Il Centro America è caratterizzato dalla incredibile varietà del paesaggio e l'Honduras, posizionato nel cuore della Regione, ne è un tipico esempio. Sono ben 107 le aree protette che coprono tre quarti del suo territorio. Le cime più alte sono coperte da foreste tropicali che, nella zona nord, degradano sino alle spiagge che si affacciano sul Mar dei Caraibi e formano tre parchi nazionali, due riserve biologiche e la famosa Biosfera del Rio Platano. La costa nord, meglio nota come "La Mosquita", custodisce una estesa selva tropicale dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco, un meritato riconoscimento che attesta il suo immenso valore naturale, culturale e archeologico. Vasta e remota, "La Mosquita" fa parte della foresta pluviale più grande e intatta della regione centroamericana. Accessibile unicamente via aria e/o tramite piccole imbarcazioni, è il luogo dove abitano diversi gruppi indigeni che sono parte integrante delle foreste tropicali. Per tutte queste caratteristiche "La Mosquita" viene anche chiamata la piccola Amazzonia del Centro America. L'offerta di alloggi intorno alle aree protette è assai limitata, proprio per salvaguardare un bene così prezioso. Buone le infrastrutture nelle zone limitrofe e discreta la rete stradale.
Nel mondo dell'archeologia Maya, la città di Copàn (Copan) è paragonabile alla fama di Atene nella civiltà occidentale ed è conosciuta infatti come "l'Atene del Nuovo Mondo". Copàn è considerata come l'apoteosi dell'espressione artistica Maya tanto sono elaborate e abbondanti le sue sculture. Se Tikal, in Guatemala, con i suoi grandi templi può essere comparata a New-York, Copàn è invece più "vicina" alla magnificenza di Parigi. Non a caso infatti risulta essere il luogo più studiato e visitato dagli archeologi di tutto il mondo, che lo considerano a ragione, il sito meglio conservato del Mondo Maya. Attualmente la regione occidentale del Paese conta infrastrutture di servizi e alloggi in piccola scala rispetto al flusso di turismo generato. Tuttavia sono previsti investimenti mirati ad ampliare la recettività dell'area nei prossimi anni.
I 750 km della costa nord sono lambiti dal mitico mare dei Carabi e punteggiate da città "storiche" che riportano al passato. Puerto Cortes, Tela, La Ceiba e Trujillo sono testimoni dell'epoca di apogeo delle compagnie che qui coltivavano enormi piantagioni di banane e che oggi invece sono presenti in minor quantità. Oltre alle spiagge dove si incontrano palme da poster piegate dal vento caldo, e mare e cielo indimenticabili, tutta la costa nord presenta attrattive naturali diverse, che possono interessare soprattutto gli ecoturisti. Infatti, a bordo di piccole imbarcazioni, è possibile esplorare la zona ricca di canali e lagune e calette e spiagge deserte che formano parte del vario parco nazionale e rappresentano un sicuro rifugio di vita silvestre. La città di Tela è particolarmente ricca di attrattive naturali come il Parco Nazionale Jeannete Kawas e il Rifugio del Vida Silvestre Punta Izopo oltre al Giardino Botanico Lancetilla che è nato come stazione di studi botanici della United Fruit. Qui si possono ammirare una enorme varietà di specie esotiche e alberi tropicali unici al mondo.