I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio
Se pensate che la più bella attrazione di Alassio sia il celebratissimo Muretto, allora vi sbagliate di grosso! Quei metri piastrellati sono iconici, ma le oltre 5.000 specie botaniche dei Giardini di Villa della Pergola appartengono invece alla pura meraviglia. Si tratta di uno spazio che concentra la perfetta estetica di cui s'ammanta la natura, fiori, piante, arbusti che imperlano un angolo di Riviera di Ponente in Liguria esaltando la vegetazione mediterranea e arricchendola di esotismo.
I Giardini di Villa della Pergola compongono un balcone che affaccia sul golfo offrendo una straordinaria vista panoramica. 22.000 metri quadrati di eden restaurati e vivificati dal gusto dell'architetto paesaggista Paolo Pejrone, riservando particolare attenzione alle operazioni di recupero, conservazione e arricchimento di fioriture semplicemente pazzesche. Vi si accede da una via privata nella zona collinare della località balneare in provincia di Savona.
Già vincitore nel 2022 del titolo di "Parco più bello d'Italia" nella categoria Parchi privati, è un caleidoscopio botanico storico e inimitabile, un paradiso che esiste dalla fine dell'Ottocento ma che ha rischiato di essere inghiottito da una spregiudicata speculazione edilizia nel 2006, scongiurata dall'intervento della famiglia Ricci (di cui è membro il conosciuto Antonio Ricci, patron del programma Mediaset "Striscia la Notizia"). E si devono a Silvia Arnaud Ricci la più importante collezione botanica italiana di glicini (34 varietà) e la più rilevante presenza di agapanthus sul suolo europeo, costituita da quasi 500 diverse specie.
Il (sempre)verde rappresenta il colore dominante di questo edificante ensemble naturalistico dove la flora si sbizzarrisce a esibire se stessa attraverso una dote di pini marittimi, carrubi, mirti, mandorli, lecci e persino cedri del Libano. Sfumature inconfondibili e delicati profumi rendono l'affresco “quadridimensionale”, poiché oltre le canoniche tre dimensioni con cui siamo abituati a valutare ciò che vediamo esiste la quarta e più impattante, l'emozione che sanno suscitare perle quali le araucarie, jacarande, strelizie, diksonie e la preistorica Wollenia Nobilis.
Gli agrumeti con i tipici chinotti liguri, le rose antiche, maree di gelsomini, splendide bouganville, ortensie, fiori di loto... tutto viene incorniciato e incastonato in uno sfondo che lascia parlare il silenzio con una sola eccezione: il suono dell'acqua che scorre nelle fontane sfociando nei laghetti carezzati dalle ninfee. Impressionante la timida discrezione delle statue a corredo della placida armonia del luogo. Lungo il percorso una ninfa osserva nascosta fra le foglie, un'altra svela seni senza malizia e quattro putti spuntano dalle siepi verticali che attorniano la piccola piscina centrale nella quale a nuotare sono solo pesci invisibili. Il prato appare così soffice da immaginare Adamo ed Eva rincorrersi nudi affondandovi i piedi.
Nato dal desiderio di villeggiatura del Generale inglese Montagu McMurdo e della consorte Lady Susan Sarah Napier, questo rigoglioso avamposto si è sviluppato intorno al Villino della Pergola ch'era al tempo residenza estiva dei Conti della Lengueglia, una dimora secentesca poi affiancata dall'effettiva Villa della Pergola. Ed è così che un basilare podere agricolo si trasformò da bruco a farfalla, da eremo di campagna a sfarzoso parco permeato da piante ornamentali e sontuose balaustre in terracotta ancora oggi perfettamente conservate.
All'inizio del XX secolo, avvenne il passaggio di proprietà a sir Walter Hamilton Dalrymple, tanto che i giardini beneficiarono di un colossale ampliamento ulteriormente fomentato nel 1922 dal successivo proprietario Daniel Hanbury, figlio di sir Thomas Hanbury. Alla dipartita del marito, la signora Ruth avviò il restauro atto a contrastare l'inesorabile decadenza seguita allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Con la morte della donna, nel 1982, l'ombra del declino e dell'abbandono tornò a incombere fino al “salvataggio” dei Ricci arrivato provvidenzialmente nel 2006.
Oggi i Giardini di Villa della Pergola (il relais di charme che ospita il ristorante Nove a una stella Michelin) - così soprannominati per la lunga pergola che accompagna una stretta scalinata fino all'elegante colonnato bianco - godono di ottima salute, sempre più affascinanti e traboccanti di vita. Ogni anno si registra una buona affluenza da parte di comitive di ogni età richiamate dalla possibilità di visite guidate.
