Le spiagge pił belle del Cilento
Le spiagge più belle del Cilento richiamano ogni anno migliaia di turisti, e non è difficile capirne il motivo. Il Cilento è quella terra meravigliosa e incontaminata che si trova nella parte più a sud della Campania, per la precisione nella provincia di Salerno, ed è così bella da essere entrata di diritto nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Promontori verdeggianti, lunghe spiagge dorate, acque pure e cristalline, cale nascoste e ritrovamenti di antiche civiltà, dai Greci ai Romani: il Cilento è una miscellanea di emozioni, tutte da scoprire. Il mare e la costa sono solo alcune delle indiscutibili bellezze della zona.
Anche nell’entroterra c’è tanto da vedere, a partire dai meravigliosi templi di Paestum fino ad arrivare ai castelli di Roscigno e Teggiano, e non possiamo dimenticare il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, cuore della natura incontaminata che ospita macchia mediterranea, ginestre, rosmarino, specie animali e leggende. È qui che si trovano alcune delle spiagge più belle della Campania, gioielli da vivere e ammirare durante una vacanza o una giornata di mare.
Cala Bianca è uno dei gioielli più scintillanti e meravigliosi del Cilento, parte integrante del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Siamo in una delle spiagge più belle d'Italia, caratterizzata da sabbia bianchissima e dimensioni piuttosto contenute, dove il mare regala degli incredibili riflessi azzurro-verde. Circondata da alte falesie ricoperte di vegetazione, la spiaggia è sprovvista di qualsiasi tipo di servizio ed è, quindi, poco adatta a famiglie con bimbi molto piccoli. I suoi fondali variopinti, infine, fanno la felicità di sub e snorkeler che qui potranno godere di fauna e flora tra le più belle della zona.
Selezionata perché: la spiaggia di Cala Bianca è la regina indiscussa della costa.
Come arrivare: idealmente sarebbe meglio raggiungerla via mare, anche se la sosta dei natanti, qui, è vietata. Altamente consigliato, dunque, affidarsi a tour operator locali che organizzano escursioni in giornata. In alternativa, la si può raggiungere anche via terra, attraverso due passeggiate di cui una abbastanza lunga e faticosa, che si snoda all’interno del Parco Nazionale del Cilento. Nel caso del percorso a piedi, si consiglia di munirsi di comode scarpe da trekking. Il primo sentiero parte dalla spiaggia di Lentiscelle, nei pressi del cimitero locale. Questo percorso è indicato per gli amanti del trekking (e per chi non ha fretta). Il secondo, invece, parte dalla spiaggia di Pozzallo ed è lungo circa 5 km. In entrambi i casi va segnalato che le indicazioni per raggiungere la spiaggia di Cala Bianca sono ben posizionate e che in entrambi i punti di partenza ci sono dei comodi parcheggi per lasciare l’auto.
Votata per anni come la spiaggia più bella d’Italia in occasione del concorso lanciato da Legambiente “La più bella sei tu”, Cala degli Infreschi si raggiunge via mare o, per chi desidera fare una passeggiata, attraverso un sentiero che si snoda all’interno della macchia mediterranea.
Piccola insenatura naturale incastonata tra scogliere a strapiombo sul mare, le acque qui sono pulitissime e dalle diverse tonalità di azzurro e verde. La spiaggia di finissima sabbia bianca è piccola, ma molto suggestiva. Non sono presenti servizi né punti ristoro, tranne un piccolo ristorantino che serve gustosissimi piatti di mare.
Selezionata perché: la bellezza del mare è quasi incredibile.
Come arrivare: il nostro consiglio è di affidarsi alle escursioni in barca che vengono organizzate giornalmente dai comuni di Palinuro, Scario e Marina di Camerota. In alternativa, il percorso a piedi parte dalla spiaggia di Lentiscelle ed è molto ben segnalato (si tratta di circa 5 km di sterrato).
