Il Carnevale Storico di Santhià
Attenzione, evento concluso!
Se verrà riproposto aggiorneremo le date!
Se verrà riproposto aggiorneremo le date!
È la più antica tra le feste carnevalesche del Piemonte, e forse anche d’Italia. Il Carnevale Storico di Santhià apre solitamente i festeggiamenti il 6 gennaio con la presentazione dei bozzetti dei carri e un primo assaggio della Colossale Fagiuolata del lunedì grasso, per chiudere i battenti il martedì grasso. Quest'anno il Carnevale a Santhià torna ufficialmente dal 6 al 13 febbraio 2024 con un ricchissimo programma che riportiamo nei prossimi paragrafi.
Così ogni anno “Stevu e Majot”, come vengono affettuosamente chiamati, sono impersonati da una coppia diversa che viene presentata ufficialmente il martedì precedente il carnevale; durante la serata i due personaggi ricevono gli oggetti che caratterizzeranno il loro costume: il caplin (cappello), la cavagna (cesta di vimini) e l’umbrela (ombrello) per lui, lo spunciun (spillone per i capelli), la scusal (grembiule) e la mantlin-a (scialle) per lei.
Il sabato le maschere entrano in città, ricevono le chiavi dal Sindaco e Stevulin legge il suo discorso in dialetto alla popolazione radunata in piazza.
Ad animare il carnevale di Santhià anche l’Antica Società Fagiuolesca, da sempre organizzatrice della manifestazione e i cui membri sono riconoscibili dalla rossa feluca, le compagnie del carnevale con oltre 2000 figuranti, i Pifferi con i mantelli rossi e le tradizionali monferrine, la banda musicale cittadina e ancora il Gruppo Tamburi, il Corpo Majorettes e lo Stato Maggiore con i costumi sempre più simili a quelli degli ufficiali napoleonici.
E se del maiale non si butta via niente, ecco allora che le parti meno nobili diventano le pietanze principali della cena dello spoglio maiali, due settimane prima di carnevale. Nei tre giorni di carnevale, il Corpo Pifferi e Tamburi suona la sveglia, una particolare ballata intonata per il centro cittadino in orari a dir poco mattinieri...basti pensare che quella del lunedì che precede il martedì grasso inizia alle 5 della mattina. Il carnevale si chiude poi con il rogo del Babaciu, un pupazzo in cartapesta che incarna l’essenza stessa della manifestazione.
A partire dall’Epifania, che segna l’apertura del carnevale di Santhià, fino al weekend prima della manifestazione, tutta la città partecipa alle “pule”.
Ogni sabato e domenica una diversa compagnia va di casa in casa per raccogliere fondi necessari all’organizzazione della manifestazione e ancora oggi capita che qualcuno paghi in natura, così come si faceva una volta. Al termine della questua ha inizio la còngrega, una particolare asta al contrario dove la compagnia offre denaro per regalare gli oggetti proposti dal banditore alla squadra avversaria.
Si festeggia anche il Giobia Grass, il giovedì grasso, durante il quale si allestiscono stand mangerecci e goliardici lungo la via principale della città, e allora vi capiterà di assaggiare dal vin brulè alla panissa e magari anche una torta in faccia!
Il cuore del Carnevale di Santhià è rappresentato dai Corsi Mascherati a cui partecipano oltre 2000 figuranti e che prevede tre appuntamenti: domenica pomeriggio, lunedì sera e martedì pomeriggio.
A sfilare ci sono i carri di prima categoria (giganti di cartapesta grandi almeno 12 x 6 metri), carri di seconda categoria, gruppi misti e maschere a piedi.
Il vincitore viene proclamato il martedì al termine dell’ultimo Corso Mascherato.
Il lunedì grasso è il momento della Colossale Fagiuolata con circa 20.000 razioni distribuite gratuitamente alla popolazione, mentre il martedì mattina le vie del centro sono animate dai tradizionali Giochi del Gianduja, giochi antichissimi che riportano alla memoria le usanze popolari come la corsa nei sacchi, la rottura delle pignatte, il tiro alla fune, la mela nella tinozza e tanti altri.
Da non dimenticare infine che un appuntamento ormai consolidato è quello con i camperisti: viene infatti garantito un servizio di accoglienza con vin brulè e dolci carnevaleschi e un ampio piazzale con carico-scarico.
Martedì 6 febbraio - Gran Galà delle Maschere e dei Personaggi Storici
Ore 20 Palacarvè: presentazione ufficiale di Majutin dal Pampardù e Stevulin ‘d la Plisera.
