Weekend nei castelli della Polonia trasformati in Hotel

Un modo diverso per avvicinarsi alla storia di un Paese potrebbe essere quello di pernottare in un'antica dimora, un'idea particolare per vivere calati in un'atmosfera diversa dal solito, trascorrere un weekend in splendidi palazzi o castelli che oggi in Polonia accolgono degli hotel meravigliosi.
Ne presentiamo alcuni dei più interessanti.

Il Palazzo d'Ambra a Strzekęcino. (Bursztynowy Pałac)
In stile neorinascimentale, sorge in un parco paesaggistico, nelle vicinanze di un lago dove volano cigni bianchi e neri. Un secolo fa la famiglia von Kamecke, che rilevò la tenuta, fece fortuna creando una piantagione di patate. Fu in questo periodo che il Palazzo assunse l'aspetto attuale, circondato da un magnifico giardino. Accanto al Palazzo d'Ambra sorse, nel 1912, il Palazzo Bianco, in stile classicistico. Dopo la Guerra il luogo divenne sede del maresciallo sovietico Żukow.

Attualmente l'hotel comprende il Palazzo d'Ambra, il Palazzo Bianco e la Residenza di Caccia.

Hotel Bursztynowy Pałac
Srzekęcino,12
76-024 Świeszyno
tel. 0048 94 316 12 27
www.bursztynowypalac.pl

Il castello Reale a Niepołomice (Zamek Królewski)
A soli 25 km da Cracovia, questo castello chiamato " il Secondo Wawel" fu residenza dei re polacchi e la Foresta di Niepołomice luogo di caccia amato dagli ultimi Piast e Jagielloni, soprattutto dalla regina Bona Sforza. Un tempo potevano soggiornare qui soltanto gli ospiti più importanti del re, oggi questo luogo è aperto a tutti coloro che desiderano visitare la zona. E' l'unico hotel in Polonia costruito in una residenza reale: le stanze dell'albergo occupano il secondo piano, mentre il primo piano accoglie un museo che comprende anche dipinti di Jan Matejko e Jacek Malczewski, trasportati qui durante il periodo della ristrutturazione della sede principale del Museo di Cracovia.

Hotel Zamek Królewski a Niepołomice
Via Zamkowa,2
32-005 Niepołomice
tel. 0042 12 261 98 00
www.zamekkrolewski.com.pl

Il Palazzo di Walewice
Fu edificato nel 1783 per il ciambellano reale Anastazy Walewski. Un viale di tigli conduce al portico di questo palazzo, in stile classicistico, che comprende un parco con sculture e un ponte sul fiume Mroga. Qui Maria Walewska, conosciuta storicamente come "la moglie polacca di Napoleone", fece allestire con splendidi tappeti con disegni mitologici, provenienti dall'Inghilterra, la stanza che lo avrebbe ospitato, al ritorno dalla Russia.

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