Piccole isole italiane, tour tra le meno affollate
Se il Mediterraneo è considerato uno dei bacini più interessanti del pianeta, in cui si concentrano testimonianze storiche di tantissime civiltà che l'hanno attraversato e dominato nel corso dei millenni, ancor più lo sono le coste e le isole dell'Italia, naturale centro di quello che gli antichi Romani chiamavano Mare Nostrum.
L'Italia è come una gigantesca portaerei, attorniata da isole bellissime, dove una vacanza di mare può trasformarsi un un viaggio tra natura, storia e arte, in luoghi che tutto il mondo ci invidia.
Ecco allora alcune isole minori – per dimensioni, ma non certo per bellezza – dove trascorrere le ferie estive con poco affollamento fermo restando che ad agosto, ovunque si vada, le località registrano spesso il tutto esaurito con prezzi che salgono alle stelle.
Lampedusa (foto in alto) fa parte delle Isole Pelagie, di cui è la maggiore, lungo il Canale di Sicilia.
Più prossima all'Africa che alla Sicilia, Lampedusa si può raggiungere in aereo o in nave, e ai turisti offre un mare davvero spettacolare: le rocce calcaree e le arenarie si alternano in stratificazioni a durezze differenti, andando formare una costa a falesie, con il punto più elevato a 133 metri s.l.m.
L'abbondanza di carbonato di calcio rende le sabbie di tonalità chiare e nelle assolate giornate estive qui sembra di essere in un mare tropicale.
Le spiagge migliori si trovano lungo la costa meridionale dell'isola: la più famosa è la spiaggia dei Conigli, con l'omonima isola davanti ad essa, che la protegge ulteriormente dalle onde del mare. C'è anche una bella cala ad est, che prende il nome di Cala Pisana.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle di Lampedusa.
Sempre restando nel Canale di Sicilia un'isola da non perdere è Pantelleria.
È di origine vulcanica e il gigante è considerato ancora potenzialmente attivo, dato che l'ultima eruzione avvenne nel 1891. Proprio per la sua origine endogena, il territorio è ricco di manifestazioni termali e post vulcaniche, rendendola anche una meta di benessere naturale, oltre che di mare.
La Montagna Grande si eleva di 836 metri di altitudine, e quindi in base alle direzioni del vento si può sfruttare questo schermo naturale per trovare il tratto di costa più riparato, dove fare dei tuffi e rilassarsi al sole.
Tra i punti da non perdere Cala Arco dell'Elefante, Cala Gadir e il Lago dello Specchio di Venere, senza dubbio uno dei laghi più belli della Sicilia.
Per consigli su dove soggiornare rimandiamo al nostro articolo sui Dammusi di Pantelleria.
Costeggiando da Pantelleria le coste meridionali della Sicilia, al largo di Trapani troviamo il gruppo delle Isole Egadi.
Tra queste le più affollata risulta sicuramente Favignana, così per chi cerca un po' di tranquillità la scelta può ricadere sulla piccola Levanzo.
Isola paesaggisticamente magnifica e ricca di testimonianze preistoriche - come rivelano i graffiti della Grotta del Genovese - non mancano le calette dalle acque trasparenti, da visitare prederibilmente con la barca.
Per chi ne ha l'opportunità, suggeriamio una visita a Cala Fredda, Cala Minnola e Cala Tramontana.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle delle Egadi.
A nord della Sicilia troviamo altre isole, ovvero Ustica e le celeberrime Isole Eolie.
Quest'ultimo gruppo è frequentato in modo massiccio durante l'estate, ma volendo si può evitare il troppo affollamento scegliendo le porzioni più occidentali dell'arcipelago. Un'ottima idea è quella di scegliere Filicudi, non troppo piccola, ma neanche troppo grande. Anche qui, come a Levanzo, ci sono testimoninaze antiche risalenti al neolitico presenti presso Capo Graziano, ma ovviamente chi arriva fino a questo antico vulcano lo fa sicuramente perchè attratto dal suo mare splendido.
L'Italia è come una gigantesca portaerei, attorniata da isole bellissime, dove una vacanza di mare può trasformarsi un un viaggio tra natura, storia e arte, in luoghi che tutto il mondo ci invidia.