Una delle più ampie e lunghe della zona, Cala d’Arconte è protetta da alte scogliere a picco sul mare, contornata da pini marittimi e ulivi secolari che arrivano quasi fino al mare, e ha una meravigliosa sabbia dorata, lambita da acque azzurrissime e pulite.
Per la maggior parte libera, vi si trova però anche un tratto attrezzato, di proprietà di un villaggio turistico, nel quale si possono affittare sdraio e ombrelloni o acquistare snack e panini per la pausa pranzo. I suoi fondali diventano subito piuttosto alti e, quindi, questa spiaggia non è particolarmente indicata per i bimbi piccoli e per chi non sa nuotare. Per approfondimenti rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle di Marina di Camerota.
Selezionata perché: la natura circostante rende il panorama, se possibile, ancora più bello.
Come arrivare: la spiaggia di Cala d’Arconte si trova su Contrada Arconte, a Marina di Camerota, a circa 2 km dal centro città. Lungo il litorale, inoltre, si trovano numerosi parcheggi a pagamento custoditi.
Comunemente conosciuta come spiaggia Lunga, la spiaggia del Mingardo è molto estesa, costituita da sabbia fine e soffice, e contornata da un mare pulito e trasparente.
Alle sue spalle, poi, una rigogliosa pineta consente anche a chi sceglie la soluzione "libera" di godere di ampie porzioni di ombra nelle giornate più calde. Perfetta per le famiglie con bambini anche piccoli, la spiaggia è molto frequentata anche da gruppi di amici e coppie. Dotata di stabilimenti balneari e tratti liberi, qui sono a disposizione dei turisti tutti i servizi necessari per giornate di sole e mare rilassanti. Ristoranti che cucinano eccellenti piatti di pescato fresco, servizi igienici, docce, punti ristoro e possibilità di parcheggiare l'auto lungo la strada sono plus molto apprezzati da tutti.
Selezionata perché: nei suoi pressi si trovano numerose grotte sottomarine che faranno la gioia degli appassionati di immersioni e snorkeling.
Come arrivare: provenendo da Marina di Camerota percorrere la strada statale litoranea 562, e da quiservirsi delle gradinate che scendono fino in spiaggia. Troverete molti parcheggi a pagamento custoditi dove lasciare la vostra auto.
La spiaggia di Acciaroli è adiacente al comune omonimo ed è davvero meravigliosa, non solo a livello di bellezze naturali e paesaggistiche (anche se l’occhio vuole sempre la sua parte), ma anche in termini di sostenibilità ambientale.
Qui, infatti, non solo da anni è vietato gettare i mozziconi per terra (pena sanzioni durissime), ma anche la raccolta differenziata è una delle bandiere green portanti di questo lido. Classificatasi negli anni tra le spiagge più belle d’Italia e insignita spesso della prestigiosa Bandiera Blu, la spiaggia di Acciaroli è nota anche come perla del Cilento. La sabbia dorata e morbida, i fondali bassi e trasparenti e il mare azzurro-turchese sono solo alcune delle caratteristiche di questo lido. Principalmente attrezzata con stabilimenti balneari, punti ristoro e servizi di vario genere, vi si trovano anche piccole porzioni libere.
Selezionata perché: qui fiorisce, ogni anno, lo stupendo giglio di mare, uno dei fiori posti sotto tutela ambientale.
Come arrivare: la spiaggia di Pollica si raggiunge prendendo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e uscendo all’altezza di Battipaglia. Quindi seguire le indicazioni per Casalvelino. Sulla strada, infine, si trovano numerosi parcheggi a pagamento.
Parte integrante del Parco Marino Nazionale, all’interno del piccolo borgo omonimo, la spiaggia di Punta Licosa è un meraviglioso e suggestivo luogo dalle mille tonalità di bianco, oro e azzurro.
La sabbia fine e contornata da un paesaggio piuttosto selvaggio e i suoi fondali, trasparenti e ricchi di fauna e flora variopinte, la rendono una delle scelte predilette dagli appassionati di immersioni e snorkeling. Praticamente tutta libera, fatta eccezione per un tratto di proprietà privata, non fornisce alcun tipo di servizio, se non lo charme indiscusso della natura più incontaminata. Alle sue spalle, infine, un’ampia e rigogliosa pineta regala ombra e refrigerio nelle giornate più calde.
