Brasilia, 50° anniversario della fondazione, grandi festeggiamenti in Brasile
Non è un caso che Brasília – la Capitale Federale del Brasile che quest’anno celebra il Cinquantesimo anniversario dalla sua fondazione – sia l’unica città al mondo costruita nel XX secolo riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Storico e Culturale dell’Umanità.
La giovane città, inaugurata il 21 aprile 1960, riesce tuttora a incantare i viaggiatori di tutto il mondo, sorprendendo anche i più esperti. Brasília è il brillante risultato del progetto urbanistico avviato dall’allora Presidente Juscelino Kubitschek (meglio noto come JK) e realizzato dagli architetti Oscar Niemeyer, Lúcio Costa e Burle Marx, nato con l’obiettivo di avverare un antico sogno brasiliano: quello di creare una capitale per il Brasile, che sorgesse in un punto strategico nell’entroterra del Paese.
Sin dalla seconda metà del 1700 erano iniziate a sorgere idee in questo senso, ma fu nel 1955 che si diede inizio alla reale costruzione della città – un avvenimento che coinvolse lavoratori provenienti da ogni angolo del Brasile (i cosiddetti Candangos). Il Presidente Kubitschek fece appello al senso patriottico dei Brasiliani, affinché tutti sostenessero la nobile causa, e divenne nel tempo un vero eroe nazionale: è grazie al suo progetto, infatti, che l’anima di Brasília racchiude in sé una parte di tutto il Brasile.
Osservata dall’alto, la pianta della città ricorda intenzionalmente la forma di un aereo e l’idea di fondo, che ha dato origine successivamente a profonde riflessioni nel campo dell’architettura e dell’abitabilità urbana, è stata quella di organizzare i palazzi residenziali in grandi aree urbane, suddividendo la città in ampi settori separati da enormi viali. Una delle idee chiave che hanno guidato la pianificazione urbana è stata quella di facilitare la circolazione delle automobili: fino a qualche anno fa, a Brasília non esistevano i semafori – tra i viali e le immense rotonde, i veicoli circolavano senza particolari ostacoli. Per gli appassionati di cultura e di architettura, Brasília è senza dubbio un gioiello da non perdere.
In occasione del Cinquantesimo anniversario di Brasília, BrasiliaTur (organo legato alla Segreteria dello Sviluppo Economico e del Turismo del Governo del Distretto Federale) ha avviato diversi progetti di ristrutturazione, dalla celebre Cattedrale Metropolitana alla panoramica Torre della Televisione, fino alla riqualificazione del Lago Paranoá; mentre la Zecca dello Stato ha annunciato il conio di una speciale moneta celebrativa in onore del Cinquantesimo. Il 21 aprile 2010 la Esplanada dos Ministérios (l’ampio viale lungo cui si sviluppano le sedi degli organi governativi, la Cattedrale, e altri palazzi imperdibili come il Museo Nazionale) ospiterà una grande festa per celebrare l’anniversario della Capitale, cui parteciperanno artisti di spicco provenienti da tutto il Brasile. I dettagli del programma sono in via di definizione.
La giovane città, inaugurata il 21 aprile 1960, riesce tuttora a incantare i viaggiatori di tutto il mondo, sorprendendo anche i più esperti. Brasília è il brillante risultato del progetto urbanistico avviato dall’allora Presidente Juscelino Kubitschek (meglio noto come JK) e realizzato dagli architetti Oscar Niemeyer, Lúcio Costa e Burle Marx, nato con l’obiettivo di avverare un antico sogno brasiliano: quello di creare una capitale per il Brasile, che sorgesse in un punto strategico nell’entroterra del Paese.
Sin dalla seconda metà del 1700 erano iniziate a sorgere idee in questo senso, ma fu nel 1955 che si diede inizio alla reale costruzione della città – un avvenimento che coinvolse lavoratori provenienti da ogni angolo del Brasile (i cosiddetti Candangos). Il Presidente Kubitschek fece appello al senso patriottico dei Brasiliani, affinché tutti sostenessero la nobile causa, e divenne nel tempo un vero eroe nazionale: è grazie al suo progetto, infatti, che l’anima di Brasília racchiude in sé una parte di tutto il Brasile.
Osservata dall’alto, la pianta della città ricorda intenzionalmente la forma di un aereo e l’idea di fondo, che ha dato origine successivamente a profonde riflessioni nel campo dell’architettura e dell’abitabilità urbana, è stata quella di organizzare i palazzi residenziali in grandi aree urbane, suddividendo la città in ampi settori separati da enormi viali. Una delle idee chiave che hanno guidato la pianificazione urbana è stata quella di facilitare la circolazione delle automobili: fino a qualche anno fa, a Brasília non esistevano i semafori – tra i viali e le immense rotonde, i veicoli circolavano senza particolari ostacoli. Per gli appassionati di cultura e di architettura, Brasília è senza dubbio un gioiello da non perdere.
In occasione del Cinquantesimo anniversario di Brasília, BrasiliaTur (organo legato alla Segreteria dello Sviluppo Economico e del Turismo del Governo del Distretto Federale) ha avviato diversi progetti di ristrutturazione, dalla celebre Cattedrale Metropolitana alla panoramica Torre della Televisione, fino alla riqualificazione del Lago Paranoá; mentre la Zecca dello Stato ha annunciato il conio di una speciale moneta celebrativa in onore del Cinquantesimo. Il 21 aprile 2010 la Esplanada dos Ministérios (l’ampio viale lungo cui si sviluppano le sedi degli organi governativi, la Cattedrale, e altri palazzi imperdibili come il Museo Nazionale) ospiterà una grande festa per celebrare l’anniversario della Capitale, cui parteciperanno artisti di spicco provenienti da tutto il Brasile. I dettagli del programma sono in via di definizione.