Giovedì 8 febbraio - Il tradizionale Giòbia Grass
Ore 20:30 al suono dei Pifferi e Tamburi del Carnevale Storico e delle due bande cittadine, i gruppi carnevaleschi organizzano in Corso Nuova Italia un percorso enogastronomico, formato da circa 20 stand, dove si distribuiscono cibi e bevande a tutti i convenuti.
Ore 23 Esibizione della band Graffito 93 al Palacarvè.
Venerdì 9 febbraio - Serata giovani
Ore 19 Inaugurazione in Piazza Aldo Moro del “Santhià Carvé Food Village”, gustoso tour enogastronomico tra le regioni italiane.
Ore 23 Serata Giovani:- Night Office presenta “Hangover” presso il Palacarvé.
Sabato 10 febbraio - Cerimoniale carnevalsco e consegna delle chiavi della città
Ore 20:30 Consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco alle maschere Majutin dal Pampardù e Stevulin d’la Plisera.
A seguire: “Proclama al popolo” di Stevulin e sfilata lungo le vie cittadine del Corpo Pifferi e Tamburi e delle Bande Cittadine.
Ore 22:15 Veglione carnevalesco in maschera, con ingresso delle maschere ufficiali. DJ Seven - Emanuel Ciancia – Chiquitico presso il Palacarvè.
Domenica 11 febbraio - Primo Corso Mascherato
Ore 9:45 Sfilata lungo le vie cittadine con le maschere, i gruppi e le bande cittadine per accogliere l’arrivo di Gianduja.
Ore 14:30 Primo Grandioso Corso Mascherato di Carri e Maschere a piedi (ingresso 8 € per i non residenti - per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito).
Ore 22:30 Grandioso Spettacolo Piromusicale.
Ore 22:30 Veglione carnevalesco con lo spettacolo Voglio Tornare negli Anni 90 presso il Palacarvè. Ingresso 10 euro.
Lunedì 12 febbraio - Colossale Fagiuolata a Secondo Corso Mascherato
Ore 5 sveglie del Corpo Pifferi e Tamburi.
Ore 12 Colossale Fagiuolata (verranno distribuiti alla popolazione 20 quintali di fagioli e 10 quintali di salami, per oltre 20.000 razioni). L'ingresso non è libero, ma occorre un buoino che viene rilasciato a chi fa un'offerta libera.
Ore 13 Pranzo Ufficiale dei Fagioli presso il nuovo SpazioEventi, Via Montebianco 24, aperto a tutti i cittadini su prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Ore 16 Gran Ballo dei Bambini presso il Palacarvè.
Ore 20:45 Secondo Corso Mascherato Notturno (ingresso 8 € per i non residenti - per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito).
Ore 22:30 Luogo Comune Band.
Ore 23 Al termine della sfilata la serata prosegue con lo spettacolare show di JUST 4 DEEJAYS. Ingresso 10 euro.
Martedì 13 febbraio - Giochi di Gianduja e rogo del Babaciu
Ore 10 tradizionali giochi popolari di Gianduja per le vie di Santhià.
Ore 14:30 Terzo Grandioso Corso Mascherato diurno (ingresso 5 € per i non residenti - per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito). Al termine avviene la proclamazione dei vincitori delle varie categorie.
Ore 22 Rogo del Babaciu in Piazza Maggiore.
Al termine, premiazione e consegna dei gagliardetti alla presenza delle massime autorità carnevalesche e cittadine.
Dalla sera di venerdì 9 febbraio fino alla sera di martedì 13 febbraio si può fare pranzo e cena presso Santhià Carvè Food Village.
Dove: Santhià (Vercelli).
Date: apertura il 6 gennaio, poi 6-8-9-10-11-12-13 febbraio 2024.
Info e contatti: per ulteriori informazioni si può consultare il sito ufficiale del Carnevale e il sito della Pro Loco.
Scopri tutti i carnevali del Piemonte.
Storia e tradizioni
I protagonisti di questo carnevale sono davvero tanti, a partire da Stevulin ‘dla Plisera e Majutin dal Pampardù, padroni assoluti della città. Leggenda vuole che si tratti di due contadini giunti qui per il viaggio di nozze a cui vennero consegnate dal signorotto locale le chiavi della città per tre giorni.Così ogni anno “Stevu e Majot”, come vengono affettuosamente chiamati, sono impersonati da una coppia diversa che viene presentata ufficialmente il martedì precedente il carnevale; durante la serata i due personaggi ricevono gli oggetti che caratterizzeranno il loro costume: il caplin (cappello), la cavagna (cesta di vimini) e l’umbrela (ombrello) per lui, lo spunciun (spillone per i capelli), la scusal (grembiule) e la mantlin-a (scialle) per lei.