Selezionata perché: la leggenda dice che qui Ulisse incontrò la sirena Leucosia durante il suo viaggio di ritorno verso Itaca.
Come arrivare: da Castellabate, dal quale dista circa 10 km, si procede in direzione San Marco di Castellabate e si lascia l’auto in corrispondenza del porto cittadino. Da qui, si deve procedere a piedi attraverso i due ingressi interni alla Riserva.
La Baia di Trentova è la Mecca delle famiglie con bimbi anche molto piccoli, per diversi motivi.
Super attrezzata con diversi stabilimenti balneari, ristoranti, punti ristoro e aree gioco, la sabbia qui è finissima e dorata, i fondali bassi e trasparenti, il mare pulitissimo e cristallino, praticamente mai mosso. Inserito all’interno del Parco Nazionale del Cilento, una parte del lido è, però, anche libero e dunque di semplice fruizione da parte di chiunque. Nei pressi della baia, infine, c’è un ampio e comodissimo parcheggio a pagamento.
Selezionata perché: i suoi fondali e gli anfratti adiacenti sono un paradiso per chi pratica snorkeling.
Come arrivare: da Agropoli procedere in direzione sud e seguire le indicazioni per la baia.
Anche la spiaggia di Ascea è inserita nel contesto naturalistico del Parco Nazionale del Cilento, ed è una delle più grandi, ampie e lunghe del territorio.
Con la sua sabbia dorata e corposa, la rigogliosa vegetazione che arriva quasi a sfiorare la riva e il mare dai riflessi cangianti, dall’azzurro al verde smeraldo, la spiaggia di Ascea è un angolo di paradiso. Non solo natura, ma anche siti culturali: nei suoi pressi si trovano, infatti, la Torre di Punta del Telegrafo, gli Scavi Archeologici di Elea, una polis greca.
Adatta sia alle famiglie (fa parte delle migliori spiagge per bambini in Italia) che ai giovani, vi si trovano bar, ristoranti, noleggio attrezzature per sport acquatici, stabilimenti balneari e un comodo e ampio parcheggio.
Selezionata perché: è ricca di calette e insenature, da esplorare con maschera e boccaglio.
Come arrivare: da Marina di Ascea seguire le indicazioni per la spiaggia, molto ben segnalata.
Location prediletta di numerose pellicole cinematografiche (uno su tutti, Gli argonauti 2), la spiaggia dell'Arco Naturale è uno dei simboli di Capo Palinuro, famosissima e riconoscibile per l’arco da cui trae il nome: un’imponente formazione rocciosa che la racchiude interamente, come a proteggerla.
Mix di sabbia e roccia, con un mare pulito e limpidissimo, la spiaggia è sia attrezzata che libera. Tuttavia, prima di decidere di visitarla, si consiglia di chiedere informazioni alla polizia locale, perché negli ultimi anni è stata teatro di crolli e frane che l’hanno resa poco sicura.
Selezionata perché: è una location naturale da sogno.
Come arrivare: da Capo Palinuro, imboccare la strada regionale 447racc, percorrerla per 700 metri, quindi prendere la strada regionale 562. Seguirla per 1,4 km poi svoltare a destra in Via Piana e, dopo 15 metri, svoltare a sinistra. Dopo 700 metri, girare a destra in Località Palorcio. La spiaggia si trova a 600 metri. Parcheggiare l’auto e proseguire a piedi.
La spiaggia della Marinella (in secondo piano nella foto) è sicuramente una delle più conosciute e, quindi, affollate nei mesi di punta. Gode di una spettacolare vista su costa e promontorio ed è inserita all’interno di un complesso roccioso,dove il mare è pressoché sempre calmo e dove i colori davvero bellissimi, dall’azzurro al verde smeraldo.
