La Corsa degli Scalzi a Cabras

Una delle manifestazioni più sentite del rurale bagaglio culturale sardo risveglia ogni anno dal suo ameno torpore San Salvatore di Sinis, arcaica frazione della splendida località di Cabras, provincia di Oristano. La Corsa degli Scalzi si tiene solitamente nei primi giorni di settembre (quest'anno sabato 31 agosto e domenica 1 settembre 2024) ed è la fase finale, se così possiamo chiamarla, di una serie di liturgie popolari inscritte nello scenario della Festa patronale di San Salvatore, qui molto venerato, che anticipano gli eventi principali già nei giorni precedenti.

Ebbene, proprio in quei giorni è protagonista un gruppo di donne che, a piedi nudi e con indosso il tipico costume del paese, conduce in processione la statua del Santo seguendo un percorso che collega la Chiesa di Santa Maria Assunta al Santuario di San Salvatore, in località San Salvatore di Sinis, dove a partire da venerdì 23 agosto si svolgono ben nove giorni di riti e cerimonie sacre (vedi programma nello specchietto riepilogativo in fondo all'articolo).

Il cuore della festa, come detto, è però nel fine settimana del 31 agosto e 1 settembre: all'alba di sabato 31 agosto c'è il ritrovo di alcuni giovani nel sagrato della Chiesa Maggiore, pronti a marciare rigorosamente scalzi indossando il s’abidu, l’abito da cerimonia dal quale non si può prescindere se si vuole partecipare alla processione alla volta della periferia del paese. I componenti del corteo in corsa sono is curridoris, cioè i corridori, che legano alla vita i propri s’abidu, coprono il simulacro e iniziano a correre per 7 km in direzione del borgo di San Salvatore di Sinis. Alla testa del corteo in movimento stanno due baldi cerimonieri incaricati di sostenere la pesante portantina per cento metri, coperti i quali hanno diritto al cambio mentre lungo la strada s’inneggia al Santo al grido “Viva Santu Srabadoi”.

I corridori scalzi vengono accolti all’arrivo al villaggio da una folla di fedeli e turisti dopodiché, il giorno successivo, ovvero domenica, si reitera il rituale percorrendo al contrario l’itinerario ma senza simulacro. Compiuta l’impresa, is curridoris si danno appuntamento “a attrus annus” (il prossimo anno), con la convinzione che la missione sia servita come buon auspicio per il raccolto, la pescosità nello stagno e la fertilità. Il lunedì, infine, si svolge la processione di ritorno delle donne: sono loro a riportare nella sua sede naturale la statua di San Salvatore dopo la messa delle 6:30.

La Corsa degli Scalzi viene ritenuta più propriamente una rievocazione storico-religiosa che richiama i fatti del 1619, data in cui gli Scalzi difesero la statua dai Mori invasori.

Informazioni, date e programma della Corsa degli Scalzi

Nome: Corsa degli Scalzi
Dove: Cabras (Oristano).
Date: dal 23 agosto al 2 settembre 2024.
Biglietto: gratuito.
Tipologia: rievocazione storico-religiosa.
Programma religioso:
Venerdì 23 agosto 2024
ore 6:30 Chiesa di Santa Maria Assunta, Cabras – Benedizione e partenza della Processione di “Santu Srabadoeddu”, accompagnato dalle donne in abito tradizionale di Cabras al Santuario di San Salvatore.
Ore 9 Arrivo al Santuario di San Salvatore e Santa Messa.
Ore 17 Rosario.
Ore 17:30 Santa Messa.
Ore 18 Via Crucis e Novena.

Giovedì 29 agosto 2024
Ore 8:30 Santa Messa nell'ipogeo a San Salvatore di Sinis.
Ore 17 Rosario.
Ore 17:30 Santa Messa.
Ore 18 Via Crucis.
Ore 18:30 Processione eucaristica al Monte. Al rientro: Novena.

Sabato 31 agosto 2024
Ore 6 Chiesa di Santa Maria Assunta, Cabras: Santa Messa.
Ore 6:45 Partenza del Simulacro del SS Salvatore.
Ore 7 Corsa degli Scalzi: partenza de “Is Curridoris” che accompagnano il simulacro di San Salvatore di corsa da via Tharros.
Ore 9 Arrivo a San Salvatore e messa.
Ore 17 Rosario.
Ore 17:30 Santa Messa.
Ore 18 Via Crucis e Novena.

Domenica 1 settembre 2024
Ore 10:30 Processione per le vie del villaggio con il venerato simulacro di San Salvatore. A seguire Santa Messa solenne.
Ore 17 Rosario.
Ore 17:30 Villaggio di San Salvatore: Santa Messa nella chiesa di San Salvatore;
Ore 18 Partenza da San Salvatore della Corsa degli Scalzi, rientro alal chiesa di Santa Maria Assunta a Cabras del simulacro di San Salvatore accompagnato da Is Curridoris.
Ore 18:30 Messa in parrocchia e accoglienza del SS.mo Salvatore.

Lunedì 2 settembre 2024
Ore 6:30 San Salvatore di Sinis: messa e partenza delle donne con la statuetta del SS Salvatore.
Ore 9 Arrivo a Cabras e benedizione.

Programma civile:
- 23 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 22 I Tazenda in concerto.
- 24 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 20:30 Sagra della Frittura di Paranza; ore 22 Armonia Sarda.
- 25 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 20:30 Sagra della Frittura di Paranza; ore 22 musica e balli con i Mediterranea.
- 26 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 21:30 canzoni Longa Crabarissa.
- 27 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 21:30 musica e balli con Giuseppe Pintus, Luca Loria e Maurizio Sellero.
- 28 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 20:30 Sagra dei produttori locali; ore 22 musica e balli sardi. A seguire musica e balli sardi con Abballare.
- 29 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 21:30 Tempos Modernos di Mario Deiana. Commedia in lingua sarda.
- 31 agosto 2024 a San Salvatore di Sinis – ore 20:30 Sagra del Muggine; ore 21 Tamburinos di Gavoi; ore 22 Feminas (di Cristina Fois, concerto e variety show).
- 1 settembre 2024 a Cabras: ore 19:30 spettacolo pirotecnico all’arrivo della Corsa degli Scalzi in concomitanza con il rientro del Simulacro; ore 22 a Cabras serata in musica con We Love 2000 e DJ Giorgio Prezioso.

Info e contatti: maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale e sulla pagina Facebook del Comune.

Come arrivare: in auto si arriva a Cabras seguendo la SS 131.
La stazione ferroviaria si trova a Oristano, da cui partono gli autobus extraurbani Arst diretti alle principali località del circondario.
I porti principali sono a Porto Torres, Olbia e Cagliari e da questi occorre spostarsi prima in treno fino a Oristano, poi in autobus fino a Cabras.
L’aeroporto di riferimento è quello di Cagliari.

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