Ecco allora alcune isole minori – per dimensioni, ma non certo per bellezza – dove trascorrere le ferie estive con poco affollamento fermo restando che ad agosto, ovunque si vada, le località registrano spesso il tutto esaurito con prezzi che salgono alle stelle.
Lampedusa
Iniziamo il tour con l'estrema isola meridionale italiana, che purtroppo da qualche anno è divenuta famosa per gli sbarchi di profughi invece che per il suo mare, peraltro splendido.Lampedusa (foto in alto) fa parte delle Isole Pelagie, di cui è la maggiore, lungo il Canale di Sicilia.
Più prossima all'Africa che alla Sicilia, Lampedusa si può raggiungere in aereo o in nave, e ai turisti offre un mare davvero spettacolare: le rocce calcaree e le arenarie si alternano in stratificazioni a durezze differenti, andando formare una costa a falesie, con il punto più elevato a 133 metri s.l.m.
L'abbondanza di carbonato di calcio rende le sabbie di tonalità chiare e nelle assolate giornate estive qui sembra di essere in un mare tropicale.
Le spiagge migliori si trovano lungo la costa meridionale dell'isola: la più famosa è la spiaggia dei Conigli, con l'omonima isola davanti ad essa, che la protegge ulteriormente dalle onde del mare. C'è anche una bella cala ad est, che prende il nome di Cala Pisana.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle di Lampedusa.
Pantelleria
Sempre restando nel Canale di Sicilia un'isola da non perdere è Pantelleria.
È di origine vulcanica e il gigante è considerato ancora potenzialmente attivo, dato che l'ultima eruzione avvenne nel 1891. Proprio per la sua origine endogena, il territorio è ricco di manifestazioni termali e post vulcaniche, rendendola anche una meta di benessere naturale, oltre che di mare.
La Montagna Grande si eleva di 836 metri di altitudine, e quindi in base alle direzioni del vento si può sfruttare questo schermo naturale per trovare il tratto di costa più riparato, dove fare dei tuffi e rilassarsi al sole.
Tra i punti da non perdere Cala Arco dell'Elefante, Cala Gadir e il Lago dello Specchio di Venere, senza dubbio uno dei laghi più belli della Sicilia.
Per consigli su dove soggiornare rimandiamo al nostro articolo sui Dammusi di Pantelleria.
Levanzo
Costeggiando da Pantelleria le coste meridionali della Sicilia, al largo di Trapani troviamo il gruppo delle Isole Egadi.
Tra queste le più affollata risulta sicuramente Favignana, così per chi cerca un po' di tranquillità la scelta può ricadere sulla piccola Levanzo.
Isola paesaggisticamente magnifica e ricca di testimonianze preistoriche - come rivelano i graffiti della Grotta del Genovese - non mancano le calette dalle acque trasparenti, da visitare prederibilmente con la barca.
Per chi ne ha l'opportunità, suggeriamio una visita a Cala Fredda, Cala Minnola e Cala Tramontana.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle delle Egadi.
Filicudi
A nord della Sicilia troviamo altre isole, ovvero Ustica e le celeberrime Isole Eolie.
Quest'ultimo gruppo è frequentato in modo massiccio durante l'estate, ma volendo si può evitare il troppo affollamento scegliendo le porzioni più occidentali dell'arcipelago. Un'ottima idea è quella di scegliere Filicudi, non troppo piccola, ma neanche troppo grande. Anche qui, come a Levanzo, ci sono testimoninaze antiche risalenti al neolitico presenti presso Capo Graziano, ma ovviamente chi arriva fino a questo antico vulcano lo fa sicuramente perchè attratto dal suo mare splendido.
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La cosa migliore è affittare una barca ed esplorarne le coste: da vedere ci sono luoghi splendidi come la Grotta del Bue marino, Punta Zotta e lo scoglio Giafante, ma si possono anche fare lunghi bagni presso le due spiagge di ciottoli di Pecorini e le Punte, o dedicarsi al trekking salendo sul monte Fossa delle Felci.