Sia libera, che attrezzata, vi si trovano tutti i servizi necessari per giornate di relax a bordo acqua. Raggiungibile anche a piedi da Palinuro, scendendo una comoda scalinata, è perfetta per famiglie con bambini. Nei suoi pressi, poi, ci sono diversi parcheggi in cui lasciare l’auto.
Selezionata perché: è perfetta per chi non ama la folla.
Come arrivare: da Palinuro, prendere la strada regionale 447racc per circa 700 metri, quindi proseguire sulla strada regionale 562 per 1,4 km. Al bivio svoltare a destra e poi ancora a destra, dopo 100 metri circa, girare a sinistra e percorrere la strada per 500 metri. Quindi, imboccare Via Marinella e percorrerla per 1,1 km. Lasciare l’auto e proseguire a piedi.
Nei pressi di San Nicola a Mare, la piccola spiaggia di Agnone Cilento è un gioiello di flora e fauna sottomarine.
Particolarmente amata da chi pratica immersioni e snorkeling, la spiaggia è adatta anche alle famiglie che viaggiano con bimbi piccoli. Composto da sabbia mista a piccola ghiaia, il lido si riflette in un mare blu cobalto pulitissimo e con fondali inizialmente bassi, che digradano dolcemente verso il largo. È dotata, infine, di tutti i servizi utili: dai bar ai ristoranti, agli stabilimenti balneari. Sulla strada si trovano diversi parcheggi a pagamento.
Selezionata perché: il mare assomiglia a una piscina naturale.
Come arrivare: da Agropoli, prendere la strada statale 267 che in poco meno si 26 km conduce fino ad Agnone Cilento, appena dopo aver superato la località di San Nicola a Mare.
Vacanze al mare? Scopri tutte le località balneari della Campania.
Promontori verdeggianti, lunghe spiagge dorate, acque pure e cristalline, cale nascoste e ritrovamenti di antiche civiltà, dai Greci ai Romani: il Cilento è una miscellanea di emozioni, tutte da scoprire. Il mare e la costa sono solo alcune delle indiscutibili bellezze della zona.
Anche nell’entroterra c’è tanto da vedere, a partire dai meravigliosi templi di Paestum fino ad arrivare ai castelli di Roscigno e Teggiano, e non possiamo dimenticare il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, cuore della natura incontaminata che ospita macchia mediterranea, ginestre, rosmarino, specie animali e leggende. È qui che si trovano alcune delle spiagge più belle della Campania, gioielli da vivere e ammirare durante una vacanza o una giornata di mare.
Quali sono le spiagge più belle del Cilento?
- Cala Bianca
- Cala degli Infreschi
- Cala d'Arconte
- Spiaggia del Mingardo
- Spiaggia di Acciaroli
- Punta Licosa
- Baia di Trentova
- Spiaggia di Ascea
- Spiaggia dell'Arco Naturale
- Spiaggia della Marinella
- Spiaggia di Agnone Cilento
Cala Bianca, Marina di Camerota
Cala Bianca è uno dei gioielli più scintillanti e meravigliosi del Cilento, parte integrante del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Siamo in una delle spiagge più belle d'Italia, caratterizzata da sabbia bianchissima e dimensioni piuttosto contenute, dove il mare regala degli incredibili riflessi azzurro-verde. Circondata da alte falesie ricoperte di vegetazione, la spiaggia è sprovvista di qualsiasi tipo di servizio ed è, quindi, poco adatta a famiglie con bimbi molto piccoli. I suoi fondali variopinti, infine, fanno la felicità di sub e snorkeler che qui potranno godere di fauna e flora tra le più belle della zona.
Selezionata perché: la spiaggia di Cala Bianca è la regina indiscussa della costa.
