Cerca Hotel al miglior prezzo

Tour tra i parchi e i giardini pił belli della Costa Azzurra

La Costa Azzurra stupisce per la forza della natura che la circonda. I giardini pubblici e privati distribuiti un pò ovunque nelle località regine della zona, sono valorizzati dalla primavera 2017 dal progetto europeo “Jardival” focalizzato sulla necessità di renderne ancora più forte il richiamo turistico e di conservarne il fascino. L’intervento non è riservato unicamente alla Costa Azzurra ma si allarga anche alla Riviera Italiana.

Ad essere coinvolti sono cinque comuni ed una provincia, Cannes, Grasse, Sanremo, Costarainera, Menton e la provincia di Imperia. Per amplificare ulteriormente il richiamo dei magnifici paesaggi, il Dipartimento delle Alpi Marittime ha creato un festival dedicato ai giardini della Costa Azzurra la cui prima edizione si è svolta quest’anno ad aprile. Oggi la zona concentra il 46,6% della superficie nazionale francese coperta da fiori, distribuiti negli 80 giardini che possono essere visitati . Oltre al verde, ad attirare sono le attività di svago e sportive praticabili fra le montagne che sovrastano il litorale o sulle spiagge. La mappa delle località da non perdere è particolarmente ricca.

Cannes e dintorni


Partiamo da Cannes che con i suoi 300 giorni di sole è pronta ad aggiudicarsi lo scettro di località più attrattiva con i suoi 8 chilometri di spiagge ed i suoi 300 ettari di aree verdi. I giardini di Cannes hanno iniziato a splendere nel 1834 quando Lord Brougham decise di piantare le prime mimose. Le escursioni alle isole di Lerins rappresentano la ciliegina su una torta già ricca di suggestioni e splendidi panorami.

Per chi ama coniugare riposo e svago ad itinierari legati al passato, l’isola di Sainte-Marguerite offre la visita al forte Vauban, al Museo del Mare e alla cella dove la Maschera di Ferro, il prigioniero senza identità che ispirò una delle opere di Alexandre Dumas padre, visse la sua prigionia durante il regno di Luigi XIV. Oltre a questo è possibile godere delle suggestioni offerte dal sentiero botanico che si apre all’interno di 170 ettari di foresta demaniale.
L’isola di Saint-Honorat è invece legata al complesso monastico che fa capo all’Abbazia di Lérins situata nella costa sud.

I giardini di Grasse


Lontano dai luoghi deputati al divertimento, l’isola regala momenti di raccoglimento e pace. Atmosfere sospese anche a Grasse, cittadina medievale che dai suoi 350 metri di altezza domina lo scenario offrendo uno dei panorami più suggestivi della Costa Azzurra. I giardini privati si alternano a quelli che hanno reso celebre la città anche per la produzione delle essenze. Grasse è famosa per i suoi laboratori di creazione dei profumi e per il museo riconosciuto a livello internazionale nel quale si condensa la storia dell’arte dei profumieri. I turisti possono scegliere fra varie attività sportive, dalla bicicletta al canyoning, dalla scoperta delle grotte a quella della via ferrata sotterranea unica nel suo genere.

Antibes e dintorni


Antibes e Juan Le Pins rappresentano un vero e proprio eden, noio per i bellissimi roseti sviluppati su un’area di 1650 metri quadrati. Oltre 1760 piante divise in 800 varietà, alcune dedicate alle stelle del cinema, da Catherine Deneuve a Grace di Monaco passando da Philippe Noiret. A Juan-les-Pins si estende il Parco Exflora, giardino pubblico di 5 ettari che si sviluppano attorno ad un grande oliveto e a Fort Carré uno spazio di 4 ettari di piante e fiori, fra cui l’unica specie di palma europea spontanea, la Chamaerops humilis. I 100 ettari del Parco di Vaugrenier offrono, oltre ad uno stagno di acqua dolce e al verde, anche riferimenti al passaggio degli antichi Romani, testimoniato cdal tempio dedicato a Mercurio. Molti sono anche gli eventi che la città offre, fiere, festival, tutte legate al mondo dei fiori.

I giardini di Nizza


Anche i numeri di Nizza stupiscono. Ben 19 sono i parchi ed i giardini, alcuni poco conosciuti dai turisti, altri più famosi. Negli ultimi anni l’attenzione è stata focalizzata dalla Promenade du Paillon, area verde di 12 ettari, che dal Théâtre National si estende fino alla Promenade des Anglais. La lista continua con il Giardino Albert Premier, dedicato ad Alberto I, Re dei Belgi, il Giardino delle Arene di Cimiez, il Giardino del Monastero anticamente occupato dall’orto e dal frutteto dei monaci, il Parco della Collina del Castello, fra i più visitati della città, il Parco Phoenix che riunisce ben 2500 specie di piante, il Giardino Botanico che ne condensa ben 3000, il Parco del Mont Boron, il Parco dell’Osservatorio realizzato nel 1881, nel quale cresce un’orchidea protetta, unica al mondo, il giardino del Museo Chagall e tanti altri ancora.

I giardini della Coeur Riviera


Fra Nizza e Monaco si estende la zona chiamata Coeur Riviera che raggruppa le città di Villefranche-sur-Mer, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Beaulieu-sur-Mer, Eze, Cap d’Ail e La Turbie. Ognuna di loro si distingue per caratteristiche che le rendono uniche. Saint-Jean-Cap-Ferrat, ad esempio, è famosa per le sue passeggiate, Eze, per il suo villaggio medievale e il suo Orto Botanico. Insieme rappresentano una delle località in assoluto più gradevoli da visitare e assaporare anche per le iniziative via via proposte, come il Combat Naval Fleuri, una battaglia dei fiori che nel febbraio di ogni anno viene organizzata . Cagnes-sur-mer ospita la tenuta che Renoir decise di acquistare nel 1908. Si tratta di Les Collettes, trasformata dal pittore in un vero e proprio atelier a cielo aperto, valorizzato dall’iniziativa che viene organizzata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Nel corso de « Le Déjeuner sur l’herbe », titolo dell’evento, i partecipanti possono consumare un pic nic vestendo gli abiti tipici del ‘900.

Il massiccio dell'Esterel


Infine dobbiamo citare la regione del Massiccio dell'Esterel della Costa Azzurra che raggruppa oltre 14 comuni dell’Est del Var, un parco che è una sorta di giardino naturale, un territorio che unisce terra, mare e storia, dalle tracce romane testimoniate dalla vestigia di Frejus e dalla basilica romano-bizantina di Saint-Raphaël, a quelle medievali custodite da Callian e Tourrettes. Le possibilità di immersioni nella natura, tra paesaggio e svago offerte sono per tutti, giovani e meno giovani, famiglie e gruppi di amici.
  •  

 Pubblicato da il 04/05/2017 - - ® Riproduzione vietata

20 Novembre 2024 I pił insoliti mercatini di Natale della ...

In Germania le feste di fine anno non sarebbero le stesse senza i mercatini ...

NOVITA' close