Per maggiori informazioni rimandiamo ai nostri articoli sulle spiagge più belle delle Eolie e su una vacanza in barca a vela alle Isole Eolie.
Prossimo step del nostro tour è questa volta l'Adriatico, piuttosto ricco di isole sul versante orientale, quello della Croazia, ma decisamente più avaro dal nostro lato occidentale.
Il gruppo più numeroso è quello delle Isole Tremiti, un grappolo di terreni calcarei che sembrano essere stati dimenticati in mare al largo del promontorio del Gargano. Non è comunque l'unico in regione: sono infatti diverse le isole e gli arcipelaghi della Puglia.
Tornando alle Tremiti, la maggior parte dei turisti si dirige verso l'Isola di San Domino, la più grande per estensione, attratta dalla presenza di Cala delle Arene, l'unica vera spiaggia sabbiosa dell'arcipelago, ma le vere Tremiti sono quelle di San Nicola, dove si trovano i principali monumenti dell'Isola.
San Nicola si riconosce facilmente per l'imponente abbazia fortificata di Santa Maria a Mare, che domina il paesaggio, ma sull'isola si possono vedere anche i resti di una necropoli.
La costa di San Nicola è tendenzialmente alta e inaccessibile e non offre molte opportunità di godersi direttamente il mare, ma noleggiando una barca si può esplorare la vicina Isola di Capraia con il suo mare incontaminato, lontano dalla folla.
Da non perdere Cala Sorrentina e Cala dei Turchi, ma è bello anche il paesaggio di Punta Secca e il cosiddetto Architiello di Capraia, un suggestivo arco di roccia sul mare.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle delle Tremiti.
Torniamo sul Tirreno, e questa volta nel Lazio, dove troviamo una spettacolare isola vulcanica raggiungibile imbarcandosi ad Anzio, Terracina oppure Formia.
Ponza accoglie i turisti con le case colorate disposte ad anfiteatro attorno al porto della cittadina che dà il nome all'isola.
Lo spettacolo di Ponza è dato da luoghi come Chiaia di Luna (anche se a rischio di crolli della falesia), cala Frontone, la spiaggia delle Felci, cala Feola e la zona dei Faraglioni di Lucia Rosa, o più in generale su tutte le spiagge più belle di Ponza.
Ponza è apprezzata anche dai subacquei, che amano il sito chiamato Le Formiche, tra i più apprezzati del Mar Tirreno, ma in generale tutte le Isole Pontine sono ricche di punti d'interesse.
Le rocce vulcaniche dell'isola hanno infiniti colori che assieme al blu del mare, le tonailità di verde della macchia mediterranea e l'azzurro del cielo, creano scenari mozzafiato a ogni curva della strada che l'attraversa.
Un consiglio: noleggiare un motorino può essere il modo migliore per visitare questa magnifica isola.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo dedicato a come arrivare e come muoversi a Ponza.
Chiudiamo il nostro viaggio con un omaggio a una delle isole più belle dell'arcipelago Toscano: dopo essere stata protagonista delle cronache per il naufragio della Costa Concordia, questa perla merita di essere celebrata per le bellezze delle sue coste e dell'entroterra.
L'Isola del Giglio può soddisfare tutte le esigenze di un vacanziere: mare straordinario, calette appartate, belle spiagge, zone ricche di scogli, un mare tra i migliori in Italia per fare snorkeling e immersioni, ma anche escursioni nella natura.
Tra le rocce granitiche del territorio si snodano infatti sentieri da percorrere facendo trekking e bouldering (arrampicata), sfiorando i 500 m di altitudine del Poggio della Pagana da dove si domina uno straordinario panorama nelle giornate limpide, che spazia dagli Appennini alla Corsica.
Da visitare c'è anche il borgo murato di Giglio Castello, ma per chi preferisce rilassarsi ci sono magnifiche spiagge come quella di Campese, delle Caldane, Cala delle Cannelle e Cala dell'Arenella.
La cosa migliore è affittare una barca ed esplorarne le coste: da vedere ci sono luoghi splendidi come la Grotta del Bue marino, Punta Zotta e lo scoglio Giafante, ma si possono anche fare lunghi bagni presso le due spiagge di ciottoli di Pecorini e le Punte, o dedicarsi al trekking salendo sul monte Fossa delle Felci.