Come arrivare: idealmente sarebbe meglio raggiungerla via mare, anche se la sosta dei natanti, qui, è vietata. Altamente consigliato, dunque, affidarsi a tour operator locali che organizzano escursioni in giornata. In alternativa, la si può raggiungere anche via terra, attraverso due passeggiate di cui una abbastanza lunga e faticosa, che si snoda all’interno del Parco Nazionale del Cilento. Nel caso del percorso a piedi, si consiglia di munirsi di comode scarpe da trekking. Il primo sentiero parte dalla spiaggia di Lentiscelle, nei pressi del cimitero locale. Questo percorso è indicato per gli amanti del trekking (e per chi non ha fretta). Il secondo, invece, parte dalla spiaggia di Pozzallo ed è lungo circa 5 km. In entrambi i casi va segnalato che le indicazioni per raggiungere la spiaggia di Cala Bianca sono ben posizionate e che in entrambi i punti di partenza ci sono dei comodi parcheggi per lasciare l’auto.
Cala degli Infreschi, Marina di Camerota
Votata per anni come la spiaggia più bella d’Italia in occasione del concorso lanciato da Legambiente “La più bella sei tu”, Cala degli Infreschi si raggiunge via mare o, per chi desidera fare una passeggiata, attraverso un sentiero che si snoda all’interno della macchia mediterranea.
Piccola insenatura naturale incastonata tra scogliere a strapiombo sul mare, le acque qui sono pulitissime e dalle diverse tonalità di azzurro e verde. La spiaggia di finissima sabbia bianca è piccola, ma molto suggestiva. Non sono presenti servizi né punti ristoro, tranne un piccolo ristorantino che serve gustosissimi piatti di mare.
Selezionata perché: la bellezza del mare è quasi incredibile.
Come arrivare: il nostro consiglio è di affidarsi alle escursioni in barca che vengono organizzate giornalmente dai comuni di Palinuro, Scario e Marina di Camerota. In alternativa, il percorso a piedi parte dalla spiaggia di Lentiscelle ed è molto ben segnalato (si tratta di circa 5 km di sterrato).
Cala d’Arconte, Marina di Camerota
Una delle più ampie e lunghe della zona, Cala d’Arconte è protetta da alte scogliere a picco sul mare, contornata da pini marittimi e ulivi secolari che arrivano quasi fino al mare, e ha una meravigliosa sabbia dorata, lambita da acque azzurrissime e pulite.
Per la maggior parte libera, vi si trova però anche un tratto attrezzato, di proprietà di un villaggio turistico, nel quale si possono affittare sdraio e ombrelloni o acquistare snack e panini per la pausa pranzo. I suoi fondali diventano subito piuttosto alti e, quindi, questa spiaggia non è particolarmente indicata per i bimbi piccoli e per chi non sa nuotare. Per approfondimenti rimandiamo al nostro articolo sulle spiagge più belle di Marina di Camerota.
Selezionata perché: la natura circostante rende il panorama, se possibile, ancora più bello.
Come arrivare: la spiaggia di Cala d’Arconte si trova su Contrada Arconte, a Marina di Camerota, a circa 2 km dal centro città. Lungo il litorale, inoltre, si trovano numerosi parcheggi a pagamento custoditi.
Spiaggia del Mingardo, Marina di Camerota
Comunemente conosciuta come spiaggia Lunga, la spiaggia del Mingardo è molto estesa, costituita da sabbia fine e soffice, e contornata da un mare pulito e trasparente.
Alle sue spalle, poi, una rigogliosa pineta consente anche a chi sceglie la soluzione "libera" di godere di ampie porzioni di ombra nelle giornate più calde. Perfetta per le famiglie con bambini anche piccoli, la spiaggia è molto frequentata anche da gruppi di amici e coppie. Dotata di stabilimenti balneari e tratti liberi, qui sono a disposizione dei turisti tutti i servizi necessari per giornate di sole e mare rilassanti. Ristoranti che cucinano eccellenti piatti di pescato fresco, servizi igienici, docce, punti ristoro e possibilità di parcheggiare l'auto lungo la strada sono plus molto apprezzati da tutti.
Selezionata perché: nei suoi pressi si trovano numerose grotte sottomarine che faranno la gioia degli appassionati di immersioni e snorkeling.
