Limatola e il suo castello medioevale
Limatola, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Limatola dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Limatola è un piccolo comune della provincia di Benevento che si sviluppa ad anello attorno ad una collina, in cima alla quale sorge un antico e affascinante castello.
Il nome deriva dal latino limatula indicante o la natura sabbiosa del terreno oppure la terra levigata dal fiume. Limatola è infatti bagnata dal Volturno, tuttavia si è propensi a preferire la prima interpretazione.
I reperti etruschi rinvenuti testimoniano che la zona era già abitata intorno al VI a.C. La sua posizione strategica ne ha fatto un luogo di passaggio: di qui passò Annibale con il suo esercito prima di entrare a Capua, passò Quinto Fabio Massimo e vi arrivò Claudio Marcello inseguendo il comandante cartaginese. Durante il dominio longobardo fu presidio militare della vicino Principato di Capua. Successivamente entra nell’orbita della Contea di Caserta e da allora sono numerose le famiglie che governarono sul suo territorio fino alla nascita del Regno d’Italia.
Lo spettacolo che offre Limatola da lontano è molto affascinante. Dall’alto della collina spicca il bel Castello che conserva ancora oggi significative tracce della sua natura difensiva e militare. Sorto sui resti di un’antica torre longobarda venne costruito dai normanni intorno al Mille. Fortezza inespugnabile, costituito da una doppia cinta muraria e difeso da quattro fortini fu un rifugio sicuro dei nobili della zona tanto che nel rinascimento venne convertito in dimora signorile. Il Castello ha vissuto anni d’abbandono e solo di recente è stato ristrutturato e riaperto al pubblico come ristorante e hotel.
Oltre al Castello nel comune campano si trovano alcuni importanti esempi di architettura religiosa. La chiesa di San Biagio ad esempio, costruita nel 1133, distrutta e riportata in vita nel 1734. Al suo interno presenta bellissimi stucchi settecenteschi e subito fuori la grande Campana Giubilare, la quarta per grandezza in Italia. Poco distante è la chiesa di San Sossio, esempio di architettura cinquecentesca.
Un altro gioiello architettonico di Limatola è la Chiesa Ave Gratia Plena. Oggi si mostra in veste tardo settecentesca ma fu costruita agli inizi del V secolo. Il portale è di gusto rinascimentale mentre il campanile venne costruito nel 1764. Al suo interno si attende il rientro del polittico di Francesco da Tolentino, ora in restauro.
Limatola è un piccolo borgo medievale pieno di fascino che merita sicuramente una visita se si trova nei pressi di Caserta o Benevento. Nell’ultimo fine settimana di giugno ha solitamente luogo “Il borgo dei mestieri”, evento culturale organizzato nel centro storico e che vede come protagonisti gli antichi mestieri. Un altro evento importante ha luogo a metà luglio e si tratta della festa della Consagra, dedicata alla consacrazione della antica Chiesa dell’Annunziata. A Natale da non perdere invece sono i mercatini allestiti all’interno del Castello, durante l'evento "Cadeaux al Castello".
Il nome deriva dal latino limatula indicante o la natura sabbiosa del terreno oppure la terra levigata dal fiume. Limatola è infatti bagnata dal Volturno, tuttavia si è propensi a preferire la prima interpretazione.
I reperti etruschi rinvenuti testimoniano che la zona era già abitata intorno al VI a.C. La sua posizione strategica ne ha fatto un luogo di passaggio: di qui passò Annibale con il suo esercito prima di entrare a Capua, passò Quinto Fabio Massimo e vi arrivò Claudio Marcello inseguendo il comandante cartaginese. Durante il dominio longobardo fu presidio militare della vicino Principato di Capua. Successivamente entra nell’orbita della Contea di Caserta e da allora sono numerose le famiglie che governarono sul suo territorio fino alla nascita del Regno d’Italia.
Lo spettacolo che offre Limatola da lontano è molto affascinante. Dall’alto della collina spicca il bel Castello che conserva ancora oggi significative tracce della sua natura difensiva e militare. Sorto sui resti di un’antica torre longobarda venne costruito dai normanni intorno al Mille. Fortezza inespugnabile, costituito da una doppia cinta muraria e difeso da quattro fortini fu un rifugio sicuro dei nobili della zona tanto che nel rinascimento venne convertito in dimora signorile. Il Castello ha vissuto anni d’abbandono e solo di recente è stato ristrutturato e riaperto al pubblico come ristorante e hotel.
Oltre al Castello nel comune campano si trovano alcuni importanti esempi di architettura religiosa. La chiesa di San Biagio ad esempio, costruita nel 1133, distrutta e riportata in vita nel 1734. Al suo interno presenta bellissimi stucchi settecenteschi e subito fuori la grande Campana Giubilare, la quarta per grandezza in Italia. Poco distante è la chiesa di San Sossio, esempio di architettura cinquecentesca.
Un altro gioiello architettonico di Limatola è la Chiesa Ave Gratia Plena. Oggi si mostra in veste tardo settecentesca ma fu costruita agli inizi del V secolo. Il portale è di gusto rinascimentale mentre il campanile venne costruito nel 1764. Al suo interno si attende il rientro del polittico di Francesco da Tolentino, ora in restauro.
Limatola è un piccolo borgo medievale pieno di fascino che merita sicuramente una visita se si trova nei pressi di Caserta o Benevento. Nell’ultimo fine settimana di giugno ha solitamente luogo “Il borgo dei mestieri”, evento culturale organizzato nel centro storico e che vede come protagonisti gli antichi mestieri. Un altro evento importante ha luogo a metà luglio e si tratta della festa della Consagra, dedicata alla consacrazione della antica Chiesa dell’Annunziata. A Natale da non perdere invece sono i mercatini allestiti all’interno del Castello, durante l'evento "Cadeaux al Castello".
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