ETT il treno del futuro sottovuoto, che viaggerà a 6.500 km orari
Mentre gli ingegneri delle compagnie aeree stanno scervellandosi per concepire gli aerei del futuro, quelli che consentirebbero di compiere voli in stratosfera, riuscendo a collegare in poche ore l'Europa con l'Australia (ne avevamo parlato in questo blog), c'è invece chi pensa che il modo migliore e più veloce per viaggiare nel futuro sarà...con il treno!
Certo non si tratta di un treno convenzionale, dato che con il suo design rivoluzionarlo potrebbe far compiere un giro della terra in appena 6 ore, potendo viaggiare a velocità di circa 6.500 km/h. Per farlo è necessario un sistema chiamato ETT (Evacuated Tube Transport), ovviamente protetto da un brevetto (in possesso dalla compagnia ET3), che permette di fare muovere delle capsule dentro a dei tubi, in un ambiente sotto vuoto. La mancanza di attrito da parte dell'aria, e l'aggiunta di una lievitazione magnetica come ad esempio è utilizzata dal Maglev, il treno di Shanghai, consentirebbe con poca energia di far muovere a grande velocità le capsule, con i passeggeri a bordo. Lo si potrebbe chiamare Treno a Super Velocità.
Più in dettaglio le capsule dal peso unitario di appena 183 kg, sarebbero in grado di trasportare 6 passeggeri. Con 1/20 circa del peso rispetto ad un treno, anche la linea da costruire sarebbe relativamente economica, circa 1/10 del costo di una alta velocità, e 1/4 del costo di una linea ferroviara tradizionale. A livello energetico, complessivamente, a parità di kW consumati, la capacità di trasporto sarebbe 50 volte superiore! Operativamente i treni si muoverebbero, all'interno di una singola nazione, a velocità di circa 600 km/h, quindi al doppio di una linea ad alta velocità, mentre tra continenti verrebbero instradati su linee dove raggiungere le velocità prossime ai 6.500 km/h. Ad esempio da Londra a New York, un simile treno impiegherebbe solamente 1 ora! Sarebbe una rivoluzione!
A dire il vero l'idea sembra copiata dal film Agente 007 – Zona Pericolo, dove James Bond (impersonato daTimothy Dalton) eseguiva una rocambolesca fuga all'interno di un gasdotto, e il pensiero di muoversi in un budello di lamiere a 5 volte la velocità del suono mette un po' di ansia, ma i designer del sistema di trasporto insistono nel dichiarare che il sistema è più sicuro ed economico che di un volo in aereo. Immaginatevi comunque di essere stati miniaturizzati dentro ad un sistema di posta pneumatica, il concetto è molto simile...
La cosa positiva che nonostante le folle velocità i passeggeri verrebbero sottoposti ad accellerazioni minime, e senza alcun attrito il viaggio andrebbe liscio come l'olio, senza rumori e senza alcun sobbalzo. Certo, rispetto agli aerei ci sarebbe da ammortizzare i costi della creazione delle varie linee: in effetti, a causa degli oceani, la ferrovia, per andare ad esempio, dall'Europa al Brasile, sarebbe costretta a fare un lunghissimo percorso attraverso l'Asia, il Nord e Centro America. Ma però con i bassi costi di gestione consentirebbero un recupero veloce degli investimenti, dovendo il sistema ETT competere con le tariffe aeree, e quindi avendo comunque un buon margine di guadagno. Inoltre a quelle velocità, anche 30.000 km di viaggio si percorrono in poco meno di 5 ore di tempo!
Vi piace questa idea? Per approfondire potete trovare maggiori informazioni sul sito di ET3
Certo non si tratta di un treno convenzionale, dato che con il suo design rivoluzionarlo potrebbe far compiere un giro della terra in appena 6 ore, potendo viaggiare a velocità di circa 6.500 km/h. Per farlo è necessario un sistema chiamato ETT (Evacuated Tube Transport), ovviamente protetto da un brevetto (in possesso dalla compagnia ET3), che permette di fare muovere delle capsule dentro a dei tubi, in un ambiente sotto vuoto. La mancanza di attrito da parte dell'aria, e l'aggiunta di una lievitazione magnetica come ad esempio è utilizzata dal Maglev, il treno di Shanghai, consentirebbe con poca energia di far muovere a grande velocità le capsule, con i passeggeri a bordo. Lo si potrebbe chiamare Treno a Super Velocità.
Più in dettaglio le capsule dal peso unitario di appena 183 kg, sarebbero in grado di trasportare 6 passeggeri. Con 1/20 circa del peso rispetto ad un treno, anche la linea da costruire sarebbe relativamente economica, circa 1/10 del costo di una alta velocità, e 1/4 del costo di una linea ferroviara tradizionale. A livello energetico, complessivamente, a parità di kW consumati, la capacità di trasporto sarebbe 50 volte superiore! Operativamente i treni si muoverebbero, all'interno di una singola nazione, a velocità di circa 600 km/h, quindi al doppio di una linea ad alta velocità, mentre tra continenti verrebbero instradati su linee dove raggiungere le velocità prossime ai 6.500 km/h. Ad esempio da Londra a New York, un simile treno impiegherebbe solamente 1 ora! Sarebbe una rivoluzione!
A dire il vero l'idea sembra copiata dal film Agente 007 – Zona Pericolo, dove James Bond (impersonato daTimothy Dalton) eseguiva una rocambolesca fuga all'interno di un gasdotto, e il pensiero di muoversi in un budello di lamiere a 5 volte la velocità del suono mette un po' di ansia, ma i designer del sistema di trasporto insistono nel dichiarare che il sistema è più sicuro ed economico che di un volo in aereo. Immaginatevi comunque di essere stati miniaturizzati dentro ad un sistema di posta pneumatica, il concetto è molto simile...
La cosa positiva che nonostante le folle velocità i passeggeri verrebbero sottoposti ad accellerazioni minime, e senza alcun attrito il viaggio andrebbe liscio come l'olio, senza rumori e senza alcun sobbalzo. Certo, rispetto agli aerei ci sarebbe da ammortizzare i costi della creazione delle varie linee: in effetti, a causa degli oceani, la ferrovia, per andare ad esempio, dall'Europa al Brasile, sarebbe costretta a fare un lunghissimo percorso attraverso l'Asia, il Nord e Centro America. Ma però con i bassi costi di gestione consentirebbero un recupero veloce degli investimenti, dovendo il sistema ETT competere con le tariffe aeree, e quindi avendo comunque un buon margine di guadagno. Inoltre a quelle velocità, anche 30.000 km di viaggio si percorrono in poco meno di 5 ore di tempo!
Vi piace questa idea? Per approfondire potete trovare maggiori informazioni sul sito di ET3