Las Fallas: la festa di Valencia
Attenzione, evento concluso!
Se verrà riproposto aggiorneremo le date!
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In Spagna, come da tradizione, a movimentare le prime giornate di caldo a Valencia ci pensano le Fallas, la tradizionale festa in onore del patrono San José (San Giuseppe). Nel 2024 torna l'immancabile appuntamento in città e nelle località della Comunitat Valenciana (come Alzira e Torrent) con Las Fallas.
Il periodo è sempre lo stesso, ovvero la settimana del 19 marzo; è infatti dal 15 marzo che si entra nel vivo delle Fallas con il cosiddetto "día de la plantá de los monumentos", che si protraggono fino alla sera del 19 marzo, quando si tiene la cremá.
La settimana di festeggiamenti, in realtà, è solo l'atto conclusivo di un concorso che si sviluppa nell'arco di mesi, durante i quali i partecipanti costruiscono bizzarri monumenti giganti di cartone, chiamati ninots, che sono esposti a partire dal día de la plantá e che saranno poi bruciati, con l'eccezione di uno solo che si salverà dalle fiamme, nella notte della cremá.
Si tratta di una festa ben radicata nella tradizione locale che coinvolge decine di migliaia di persone, e non solo valenciani; ogni anno, infatti, partecipano anche artisti e semplici appassionati provenienti da tutto il mondo.
Come sempre, anche nel 2024 l'inizio "ufficiale" della festa è l'ultima domenica di febbraio (quest'anno il 25 febbraio) con la "crida", ovvero la cerimonia di apertura in cui i principali rappresentanti delle Fallas invitano i falleros e le falleras, i cittadini di Valencia e dintorni e tutti i visitatori a partecipare all'evento.
Dall'1 al 19 marzo ogni giorno alle ore 14 si spara una mascletà in Plaza del Ayuntamiento. Piano piano si iniziano a vedere i ninots e le carpas nelle vie della città, ma gli appuntamenti più importanti cominciano il giorno 14, per entrare finalmente nel vivo dal giorno seguente.
La settimana fallera, dal 15 al 19 marzo, si apre con la plantà (notte del 15 marzo), quando gli artisti espongono i loro monumenti nelle strade della città. La mattina del giorno 16 è quella per eccellenza in cui Valencia si sveglia in preda al buonumore per le tante caricature satiriche di cartone che compaiono ad ogni angolo.
Il giorno 17 è dedicato alla cosiddetta Ofrenda, ovvero l'offerta di fiori alla Madonna (la Virgen de los Desamparados) al termine della quale la quantità di fiori donati forma una montagna di quasi quindici metri d'altezza.
Il giorno 18, invece, si celebra la nit del foc, immenso spettacolo pirotecnico che dura mezz'ora. Il 19 marzo, infine, è il cosiddetto día de la cremá, in cui si bruciano queste enormi statue di cartone con l'eccezione di una, che viene salvata dal voto delle commissioni popolari e che rimarrà custodita nel Museo Fallero. Molte di queste commissioni, inoltre, organizzano nei propri casales concerti aperti a tutti; per immedesimarsi ancor di più nello spirito fallero si può comprare il tipico blusón fallero (un grembiule tradizionale) o semplicemente una manciata di petardi da far scoppiare lungo la strada.
L'origine delle Fallas è antica; pare che la tradizione dei falegnami di bruciare nella notte precedente al giorno di San Giuspeppe la lampada di legno con la quale avevano illuminato la loro bottega durante l'inverno si sia evoluta nell'Ottocento per dimensioni e creatività, fino ad arrivare alla realizzazione di pupazzi e feticci ispirati alla storia ed ai personaggi pubblici.
Si stima che all'organizzazione globale dell'evento (il quale, ricordiamo, vede la presenza di oltre 700 ninots bruciati durante la festa) partecipino almeno 120.000 persone, alle quali se ne sommano almeno altre 150.000 durante la settimana di festeggiamenti tra visitatori locali e turisti, per un totale di quasi trecentomila persone.
