Comprensori sciistici: attenti ai km di piste, che non esistono!
Archiviata l'estate è già tempo di pensare alle prossime vacanze invernali, e quindi diventa imperativo scegliere quale sarà la nostra prossima località sciistica, dove trascorreremo una divertente settimana bianca tra sci e snowboard, tra le vette più spettacolari d'Europa. In genere quello che ci spinge a scegliere la meta giusta è in genere la promessa di divertimento, che quasi sempre è proporzionale ai km di pista offerti dal comprensorio: più elevato è il numero di piste, ed il valore della loro lunghezza, più le nostre possibilità di sciare e dedicarsi allo snowboard aumentano rendendo più interessanti e divertenti le nostre giornate trascorse sulla neve.
Fin qui nulla di male, ma un recente studio ha evidenziato come un gran numero di resort invernali stiano spudoratamente mentendo sulla lunghezza delle proprie piste, aumentandole deliberatamente fino al 150% in più del reale! La ricerca che ha svelato questa discutibile pratica è stata condotta da un cartografo tedesco, Christoph Schrahe, esperto del settore e legato alla rivista online ski-weltweit.de
Le cifre di lunghezza delle piste, espresse in chilometri, vengono dichiarate dagli stessi operatori dei resort e dai gestori degli impianti di risalita, e di fatto divengono uno dei motivi per cui i turisti compiono la scelta della meta della propria vacanza. Utilizzando un sistema di cartografia digitale l'autore dello studio ha misurato in modo accurato le lunghezze delle piste, lungo il loro corridoio centrale, seguendo accuratamente le curve ed i cambi di pendenza delle stesse. Questi valori sono stati poi confrontati con le informazioni fornite dai gestori: la scoperta “shock” è che la maggior parte delle località, tra cui alcuni dei più grandi comprensori sciistici in Europa, esagerano le dimensioni delle loro reti di piste, ampliandole in modo deliberato fino a raddoppiarle ed oltre!
Ad esempio il celebre comprensorio sciistico di Trois Vallées, in Francia , spesso citato come il più grande del mondo, risulta avere in realtà 493 km di piste, per carità ben al di sopra delle altre ski aree, ma decisamente meno dei 600 km dichiarati.
E ancora, il resort delle 4 Valli, in Svizzera, è risultato essere 198 chilometri più ottimistico dei valori misurati da Schrahe, con una una discrepanza pari al 120 per cento in meno, rispetto ai valori dichiarati. La maglia nera va però sicuramente alla località francese di Vars che dichiara 185 km ma in realtà offre meno della metà delle piste, con appena 73 km disponibili, il 153% in meno di piste rispetto alle cifre offerte.
Esistono però anche resert più virtuosi, in genere quelli austriaci, come nel caso di St Anton, in Austria, dove la sovrastima è stata di appena il 3%, e la celeberrima Kitzbuhel dove dichiarato e reale coincidono perfettamente, mentre colpisce sicuramente la località di Schaldming, sempre in Austria, che è risultato l'unico resort a dichiarare meno chilometri di piste del reale, 121 rispetto ai misurati 131 km!
I comprensori sciistici si difendono, specie quelli francesi che sembrano più predisposti a "gonfiare" i loro km, dichiarando che bisogna aggiungere le curve che normalmente gli sciatori compiono sulle piste: i valori misurati corrispondono, per loro, a percorrere le piste a “uovo” in una specie di discesa libera, ma in realtà gli sciatori compiono sempre delle serpentine, e di fatto allungano il percorso teorico di un valore che può superare tranquillamente il 50% ed oltre, rispetto al valore nominale.
E allora i vari resort scelgono di applicare correzioni arbitrarie, ampliando a piacere la lunghezza delle proprie piste. Però questa soggettività di interpretazione di fatto crea grande confusione, impedisce agli utenti di trarre delle conclusioni corrette, e rende del tutto irreali i km di piste proposti.
Fin qui nulla di male, ma un recente studio ha evidenziato come un gran numero di resort invernali stiano spudoratamente mentendo sulla lunghezza delle proprie piste, aumentandole deliberatamente fino al 150% in più del reale! La ricerca che ha svelato questa discutibile pratica è stata condotta da un cartografo tedesco, Christoph Schrahe, esperto del settore e legato alla rivista online ski-weltweit.de
Le cifre di lunghezza delle piste, espresse in chilometri, vengono dichiarate dagli stessi operatori dei resort e dai gestori degli impianti di risalita, e di fatto divengono uno dei motivi per cui i turisti compiono la scelta della meta della propria vacanza. Utilizzando un sistema di cartografia digitale l'autore dello studio ha misurato in modo accurato le lunghezze delle piste, lungo il loro corridoio centrale, seguendo accuratamente le curve ed i cambi di pendenza delle stesse. Questi valori sono stati poi confrontati con le informazioni fornite dai gestori: la scoperta “shock” è che la maggior parte delle località, tra cui alcuni dei più grandi comprensori sciistici in Europa, esagerano le dimensioni delle loro reti di piste, ampliandole in modo deliberato fino a raddoppiarle ed oltre!
