La mostra di Caravaggio a Milano, Palazzo Reale

Il prossimo 28 settembre segna la data in cui avrà inizio una nuova ed emozionante sfida per la cultura milanese, una sfida che porta il nome di Caravaggio. A Milano nella splendida e centralissima location del Palazzo Reale, elegante culla d'arte che ha ospitato, nel corso degli anni, mostre dedicate ai più grandi e celebri artisti, i visitatori potranno dunque avere accesso a un'inedita esposizione delle opere del pittore lombardo, un pittore che ha segnato la storia e che eppure ancora oggi non può far altro che rappresentare una sfida per chi lo affronta.

Dentro Caravaggio a Palazzo Reale

Genio ribelle e dalla vita sregolata, Michelangelo Merisi, poi soprannominato Caravaggio, fu un poeta maledetto ante-litteram, una figura capace di scandalizzare e scuotere le convenzioni sebbene non attraverso una penna ma attraverso i suoi pennelli, specchio di un'anima tormentata che nemmeno ad oggi, dopo secoli di studi, siamo riusciti del tutto a comprendere.

Milano, per l'autunno 2017, si pone proprio questa sfida: quella di svelare al pubblico i più recenti studi sull'artista, il frutto di anni e anni di ricerca volti a scavare sempre di più in una delle personalità più misteriose e complesse della storia dell'arte italiana.

A partire dal sesto centenario dalla morte di Caravaggio, nel 2010, sono stati infatti condotti nuovi ed affascinanti studi allo scopo di colmare quei vuoti cronologici e biografici che circondano le nostre conoscenze sull'artista. Parallelamente, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha intrapreso uno studio sulla sua particolare tecnica esecutiva, regalandoci dunque un'ulteriore nuova prospettiva.

Tutto ciò farà da fil rouge alle venti opere previste per l'esposizione, la quale si prospetta affascinante nella sua unicità; stimolante nel suo regalarci nuove conoscenze ma, allo stesso tempo, non risolutiva, in quanto la chiave di una figura quale quella del Caravaggio, risiede anche nella perenne aura di mistero che la accompagna, nel suo essere provocatoria e inquieta; croce e delizia di ricercatori e storici che, probabilmente, non smetterà mai di porre nuovi interrogativi.

3 motivi per visitare la mostra di Caravaggio a Milano

1. Perché non si può non visitarla
Ci sono mostre che vale la pena visitare e mostre che “devono” essere visitate. Venti opere di Caravaggio in un luogo solo valgono di certo il prezzo del biglietto!

2. Per ammirare i chiaroscuri più famosi del mondo
Caravaggio è famoso soprattutto per la sua capacità di giocare con le luci nei suoi dipinti. Pare che per fare ciò adottasse un’astuta tecnica: nel suo studio sistemava le candele in modo strategico, in modo che illuminassero i soggetti creando suggestivi effetti, come farebbe oggi un bravo direttore della fotografia su un set cinematografico.

3. Per scoprirne la vita
Perché la vita di Caravaggio è intensa come un romanzo di Dumas: drammatica e avventurosa, fatta di rapide ascese e rovinose cadutre. Osservare le sue opere significa sfogliare le pagine di un avvincente libro.

5 curiosità su Caravaggio

1. Il pittore Michelangelo Merisi (1571-1610) nacque a Milano e non a Caravaggio, come l’appellativo farebbe pensare. Il piccolo comune di Bergamo però diede i natali ai genitori dell’artista.

2. Caravaggio non aveva un carattere facile, ma neanche la sua vita lo fu. A soli sei anni perse il padre, il nonno e lo zio a causa della peste.

3. Tutti conoscono l’evento che modificò per sempre la vita dell’artista: ossia l’omicidio a Roma di Rinuccio Tommasoni nel 1606. Forse però non tutti sanno che la sanguinosa rissa che costrinse l’artista a lasciare per sempre Roma nacque per un motivo davvero futile: un fallo subito durante una partita di pallacorda.

4. L’artista dopo l’omicidio fu costretto a fuggire, prima a Napoli e poi a Malta. Il suo carattere iracondo però fu anche in questo caso la sua condanna. In un duello ferì un cavaliere di San Giovanni e fu costretto a fuggire ancora. Inutilmente. I sicari del cavaliere lo raggiunsero a Napoli e lo ridussero in fin di vita, ferendolo al volto.

5. Disperato e malato, l’artista intraprese un drammatico viaggio per Roma, per invocare la grazia del pontefice riguardo l’omicidio del Tommasoni. Non giunse mai nella città eterna, morendo a metà strada, a Porto Ercole. Non sapeva che proprio in quei giorni un messo del papa stava viaggiando verso Napoli per comunicargli una buona notizia: il pontefice lo aveva perdonato. Ma lui non lo seppe mai.

Caravaggio sarà protagonista a Milano anche alle Gallerie d'Italia, dove è in corso la Mostra sull'Ultimo Caravaggio e i suoi eredi.

Per saperne di più sull’artista leggete anche, su Due Minuti di Arte: Caravaggio, vita e opere riassunte in 10 punti

Informazioni utili, date orari e prezzi della mostra

Dentro Caravaggio
Location: Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12, Milano
Date: dal 28 Settembre 2017 al 28 Gennaio 2018
Orari: Lunedì:14:30 – 22:30 (8:30-14 riservato alle scuole)
Martedì, Mercoledì, e Domenica: 9:30 – 19:30
Giovedì, Venerdì e Sabato: fino alle 22:30
Per ragioni straordinarie la chiusura sarà anticipata alle 20 nei giorni 29 settembre, 16 e il 23 ottobre
Prezzo biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro
Sito ufficiale della mostra : www.palazzorealemilano.it

Come arrivare:
Metropolitana: Linea 1 (rossa) e Linea 3 (gialla) fermata Duomo
Tram: 1, 2, 3; 12; 14; 16; 24; 27
Parcheggi: a pagamento (€ 2/h) in via Pecorari – l'area è soggetta, nei giorni feriali, a restrizioni di accesso per alcune tipologie di veicoli.
Taxi: stazione più vicina Piazza del Duomo

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