Come arrivare: provenendo da Marina di Camerota percorrere la strada statale litoranea 562, e da quiservirsi delle gradinate che scendono fino in spiaggia. Troverete molti parcheggi a pagamento custoditi dove lasciare la vostra auto.
Spiaggia di Acciaroli, Pollica
La spiaggia di Acciaroli è adiacente al comune omonimo ed è davvero meravigliosa, non solo a livello di bellezze naturali e paesaggistiche (anche se l’occhio vuole sempre la sua parte), ma anche in termini di sostenibilità ambientale.
Qui, infatti, non solo da anni è vietato gettare i mozziconi per terra (pena sanzioni durissime), ma anche la raccolta differenziata è una delle bandiere green portanti di questo lido. Classificatasi negli anni tra le spiagge più belle d’Italia e insignita spesso della prestigiosa Bandiera Blu, la spiaggia di Acciaroli è nota anche come perla del Cilento. La sabbia dorata e morbida, i fondali bassi e trasparenti e il mare azzurro-turchese sono solo alcune delle caratteristiche di questo lido. Principalmente attrezzata con stabilimenti balneari, punti ristoro e servizi di vario genere, vi si trovano anche piccole porzioni libere.
Selezionata perché: qui fiorisce, ogni anno, lo stupendo giglio di mare, uno dei fiori posti sotto tutela ambientale.
Come arrivare: la spiaggia di Pollica si raggiunge prendendo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e uscendo all’altezza di Battipaglia. Quindi seguire le indicazioni per Casalvelino. Sulla strada, infine, si trovano numerosi parcheggi a pagamento.
Punta Licosa, Castellabate
Parte integrante del Parco Marino Nazionale, all’interno del piccolo borgo omonimo, la spiaggia di Punta Licosa è un meraviglioso e suggestivo luogo dalle mille tonalità di bianco, oro e azzurro.
La sabbia fine e contornata da un paesaggio piuttosto selvaggio e i suoi fondali, trasparenti e ricchi di fauna e flora variopinte, la rendono una delle scelte predilette dagli appassionati di immersioni e snorkeling. Praticamente tutta libera, fatta eccezione per un tratto di proprietà privata, non fornisce alcun tipo di servizio, se non lo charme indiscusso della natura più incontaminata. Alle sue spalle, infine, un’ampia e rigogliosa pineta regala ombra e refrigerio nelle giornate più calde.
Selezionata perché: la leggenda dice che qui Ulisse incontrò la sirena Leucosia durante il suo viaggio di ritorno verso Itaca.
Come arrivare: da Castellabate, dal quale dista circa 10 km, si procede in direzione San Marco di Castellabate e si lascia l’auto in corrispondenza del porto cittadino. Da qui, si deve procedere a piedi attraverso i due ingressi interni alla Riserva.
Baia di Trentova, Agropoli
La Baia di Trentova è la Mecca delle famiglie con bimbi anche molto piccoli, per diversi motivi.
Super attrezzata con diversi stabilimenti balneari, ristoranti, punti ristoro e aree gioco, la sabbia qui è finissima e dorata, i fondali bassi e trasparenti, il mare pulitissimo e cristallino, praticamente mai mosso. Inserito all’interno del Parco Nazionale del Cilento, una parte del lido è, però, anche libero e dunque di semplice fruizione da parte di chiunque. Nei pressi della baia, infine, c’è un ampio e comodissimo parcheggio a pagamento.
Selezionata perché: i suoi fondali e gli anfratti adiacenti sono un paradiso per chi pratica snorkeling.
Come arrivare: da Agropoli procedere in direzione sud e seguire le indicazioni per la baia.
Spiaggia di Ascea, Marina di Ascea
Anche la spiaggia di Ascea è inserita nel contesto naturalistico del Parco Nazionale del Cilento, ed è una delle più grandi, ampie e lunghe del territorio.
Con la sua sabbia dorata e corposa, la rigogliosa vegetazione che arriva quasi a sfiorare la riva e il mare dai riflessi cangianti, dall’azzurro al verde smeraldo, la spiaggia di Ascea è un angolo di paradiso. Non solo natura, ma anche siti culturali: nei suoi pressi si trovano, infatti, la Torre di Punta del Telegrafo, gli Scavi Archeologici di Elea, una polis greca.