Chiunque può diventare fallero: basta semplicemente registrarsi in una delle centinaia di “comisiones” che si trovano nei quartieri di Valencia, pagare la quota dovuta (all'incirca 200 euro all'anno, ma i prezzi variano a seconda delle comisiones) e partecipare alle iniziative; ciò che rende decisamente più cara la partecipazione è il vestito tradizionale, soprattutto per le donne. Un abito fallero maschile oscilla tra i trecento ed i cinquecento euro, mentre un abito femminile parte dai seicento euro e può arrivare tranquillamente a tremila euro.
Data l'enorme partecipazione alle Fallas, è assolutamente sconsigliato recarsi a Valencia in auto durante quei giorni, anche in virtù del fatto che molte strade sono chiuse proprio per consentire lo svolgimento dell'evento; gli organizzatori suggeriscono di spostarsi in treno o in autobus dalle principali città spagnole come Barcellona, Madrid, Siviglia e Tarragona, da dove si organizzano anche bus appositi.
Dove: Valencia (Spagna).
Date: dal 25 febbraio al 19 marzo 2024.
Programma: gli eventi legati a Las Fallas si svolgono nell'arco di due mesi, tuttavia gli appuntamenti più attesi sono quelli di marzo. Dall'1 al 19 marzo, tutti i giorni alle 14 è il momento della mascletá in Plaza del Ayuntamiento.
I giorni più importanti delle fallas sono quelli dal 15 al 19 marzo. Di seguito il programma.
Venerdì 15 marzo 2024
ore 9 - Plantà di tutte le fallas infantiles
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
ore 17 - Chiusura esposizione Ninot
ore 17:30 - Lettura del verdetto popolare e proclamazione del Ninot Indultat del 2024
ore 17:45 - Ritiro dei Ninot da parte delle commissioni fino alle ore 20.
ore 00:00 - L'Albà de les Falles in tutta la città e spettacolo pirotecnico in Plaza del Ayuntamiento.
Sabato 16 marzo 2024
ore 8 - Plantà di tutte le fallas
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
ore 16:30 - Consegna Premios Infantiles in Plaza del Ayuntamiento
ore 00:00 - Spettacolo pirotecnico al Jardín del Turia, all'altrezza del Palau de les Arts.
Domenica 17 marzo 2024
ore 9:30 - Cerimonia di premiazione in Plaza del Ayuntamiento
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
dalle ore 15:30 fino a sera - "Ofrenda", offerta di fiori alla Vergine in Calle La Paz e Calle San Vicente
ore 24 - Spettacolo pirotecnico nel Jardín del Turia, all'altezza del Palau de les Arts.
Lunedì 18 marzo 2024
ore 10:30 - Omaggio al poeta Maximiliano Thous, presso il suo monumento, situato all'incrocio tra calle Sagunto e Maximiliano Thous
ore 12 - Omaggio al Maestro Serrano presso il suo monumento in Avenida del Reino de Valencia
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
dalle ore 15:30 fino a notte - Offerta di fiori alla Vergine in Calle La Paz e Calle San Vicente. La Fallera María Estela Arlandis Ferrando e la sua Corte d'Onore sfilano alle 00:05.
ore 24 - Nit del foc. Spettacolo pirotecnico nel Jardín del Turia, all'altezza del Palau de les Arts.
Martedì 19 marzo 2024
ore 11 - Offerta di fiori dei Falleres Mayores de Valencia e delle loro Corti d'Onore davanti all'immagine del Patriarca sul Ponte Sant Josep
ore 12 - Messa solenne in onore di Sant Josep nella Cattedrale di Valencia
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayunntamiento
ore 19 - Cabalgada del Fuego che inizia in Calle de la Paz e termina alla Plaza de la Porta la Mar
ore 20 - Cremà delle fallas infantiles
ore 20:30 - Cremà della falla infantil che ha ottenuto il primo premio della Sezione Speciale
ore 21 - Cremà della falla infantil di Plaza del Ayuntamiento
ore 22 - Cremà di tutte le fallas di Valencia.
ore 22:30 - Cremà della falla che ha ottenuto il primo premio nella Sezione Speciale
ore 23 - Cremà della falla in Plaza del Ayuntamiento.
Per maggiori informazioni sul programma e aggiornamenti costanti si possono consultare il sito www.fallas.com e la pagina ufficiale di Visit Valencia.
Scopri tutti gli eventi in Europa.
