte del 14 agosto 1623, Lucida presa dal rimorso e dallo spavento si sarebbe precipitata su per le scale della Torre per impedire alle campane di battere la mezzanotte segnando la sua condanna. La leggenda non ha però un lieto fine: l’orologio della Torre delle Ore avrebbe segnato inesorabilmente i rintocchi della mezzanotte, al termine dei quali il Diavolo si sarebbe impossessato dell’anima della sventurata.
Informazioni utili, orari e prezzo biglietto per salire sulla torre
Il biglietto di ingresso alla Torre delle Ore costa 5€ per l’intero e 4€ per il ridotto, con biglietto ‘famiglia’ (due adulti + due ragazzi sotto i 14 anni) al prezzo di 8€.A disposizione anche il biglietto cumulativo al prezzo di 9€ (6€ il ridotto) per la visita di Torre delle Ore, Torre Guinigi e Orto Botanico, che permette di risparmiare e di non rifare la fila alle rispettive biglietterie. Importante ricordarsi di portare scarpe da ginnastica o comunque comode per salire i molti gradini che portano fino in cima.
La Torre delle Ore si visita da marzo a ottobre con apertura sempre alle 9.30 e orari di chiusura diversificati (19.30 da giugno a settembre; 18.30 aprile-maggio e 17.30 nei mesi di marzo e ottobre). Chiusa da novembre a febbraio compresi.