Il sabato le maschere entrano in città, ricevono le chiavi dal Sindaco e Stevulin legge il suo discorso in dialetto alla popolazione radunata in piazza.
Ad animare il carnevale di Santhià anche l’Antica Società Fagiuolesca, da sempre organizzatrice della manifestazione e i cui membri sono riconoscibili dalla rossa feluca, le compagnie del carnevale con oltre 2000 figuranti, i Pifferi con i mantelli rossi e le tradizionali monferrine, la banda musicale cittadina e ancora il Gruppo Tamburi, il Corpo Majorettes e lo Stato Maggiore con i costumi sempre più simili a quelli degli ufficiali napoleonici.
Quali sono i riti legati al carnevale di Santhià?
La prima è la sfilata dei maiali, che fino a qualche anno fa vedeva dodici suini correre per le strade cittadine diretti al macello, ma che oggi è solo simbolica e prelude alla preparazione dei salami necessari alla storica fagiolata del lunedì grasso da parte dei Salamat.E se del maiale non si butta via niente, ecco allora che le parti meno nobili diventano le pietanze principali della cena dello spoglio maiali, due settimane prima di carnevale. Nei tre giorni di carnevale, il Corpo Pifferi e Tamburi suona la sveglia, una particolare ballata intonata per il centro cittadino in orari a dir poco mattinieri...basti pensare che quella del lunedì che precede il martedì grasso inizia alle 5 della mattina. Il carnevale si chiude poi con il rogo del Babaciu, un pupazzo in cartapesta che incarna l’essenza stessa della manifestazione.
A partire dall’Epifania, che segna l’apertura del carnevale di Santhià, fino al weekend prima della manifestazione, tutta la città partecipa alle “pule”.
Ogni sabato e domenica una diversa compagnia va di casa in casa per raccogliere fondi necessari all’organizzazione della manifestazione e ancora oggi capita che qualcuno paghi in natura, così come si faceva una volta. Al termine della questua ha inizio la còngrega, una particolare asta al contrario dove la compagnia offre denaro per regalare gli oggetti proposti dal banditore alla squadra avversaria.
Si festeggia anche il Giobia Grass, il giovedì grasso, durante il quale si allestiscono stand mangerecci e goliardici lungo la via principale della città, e allora vi capiterà di assaggiare dal vin brulè alla panissa e magari anche una torta in faccia!
Il cuore del Carnevale di Santhià è rappresentato dai Corsi Mascherati a cui partecipano oltre 2000 figuranti e che prevede tre appuntamenti: domenica pomeriggio, lunedì sera e martedì pomeriggio.
A sfilare ci sono i carri di prima categoria (giganti di cartapesta grandi almeno 12 x 6 metri), carri di seconda categoria, gruppi misti e maschere a piedi.
Il vincitore viene proclamato il martedì al termine dell’ultimo Corso Mascherato.
Il lunedì grasso è il momento della Colossale Fagiuolata con circa 20.000 razioni distribuite gratuitamente alla popolazione, mentre il martedì mattina le vie del centro sono animate dai tradizionali Giochi del Gianduja, giochi antichissimi che riportano alla memoria le usanze popolari come la corsa nei sacchi, la rottura delle pignatte, il tiro alla fune, la mela nella tinozza e tanti altri.
Da non dimenticare infine che un appuntamento ormai consolidato è quello con i camperisti: viene infatti garantito un servizio di accoglienza con vin brulè e dolci carnevaleschi e un ampio piazzale con carico-scarico.
Programma 2024
Il Carnevale Storico di Santhià è iniziato sabato 6 gennaio con il tradizionale corteo storico, l'assaggio dei fagioli e la solenne cerimonia di apertura. Dopodichè si entra nel vivo dal 6 al 13 febbraio 2024 secondo questo programma:Martedì 6 febbraio - Gran Galà delle Maschere e dei Personaggi Storici
Ore 20 Palacarvè: presentazione ufficiale di Majutin dal Pampardù e Stevulin ‘d la Plisera.