Adatta sia alle famiglie (fa parte delle migliori spiagge per bambini in Italia) che ai giovani, vi si trovano bar, ristoranti, noleggio attrezzature per sport acquatici, stabilimenti balneari e un comodo e ampio parcheggio.
Selezionata perché: è ricca di calette e insenature, da esplorare con maschera e boccaglio.
Come arrivare: da Marina di Ascea seguire le indicazioni per la spiaggia, molto ben segnalata.
Spiaggia dell’Arco Naturale, Capo Palinuro
Location prediletta di numerose pellicole cinematografiche (uno su tutti, Gli argonauti 2), la spiaggia dell'Arco Naturale è uno dei simboli di Capo Palinuro, famosissima e riconoscibile per l’arco da cui trae il nome: un’imponente formazione rocciosa che la racchiude interamente, come a proteggerla.
Mix di sabbia e roccia, con un mare pulito e limpidissimo, la spiaggia è sia attrezzata che libera. Tuttavia, prima di decidere di visitarla, si consiglia di chiedere informazioni alla polizia locale, perché negli ultimi anni è stata teatro di crolli e frane che l’hanno resa poco sicura.
Selezionata perché: è una location naturale da sogno.
Come arrivare: da Capo Palinuro, imboccare la strada regionale 447racc, percorrerla per 700 metri, quindi prendere la strada regionale 562. Seguirla per 1,4 km poi svoltare a destra in Via Piana e, dopo 15 metri, svoltare a sinistra. Dopo 700 metri, girare a destra in Località Palorcio. La spiaggia si trova a 600 metri. Parcheggiare l’auto e proseguire a piedi.
Spiaggia della Marinella, Palinuro
La spiaggia della Marinella (in secondo piano nella foto) è sicuramente una delle più conosciute e, quindi, affollate nei mesi di punta. Gode di una spettacolare vista su costa e promontorio ed è inserita all’interno di un complesso roccioso,dove il mare è pressoché sempre calmo e dove i colori davvero bellissimi, dall’azzurro al verde smeraldo.
Sia libera, che attrezzata, vi si trovano tutti i servizi necessari per giornate di relax a bordo acqua. Raggiungibile anche a piedi da Palinuro, scendendo una comoda scalinata, è perfetta per famiglie con bambini. Nei suoi pressi, poi, ci sono diversi parcheggi in cui lasciare l’auto.
Selezionata perché: è perfetta per chi non ama la folla.
Come arrivare: da Palinuro, prendere la strada regionale 447racc per circa 700 metri, quindi proseguire sulla strada regionale 562 per 1,4 km. Al bivio svoltare a destra e poi ancora a destra, dopo 100 metri circa, girare a sinistra e percorrere la strada per 500 metri. Quindi, imboccare Via Marinella e percorrerla per 1,1 km. Lasciare l’auto e proseguire a piedi.
Spiaggia di Agnone Cilento, Montecorice
Nei pressi di San Nicola a Mare, la piccola spiaggia di Agnone Cilento è un gioiello di flora e fauna sottomarine.
Particolarmente amata da chi pratica immersioni e snorkeling, la spiaggia è adatta anche alle famiglie che viaggiano con bimbi piccoli. Composto da sabbia mista a piccola ghiaia, il lido si riflette in un mare blu cobalto pulitissimo e con fondali inizialmente bassi, che digradano dolcemente verso il largo. È dotata, infine, di tutti i servizi utili: dai bar ai ristoranti, agli stabilimenti balneari. Sulla strada si trovano diversi parcheggi a pagamento.
Selezionata perché: il mare assomiglia a una piscina naturale.
Come arrivare: da Agropoli, prendere la strada statale 267 che in poco meno si 26 km conduce fino ad Agnone Cilento, appena dopo aver superato la località di San Nicola a Mare.
Vacanze al mare? Scopri tutte le località balneari della Campania.
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