Il periodo è sempre lo stesso, ovvero la settimana del 19 marzo; è infatti dal 15 marzo che si entra nel vivo delle Fallas con il cosiddetto "día de la plantá de los monumentos", che si protraggono fino alla sera del 19 marzo, quando si tiene la cremá.
La settimana di festeggiamenti, in realtà, è solo l'atto conclusivo di un concorso che si sviluppa nell'arco di mesi, durante i quali i partecipanti costruiscono bizzarri monumenti giganti di cartone, chiamati ninots, che sono esposti a partire dal día de la plantá e che saranno poi bruciati, con l'eccezione di uno solo che si salverà dalle fiamme, nella notte della cremá.
Si tratta di una festa ben radicata nella tradizione locale che coinvolge decine di migliaia di persone, e non solo valenciani; ogni anno, infatti, partecipano anche artisti e semplici appassionati provenienti da tutto il mondo.
Las Fallas: tradizioni e calendario
La combinazione di arte, musica, spettacolo e gastronomia rendono le Fallas una festa davvero completa: sebbene l'evento più spettacolare sia quello dell'accensione dei ninots, non si può dire che esista un momento chiave per partecipare.Come sempre, anche nel 2024 l'inizio "ufficiale" della festa è l'ultima domenica di febbraio (quest'anno il 25 febbraio) con la "crida", ovvero la cerimonia di apertura in cui i principali rappresentanti delle Fallas invitano i falleros e le falleras, i cittadini di Valencia e dintorni e tutti i visitatori a partecipare all'evento.
Dall'1 al 19 marzo ogni giorno alle ore 14 si spara una mascletà in Plaza del Ayuntamiento. Piano piano si iniziano a vedere i ninots e le carpas nelle vie della città, ma gli appuntamenti più importanti cominciano il giorno 14, per entrare finalmente nel vivo dal giorno seguente.
La settimana fallera, dal 15 al 19 marzo, si apre con la plantà (notte del 15 marzo), quando gli artisti espongono i loro monumenti nelle strade della città. La mattina del giorno 16 è quella per eccellenza in cui Valencia si sveglia in preda al buonumore per le tante caricature satiriche di cartone che compaiono ad ogni angolo.
Il giorno 17 è dedicato alla cosiddetta Ofrenda, ovvero l'offerta di fiori alla Madonna (la Virgen de los Desamparados) al termine della quale la quantità di fiori donati forma una montagna di quasi quindici metri d'altezza.
Il giorno 18, invece, si celebra la nit del foc, immenso spettacolo pirotecnico che dura mezz'ora. Il 19 marzo, infine, è il cosiddetto día de la cremá, in cui si bruciano queste enormi statue di cartone con l'eccezione di una, che viene salvata dal voto delle commissioni popolari e che rimarrà custodita nel Museo Fallero. Molte di queste commissioni, inoltre, organizzano nei propri casales concerti aperti a tutti; per immedesimarsi ancor di più nello spirito fallero si può comprare il tipico blusón fallero (un grembiule tradizionale) o semplicemente una manciata di petardi da far scoppiare lungo la strada.
L'origine delle Fallas è antica; pare che la tradizione dei falegnami di bruciare nella notte precedente al giorno di San Giuspeppe la lampada di legno con la quale avevano illuminato la loro bottega durante l'inverno si sia evoluta nell'Ottocento per dimensioni e creatività, fino ad arrivare alla realizzazione di pupazzi e feticci ispirati alla storia ed ai personaggi pubblici.
Si stima che all'organizzazione globale dell'evento (il quale, ricordiamo, vede la presenza di oltre 700 ninots bruciati durante la festa) partecipino almeno 120.000 persone, alle quali se ne sommano almeno altre 150.000 durante la settimana di festeggiamenti tra visitatori locali e turisti, per un totale di quasi trecentomila persone.
Chiunque può diventare fallero: basta semplicemente registrarsi in una delle centinaia di “comisiones” che si trovano nei quartieri di Valencia, pagare la quota dovuta (all'incirca 200 euro all'anno, ma i prezzi variano a seconda delle comisiones) e partecipare alle iniziative; ciò che rende decisamente più cara la partecipazione è il vestito tradizionale, soprattutto per le donne. Un abito fallero maschile oscilla tra i trecento ed i cinquecento euro, mentre un abito femminile parte dai seicento euro e può arrivare tranquillamente a tremila euro.