Giovedì 8 febbraio - Il tradizionale Giòbia Grass
Ore 20:30 al suono dei Pifferi e Tamburi del Carnevale Storico e delle due bande cittadine, i gruppi carnevaleschi organizzano in Corso Nuova Italia un percorso enogastronomico, formato da circa 20 stand, dove si distribuiscono cibi e bevande a tutti i convenuti.
Ore 23 Esibizione della band Graffito 93 al Palacarvè.
Venerdì 9 febbraio - Serata giovani
Ore 19 Inaugurazione in Piazza Aldo Moro del “Santhià Carvé Food Village”, gustoso tour enogastronomico tra le regioni italiane.
Ore 23 Serata Giovani:- Night Office presenta “Hangover” presso il Palacarvé.
Sabato 10 febbraio - Cerimoniale carnevalsco e consegna delle chiavi della città
Ore 20:30 Consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco alle maschere Majutin dal Pampardù e Stevulin d’la Plisera.
A seguire: “Proclama al popolo” di Stevulin e sfilata lungo le vie cittadine del Corpo Pifferi e Tamburi e delle Bande Cittadine.
Ore 22:15 Veglione carnevalesco in maschera, con ingresso delle maschere ufficiali. DJ Seven - Emanuel Ciancia – Chiquitico presso il Palacarvè.
Domenica 11 febbraio - Primo Corso Mascherato
Ore 9:45 Sfilata lungo le vie cittadine con le maschere, i gruppi e le bande cittadine per accogliere l’arrivo di Gianduja.
Ore 14:30 Primo Grandioso Corso Mascherato di Carri e Maschere a piedi (ingresso 8 € per i non residenti - per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito).
Ore 22:30 Grandioso Spettacolo Piromusicale.
Ore 22:30 Veglione carnevalesco con lo spettacolo Voglio Tornare negli Anni 90 presso il Palacarvè. Ingresso 10 euro.
Lunedì 12 febbraio - Colossale Fagiuolata a Secondo Corso Mascherato
Ore 5 sveglie del Corpo Pifferi e Tamburi.
Ore 12 Colossale Fagiuolata (verranno distribuiti alla popolazione 20 quintali di fagioli e 10 quintali di salami, per oltre 20.000 razioni). L'ingresso non è libero, ma occorre un buoino che viene rilasciato a chi fa un'offerta libera.
Ore 13 Pranzo Ufficiale dei Fagioli presso il nuovo SpazioEventi, Via Montebianco 24, aperto a tutti i cittadini su prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Ore 16 Gran Ballo dei Bambini presso il Palacarvè.
Ore 20:45 Secondo Corso Mascherato Notturno (ingresso 8 € per i non residenti - per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito).
Ore 22:30 Luogo Comune Band.
Ore 23 Al termine della sfilata la serata prosegue con lo spettacolare show di JUST 4 DEEJAYS. Ingresso 10 euro.
Martedì 13 febbraio - Giochi di Gianduja e rogo del Babaciu
Ore 10 tradizionali giochi popolari di Gianduja per le vie di Santhià.
Ore 14:30 Terzo Grandioso Corso Mascherato diurno (ingresso 5 € per i non residenti - per residenti e bambini di età inferiore ai 12 anni: ingresso gratuito). Al termine avviene la proclamazione dei vincitori delle varie categorie.
Ore 22 Rogo del Babaciu in Piazza Maggiore.
Al termine, premiazione e consegna dei gagliardetti alla presenza delle massime autorità carnevalesche e cittadine.
Dalla sera di venerdì 9 febbraio fino alla sera di martedì 13 febbraio si può fare pranzo e cena presso Santhià Carvè Food Village.
Informazioni utili per partecipare al Carnevale di Santhià
Nome: Carnevale Storico di SanthiàDove: Santhià (Vercelli).
Date: apertura il 6 gennaio, poi 6-8-9-10-11-12-13 febbraio 2024.
Info e contatti: per ulteriori informazioni si può consultare il sito ufficiale del Carnevale e il sito della Pro Loco.
Scopri tutti i carnevali del Piemonte.
Calendario delle aperture
Attenzione: evento terminato!
Gennaio 2024
D | L | M | M | G | V | S |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 |
14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 |
21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 |
28 | 29 | 30 | 31 |
Febbraio 2024
D | L | M | M | G | V | S |
1 | 2 | 3 | ||||
4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 |
11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 |
18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 |
25 | 26 | 27 | 28 | 29 |
Diniego di responsabilità: la Redazione cerca di mantenere sempre aggiornate le date di apertura, ma consigliamo di visionare i siti ufficiali prima di organizzare una visita.