Per maggiori informazioni rimandiamo ai nostri articoli sulle spiagge più belle delle Eolie e su una vacanza in barca a vela alle Isole Eolie.
Isola di San Nicola
Prossimo step del nostro tour è questa volta l'Adriatico, piuttosto ricco di isole sul versante orientale, quello della Croazia, ma decisamente più avaro dal nostro lato occidentale.
Il gruppo più numeroso è quello delle Isole Tremiti, un grappolo di terreni calcarei che sembrano essere stati dimenticati in mare al largo del promontorio del Gargano. Non è comunque l'unico in regione: sono infatti diverse le isole e gli arcipelaghi della Puglia.
Tornando alle Tremiti, la maggior parte dei turisti si dirige verso l'Isola di San Domino, la più grande per estensione, attratta dalla presenza di Cala delle Arene, l'unica vera spiaggia sabbiosa dell'arcipelago, ma le vere Tremiti sono quelle di San Nicola, dove si trovano i principali monumenti dell'Isola.
San Nicola si riconosce facilmente per l'imponente abbazia fortificata di Santa Maria a Mare, che domina il paesaggio, ma sull'isola si possono vedere anche i resti di una necropoli.
La costa di San Nicola è tendenzialmente alta e inaccessibile e non offre molte opportunità di godersi direttamente il mare, ma noleggiando una barca si può esplorare la vicina Isola di Capraia con il suo mare incontaminato, lontano dalla folla.
Da non perdere Cala Sorrentina e Cala dei Turchi, ma è bello anche il paesaggio di Punta Secca e il cosiddetto Architiello di Capraia, un suggestivo arco di roccia sul mare.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle delle Tremiti.
Ponza
Torniamo sul Tirreno, e questa volta nel Lazio, dove troviamo una spettacolare isola vulcanica raggiungibile imbarcandosi ad Anzio, Terracina oppure Formia.
Ponza accoglie i turisti con le case colorate disposte ad anfiteatro attorno al porto della cittadina che dà il nome all'isola.
Lo spettacolo di Ponza è dato da luoghi come Chiaia di Luna (anche se a rischio di crolli della falesia), cala Frontone, la spiaggia delle Felci, cala Feola e la zona dei Faraglioni di Lucia Rosa, o più in generale su tutte le spiagge più belle di Ponza.
Ponza è apprezzata anche dai subacquei, che amano il sito chiamato Le Formiche, tra i più apprezzati del Mar Tirreno, ma in generale tutte le Isole Pontine sono ricche di punti d'interesse.
Le rocce vulcaniche dell'isola hanno infiniti colori che assieme al blu del mare, le tonailità di verde della macchia mediterranea e l'azzurro del cielo, creano scenari mozzafiato a ogni curva della strada che l'attraversa.
Un consiglio: noleggiare un motorino può essere il modo migliore per visitare questa magnifica isola.
Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro articolo dedicato a come arrivare e come muoversi a Ponza.
Isola del Giglio
Chiudiamo il nostro viaggio con un omaggio a una delle isole più belle dell'arcipelago Toscano: dopo essere stata protagonista delle cronache per il naufragio della Costa Concordia, questa perla merita di essere celebrata per le bellezze delle sue coste e dell'entroterra.
L'Isola del Giglio può soddisfare tutte le esigenze di un vacanziere: mare straordinario, calette appartate, belle spiagge, zone ricche di scogli, un mare tra i migliori in Italia per fare snorkeling e immersioni, ma anche escursioni nella natura.
Tra le rocce granitiche del territorio si snodano infatti sentieri da percorrere facendo trekking e bouldering (arrampicata), sfiorando i 500 m di altitudine del Poggio della Pagana da dove si domina uno straordinario panorama nelle giornate limpide, che spazia dagli Appennini alla Corsica.
Da visitare c'è anche il borgo murato di Giglio Castello, ma per chi preferisce rilassarsi ci sono magnifiche spiagge come quella di Campese, delle Caldane, Cala delle Cannelle e Cala dell'Arenella.