Nome: Giardini di Villa della Pergola
Dove: Via Privata Montagu n° 9, Alassio (Savona),
Date di apertura: nel 2024 aperti tutti i giorni da marzo a novembre.
Orari:
dal lunedì al venerdì ore 11:30, 15.
sabato e domenica ore 9:30, 11:30, 15.
La visita dura circa 80 minuti.
Ingresso solo con visite guidate su prenotazione.
L’accesso ai Giardini di Villa della Pergola è consentito a partire da 10 minuti prima della visita.
Non verrà consentito l’accesso a coloro che arrivano dopo 10 minuti dall’inizio della visita (9:40, 11:40, 15:10).
Prezzi:
- Biglietto intero 18 €.
- Biglietto ridotto 14 € (soci FAI, Socio Associazione Dimore Storiche Italiane con tessera in corso di validità, studente universitario fino a 25 anni in possesso di tesserino universitario in corso di validità, accompagnatore di un visitatore diversamente abile al 100%, diversamente abile con certificazione - valido per tutte le percentuali di invalidità da 0-99% - e residenti ad Alassio con documento indicante residenza, residenti ad Albenga con documento indicante residenza).
- Biglietto ragazzi dai 6 ai 18 anni: 9 €.
- Ingresso gratuito per bambini 0-5 anni, diversamente abile 100% con certificazione di invalidità (accompagnatore biglietto tariffa ridotta).
Scolaresche (solo visita): 6 €. Per scuole elementari, medie e liceo: ogni 12 studenti, un insegnante gratis.
Scolaresche con laboratorio: 9 €. Ogni 12 studenti, un insegnante gratis.
Si accede solo su prenotazione acquistando il biglietto online qui.
Tipologia: giardino botanico all'aperto.
Informazioni: consultare il sito ufficiale o la pagina Facebook.
Ciamare il tel. 0182 646130 o inviare una e-mail all'indirizzo info@giardinidivilladellapergola.com.
Come arrivare: i Giardini di Villa della Pergola si trovano ad appena dieci minuti dalla stazione di Alassio. Appena usciti, girare a destra e attraversare il sottopasso, girare nuovamente a destra e seguire il muretto. Il tragitto è opportunamente dotato di indicazioni che portano a via Montagu. Oltrepassato l'ingresso, occorre percorrere alcuni metri in salita, un po' impegnativa in verità ma non difficoltosa.
I Giardini di Villa della Pergola compongono un balcone che affaccia sul golfo offrendo una straordinaria vista panoramica. 22.000 metri quadrati di eden restaurati e vivificati dal gusto dell'architetto paesaggista Paolo Pejrone, riservando particolare attenzione alle operazioni di recupero, conservazione e arricchimento di fioriture semplicemente pazzesche. Vi si accede da una via privata nella zona collinare della località balneare in provincia di Savona.
Già vincitore nel 2022 del titolo di "Parco più bello d'Italia" nella categoria Parchi privati, è un caleidoscopio botanico storico e inimitabile, un paradiso che esiste dalla fine dell'Ottocento ma che ha rischiato di essere inghiottito da una spregiudicata speculazione edilizia nel 2006, scongiurata dall'intervento della famiglia Ricci (di cui è membro il conosciuto Antonio Ricci, patron del programma Mediaset "Striscia la Notizia"). E si devono a Silvia Arnaud Ricci la più importante collezione botanica italiana di glicini (34 varietà) e la più rilevante presenza di agapanthus sul suolo europeo, costituita da quasi 500 diverse specie.
Il (sempre)verde rappresenta il colore dominante di questo edificante ensemble naturalistico dove la flora si sbizzarrisce a esibire se stessa attraverso una dote di pini marittimi, carrubi, mirti, mandorli, lecci e persino cedri del Libano. Sfumature inconfondibili e delicati profumi rendono l'affresco “quadridimensionale”, poiché oltre le canoniche tre dimensioni con cui siamo abituati a valutare ciò che vediamo esiste la quarta e più impattante, l'emozione che sanno suscitare perle quali le araucarie, jacarande, strelizie, diksonie e la preistorica Wollenia Nobilis.
