L'Infiorata di Poggio Moiano

A colorare la bella passeggiata di viale Umberto I, oltre 300 metri di tappeti floreali che come ogni anno danno vita alla tradizionale Infiorata di Poggio Moiano, in programma dal 28 al 30 giugno 2024 nel borgo laziale della provincia di Rieti.

Storia e tradizione

La manifestazione ha origini prettamente religiose: nacque infatti dopo la Prima guerra mondiale come momento legato alla tradizionale festa del Corpus Domini, occasione nella quale la popolazione cospargeva di fiori il percorso della processione del SS. Sacramento. Negli anni l'appuntamento è cambiato e si è rinnovata, pur mantenendo solide radici nella tradizione; dal 1970 è la Pro Loco a occuparsi dell'Infiorata artistica, che oggi giunge alla 53° edizione.

Quest'anno l'Infiorata artistica del Sacro Cuore vede il suo momento clou sabato 29 giugno, quando sarà possibile ammirare il lavoro dei maestri infioratori in tutto il suo splendore.
I fiori, selezionati anche molti mesi prima per foggia, colore e caratteristiche, sono destinati a dare vita a una vera e propria tela d’artista; tutto ciò che serve è di origine vegetale, si va per campi anche i giorni precedenti all’infiorata e si scelgono con cura i fiori che dovranno comporre i tappeti floreali; in primis gerani, rose, agapanti o calendule, anche se una volta essicati e ridotti in frantumi i fiori perdono molto della loro vivacità. Ecco perché questi quadri naturali non rinunciano anche ai fiori freschi colti all’ultimo, come ginestre, ortensie e quelli della viperina azzurra insieme a foglie – pitosforo, acero bianco e ulivo – che con la loro superficie vellutata abbelliscono ancor di più il lavoro dei maestri infioratori.

Qui a Poggio Moiano i maestri infioratori arrivano da ogni parte d’Italia, appartengono a Infioritalia, l’Associazione Nazionale delle Infiorate Artistiche, e sono pronti a contendersi il trofeo Tarcisio Arzilli e Aldo Meloni e Ritorno al Passato, che proclama il quadro più bello realizzato solo con fiori freschi.

L'Infiorata: il programma

Si parte venerdì 28 giugno con la celebrazione della Santa Messa degli infioratori, e gli infioratori all’opera dal tramonto fino a sabato. In contemporanea, parte la “Notte Bianca dell’Infiorata” con la partecipazione della Street Band Smilf e l’apertura fino a tarda notte dei negozi e delle attività commerciali. Sempre il venerdì inaugura anche la Mostra dell’Infiorata del Sacro Cuore di Poggio Moiano e quella nazionale di Infioritalia.

Sabato 29 giugno è in programma il passaggio della giuria da Viale Umberto I, ma c'è spazio anche per la musica e la premiazione finale, mentre domenica 30 giugno si conclude al tramonto con la processione del Sacro Cuore sui tappeti floreali, accompagnata come sempre dalla banda musicale “Don Antonio Santini” di Poggio Moiano.

Lo spettacolo cromatico non si esaurisce solo con i tappeti floreali posati il sabato; per tutta la durata della manifestazione il paese accoglie i visitatori con balconi fioriti, negozi, vie e piazze colorate. Del resto, qui il rito dell’Infiorata è davvero molto antico e ogni anno gli abitanti sono coinvolti nelle diverse fasi della preparazione: raccolta, “piluccamento”, essiccamento e macinamento dei fiori.

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Informazioni utili per visitare l'Infiorata

Nome: Infiorata artistica del Sacro Cuore
Dove: Viale Umberto I, Poggio Moiano (Rieti).
Date: dal 28 al 30 giugno 2024.
Biglietto: ingresso libero.
Tipologia: manifestazione floreale.
Orari e programma: maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della Pro Loco e sulla pagina Facebook dedicata.

Come arrivare: Poggio Moiano si trova circa 30 km a sud di Rieti, da dove per raggiungere Poggio Moiano si percorre la SS4 (via Salaria) e poi la SR314.

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