Ad esempio il celebre comprensorio sciistico di Trois Vallées, in Francia , spesso citato come il più grande del mondo, risulta avere in realtà 493 km di piste, per carità ben al di sopra delle altre ski aree, ma decisamente meno dei 600 km dichiarati.
E ancora, il resort delle 4 Valli, in Svizzera, è risultato essere 198 chilometri più ottimistico dei valori misurati da Schrahe, con una una discrepanza pari al 120 per cento in meno, rispetto ai valori dichiarati. La maglia nera va però sicuramente alla località francese di Vars che dichiara 185 km ma in realtà offre meno della metà delle piste, con appena 73 km disponibili, il 153% in meno di piste rispetto alle cifre offerte.
Esistono però anche resert più virtuosi, in genere quelli austriaci, come nel caso di St Anton, in Austria, dove la sovrastima è stata di appena il 3%, e la celeberrima Kitzbuhel dove dichiarato e reale coincidono perfettamente, mentre colpisce sicuramente la località di Schaldming, sempre in Austria, che è risultato l'unico resort a dichiarare meno chilometri di piste del reale, 121 rispetto ai misurati 131 km!
I comprensori sciistici si difendono, specie quelli francesi che sembrano più predisposti a "gonfiare" i loro km, dichiarando che bisogna aggiungere le curve che normalmente gli sciatori compiono sulle piste: i valori misurati corrispondono, per loro, a percorrere le piste a “uovo” in una specie di discesa libera, ma in realtà gli sciatori compiono sempre delle serpentine, e di fatto allungano il percorso teorico di un valore che può superare tranquillamente il 50% ed oltre, rispetto al valore nominale.
E allora i vari resort scelgono di applicare correzioni arbitrarie, ampliando a piacere la lunghezza delle proprie piste. Però questa soggettività di interpretazione di fatto crea grande confusione, impedisce agli utenti di trarre delle conclusioni corrette, e rende del tutto irreali i km di piste proposti.
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Lo studio di Christoph Schrahe ha allora il merito indiscusso di avere sollevato il problema, quello che oramai è necessario creare delle linee guide standard, in modo che i confronti tra i vari resort siano i più obiettivi possibili. Per il momento però fate attenzione, e verificate bene prima di effettuare la vostra prenotazione!
Ecco la lista dei resort più o meno virtuosi, nel dichiare i km di piste dei loro comprensori:
I virtuosi
I meno virtuosi
per chi volesse approfondire ulteriormente, il report in inglese, dal costo di 99 euro, e che include anche i maggiori comprensori italiani, può essere ordinato direttamente all'autore: schrahe@ski-weltweit.de
Fonte: www.telegraph.co.uk
Lo studio di Christoph Schrahe ha allora il merito indiscusso di avere sollevato il problema, quello che oramai è necessario creare delle linee guide standard, in modo che i confronti tra i vari resort siano i più obiettivi possibili. Per il momento però fate attenzione, e verificate bene prima di effettuare la vostra prenotazione!
Ecco la lista dei resort più o meno virtuosi, nel dichiare i km di piste dei loro comprensori:
I virtuosi
Resort | Piste dichiarate (km) | Piste misurate | % di incremento |
Kitzbuhel | 164 | 164 | 0 |
Lech-Zurs | 122 | 118 | +3 |
St Anton-Stuben | 116 | 113 | +3 |
Les Saisies | 185 | 178 | +4 |
Saalbach | 200 | 187 | +7 |
I meno virtuosi
Resort | Piste dichiarate (km) | Piste misurate | % di incremento |
Vars | 185 | 73 | +153 |
Isola 2000 | 120 | 54 | +123 |
4 Valleys | 362 | 164 | +120 |
Les Sybelles | 310 | 141 | +120 |
per chi volesse approfondire ulteriormente, il report in inglese, dal costo di 99 euro, e che include anche i maggiori comprensori italiani, può essere ordinato direttamente all'autore: schrahe@ski-weltweit.de
Fonte: www.telegraph.co.uk