Gli agrumeti con i tipici chinotti liguri, le rose antiche, maree di gelsomini, splendide bouganville, ortensie, fiori di loto... tutto viene incorniciato e incastonato in uno sfondo che lascia parlare il silenzio con una sola eccezione: il suono dell'acqua che scorre nelle fontane sfociando nei laghetti carezzati dalle ninfee. Impressionante la timida discrezione delle statue a corredo della placida armonia del luogo. Lungo il percorso una ninfa osserva nascosta fra le foglie, un'altra svela seni senza malizia e quattro putti spuntano dalle siepi verticali che attorniano la piccola piscina centrale nella quale a nuotare sono solo pesci invisibili. Il prato appare così soffice da immaginare Adamo ed Eva rincorrersi nudi affondandovi i piedi.
Nato dal desiderio di villeggiatura del Generale inglese Montagu McMurdo e della consorte Lady Susan Sarah Napier, questo rigoglioso avamposto si è sviluppato intorno al Villino della Pergola ch'era al tempo residenza estiva dei Conti della Lengueglia, una dimora secentesca poi affiancata dall'effettiva Villa della Pergola. Ed è così che un basilare podere agricolo si trasformò da bruco a farfalla, da eremo di campagna a sfarzoso parco permeato da piante ornamentali e sontuose balaustre in terracotta ancora oggi perfettamente conservate.
All'inizio del XX secolo, avvenne il passaggio di proprietà a sir Walter Hamilton Dalrymple, tanto che i giardini beneficiarono di un colossale ampliamento ulteriormente fomentato nel 1922 dal successivo proprietario Daniel Hanbury, figlio di sir Thomas Hanbury. Alla dipartita del marito, la signora Ruth avviò il restauro atto a contrastare l'inesorabile decadenza seguita allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Con la morte della donna, nel 1982, l'ombra del declino e dell'abbandono tornò a incombere fino al “salvataggio” dei Ricci arrivato provvidenzialmente nel 2006.
Oggi i Giardini di Villa della Pergola (il relais di charme che ospita il ristorante Nove a una stella Michelin) - così soprannominati per la lunga pergola che accompagna una stretta scalinata fino all'elegante colonnato bianco - godono di ottima salute, sempre più affascinanti e traboccanti di vita. Ogni anno si registra una buona affluenza da parte di comitive di ogni età richiamate dalla possibilità di visite guidate.
Informazioni utili, date e orari per visitare i giardini
Nome: Giardini di Villa della Pergola
Dove: Via Privata Montagu n° 9, Alassio (Savona),
Date di apertura: nel 2024 aperti tutti i giorni da marzo a novembre.
Orari:
dal lunedì al venerdì ore 11:30, 15.
sabato e domenica ore 9:30, 11:30, 15.
La visita dura circa 80 minuti.
Ingresso solo con visite guidate su prenotazione.
L’accesso ai Giardini di Villa della Pergola è consentito a partire da 10 minuti prima della visita.
Non verrà consentito l’accesso a coloro che arrivano dopo 10 minuti dall’inizio della visita (9:40, 11:40, 15:10).
Prezzi:
- Biglietto intero 18 €.
- Biglietto ridotto 14 € (soci FAI, Socio Associazione Dimore Storiche Italiane con tessera in corso di validità, studente universitario fino a 25 anni in possesso di tesserino universitario in corso di validità, accompagnatore di un visitatore diversamente abile al 100%, diversamente abile con certificazione - valido per tutte le percentuali di invalidità da 0-99% - e residenti ad Alassio con documento indicante residenza, residenti ad Albenga con documento indicante residenza).
- Biglietto ragazzi dai 6 ai 18 anni: 9 €.
- Ingresso gratuito per bambini 0-5 anni, diversamente abile 100% con certificazione di invalidità (accompagnatore biglietto tariffa ridotta).
Scolaresche (solo visita): 6 €. Per scuole elementari, medie e liceo: ogni 12 studenti, un insegnante gratis.
Scolaresche con laboratorio: 9 €. Ogni 12 studenti, un insegnante gratis.
Si accede solo su prenotazione acquistando il biglietto online qui.
Tipologia: giardino botanico all'aperto.
Informazioni: consultare il sito ufficiale o la pagina Facebook.
Ciamare il tel. 0182 646130 o inviare una e-mail all'indirizzo info@giardinidivilladellapergola.com.
Come arrivare: i Giardini di Villa della Pergola si trovano ad appena dieci minuti dalla stazione di Alassio. Appena usciti, girare a destra e attraversare il sottopasso, girare nuovamente a destra e seguire il muretto. Il tragitto è opportunamente dotato di indicazioni che portano a via Montagu. Oltrepassato l'ingresso, occorre percorrere alcuni metri in salita, un po' impegnativa in verità ma non difficoltosa.
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