Data l'enorme partecipazione alle Fallas, è assolutamente sconsigliato recarsi a Valencia in auto durante quei giorni, anche in virtù del fatto che molte strade sono chiuse proprio per consentire lo svolgimento dell'evento; gli organizzatori suggeriscono di spostarsi in treno o in autobus dalle principali città spagnole come Barcellona, Madrid, Siviglia e Tarragona, da dove si organizzano anche bus appositi.
Informazioni, date e programma delle Fallas di Valencia
Nome: Las FallasDove: Valencia (Spagna).
Date: dal 25 febbraio al 19 marzo 2024.
Programma: gli eventi legati a Las Fallas si svolgono nell'arco di due mesi, tuttavia gli appuntamenti più attesi sono quelli di marzo. Dall'1 al 19 marzo, tutti i giorni alle 14 è il momento della mascletá in Plaza del Ayuntamiento.
I giorni più importanti delle fallas sono quelli dal 15 al 19 marzo. Di seguito il programma.
Venerdì 15 marzo 2024
ore 9 - Plantà di tutte le fallas infantiles
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
ore 17 - Chiusura esposizione Ninot
ore 17:30 - Lettura del verdetto popolare e proclamazione del Ninot Indultat del 2024
ore 17:45 - Ritiro dei Ninot da parte delle commissioni fino alle ore 20.
ore 00:00 - L'Albà de les Falles in tutta la città e spettacolo pirotecnico in Plaza del Ayuntamiento.
Sabato 16 marzo 2024
ore 8 - Plantà di tutte le fallas
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
ore 16:30 - Consegna Premios Infantiles in Plaza del Ayuntamiento
ore 00:00 - Spettacolo pirotecnico al Jardín del Turia, all'altrezza del Palau de les Arts.
Domenica 17 marzo 2024
ore 9:30 - Cerimonia di premiazione in Plaza del Ayuntamiento
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
dalle ore 15:30 fino a sera - "Ofrenda", offerta di fiori alla Vergine in Calle La Paz e Calle San Vicente
ore 24 - Spettacolo pirotecnico nel Jardín del Turia, all'altezza del Palau de les Arts.
Lunedì 18 marzo 2024
ore 10:30 - Omaggio al poeta Maximiliano Thous, presso il suo monumento, situato all'incrocio tra calle Sagunto e Maximiliano Thous
ore 12 - Omaggio al Maestro Serrano presso il suo monumento in Avenida del Reino de Valencia
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayuntamiento
dalle ore 15:30 fino a notte - Offerta di fiori alla Vergine in Calle La Paz e Calle San Vicente. La Fallera María Estela Arlandis Ferrando e la sua Corte d'Onore sfilano alle 00:05.
ore 24 - Nit del foc. Spettacolo pirotecnico nel Jardín del Turia, all'altezza del Palau de les Arts.
Martedì 19 marzo 2024
ore 11 - Offerta di fiori dei Falleres Mayores de Valencia e delle loro Corti d'Onore davanti all'immagine del Patriarca sul Ponte Sant Josep
ore 12 - Messa solenne in onore di Sant Josep nella Cattedrale di Valencia
ore 14 - Mascletà in Plaza del Ayunntamiento
ore 19 - Cabalgada del Fuego che inizia in Calle de la Paz e termina alla Plaza de la Porta la Mar
ore 20 - Cremà delle fallas infantiles
ore 20:30 - Cremà della falla infantil che ha ottenuto il primo premio della Sezione Speciale
ore 21 - Cremà della falla infantil di Plaza del Ayuntamiento
ore 22 - Cremà di tutte le fallas di Valencia.
ore 22:30 - Cremà della falla che ha ottenuto il primo premio nella Sezione Speciale
ore 23 - Cremà della falla in Plaza del Ayuntamiento.
Per maggiori informazioni sul programma e aggiornamenti costanti si possono consultare il sito www.fallas.com e la pagina ufficiale di Visit Valencia.
Scopri tutti gli eventi in Europa.
Calendario delle aperture
Attenzione: evento terminato!
Febbraio 2024
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Marzo 2024
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