Vacanze 2010 in Alto Adige: mobilità dolce e benessere eco-sostenibile

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Se il 2009 é stato nel segno della nomina delle Dolomiti nell’elenco dei siti dell’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”, nel 2010 in Alto Adige si continuerà a seguire una politica di rispetto ambientale e di iniziative eco-sostenibili. La “Natura” diventa sempre più protagonista di varie iniziative, che mirano a trasmettere anche agli ospiti l’idea di rispetto, di conservazione di questo bene unico e di presa di coscienza e al contempo di voglia di far parte attiva di un sistema di turismo eco-sostenibile.

Mobilità dolce
Treno, musei e bici: tutto l’Alto Adige diventa percorribile, visitabile, vivibile grazie alla “Mobilcard” e alla “Museumobilcard” (www.mobilcard.info).
Mobilità dolce é anche il tema che accomuna le vallate riunite (7 si trovano in Alto Adige) nelle “Alpine Pearls” (www.alpine-pearls.com).
A Plan Passiria la Mobilità dolce é già realtà: parcheggi fuori dal paese, circolazione in paese con citybus e trenino del paese (www.pfelders.info).
Le piste ciclabili dell’Alto Adige (sono ca. 600 km) si percorrono facilmente, tanto più se si usa la “Frisbee”, la bici elettrica a pedalata assistita, tutta “made in Alto Adige”. La chicca in più la “Frisbee Südtirol” con i colori del marchio (www.frisbee.eu)
Muoversi dolcemente, in armonia con la natura e con se stessi, é l’obiettivo per chi pratica il “nordic walking”, diventato ormai uno sport più che popolare. Tantissimi i percorsi segnalati in ogni zona dell’Alto Adige e altrettanti sono anche gli esperti che possono insegnare questa disciplina tanto salutare. (Associazione Nordic Fitness Italiana, www.nordicwalking.it)
Si trova a San Martino in Val Sarentino il primo ed unico distributore elettrico per macchine ecologiche. Situato vicino alla partenza dell’impianto di risalita e il suo utilizzo é gratuito. Mentre si scia o si cammina, l’auto ibrida o elettrica si ricarica. Tutto questo é possibile poiché la stazione sciistica di Reinswald é energeticamente autonoma (www.reinswald.com).
La mobilità dolce, cioè a piedi, é anche uno dei temi principali dei Vitalpina Hotels Südtirol, un gruppo di 35 hotel dislocati in tutto l’Alto Adige. Escursioni guidate, ma anche assistenza, informazioni e attrezzatura per l’outdoor, il tutto “condito” da una sana alimentazione con particolare attenzione alla stagionalità e alla regionalità (km 0) e un “pizzico” di benessere fatto di trattamenti e prodotti naturali del posto: questi gli ingredienti per una vacanza in montagna (www.vitalpina.info).

Natura in primo piano
Fulcro del “Patrimonio Naturale dell’Umanità” sono solo le zone protette delle Dolomiti (31% in Alto Adige), escludendo così paradossalmente località, cime e gruppi di montagne dolomitiche molto famose. In Alto Adige le zone contemplate dall’Unesco sono: i Parchi Naturali delle Dolomiti di Sesto, del Puez-Odle, dello Sciliar-Catinaccio, del Fanes-Senes-Braies e la Gola del Rio delle Foglie “Bletterbach”. Oltre a questi esistono altri tre parchi naturali (Gruppo Tessa, Corno Nero, Vedrette di Ries), nonché il Parco Nazionale dello Stelvio. (www.provincia.bz.it/ambiente.htm#A879).

... Pagina 2/2 ... Vivere, conoscere, comprendere la natura é il primo passo verso la protezione del paesaggio, della flora e della fauna, un primo passo di sensibilizzazione per la conservazione e l’attenzione per tutto quello che ci circonda. Questo primo passo va fatto fin da bambini… “Daksy” é la mascotte dei Parchi Naturali dell’Alto Adige, il piccolo tasso che accompagna alla scoperta di mondi fantastici, di curiosità incredibili, di avventure da raccontare (www.provincia.bz.it/daksy).
E chi non vorrebbe diventare un “Giovane Esploratore” con tanto di diploma? Come fare? I Familienhotels Südtirol propongono il “Campo Esplora Natura”. Da soli o in compagnia dei genitori, i bambini e ragazzi vengono avvicinati ai vari elementi della natura, sempre sotto la guida di esperti. (www.familienhotels.com/campo-esplora-natura)

Benessere “made in Alto Adige”: olistico e a km 0
La visione più olistica del concetto benessere alpino diventa sempre più importante anche nell’ottica dell’eco-sostenibilità. Il benessere parte dalla natura, dall’equilibrio psico-fisico del singolo ospite, dai prodotti e trattamenti assolutamente naturali, tracciabili e a km 0, dalla stagionalità e genuinità delle materie prime. Il “Made in Alto Adige” é la nuova frontiera, che ripropone l’esperienza secolare della medicina popolare contadina coniugandola con nuove tecniche e prodotti di ultima generazione.
dove: Terme Merano (www.termemerano.it), Vitalis – Alpine Healthcare (www.alpine.vdrj.com), Trehs (www.trehs.com), Kräutergold (www.kraeutergold.it)

LA NOVITÀ ASSOLUTA
Sarà presentata ufficialmente al “Cosmoprof” a Bologna ad aprile una nuova linea di cosmesi che proviene dal ghiacciaio della Val Senales, proprio lì dove é stata trovata la mummia di Ötzi. L’idea di utilizzare l’acqua pura di sorgente di ghiacciaio assieme alla sabbia di roccia primordiale é di Paul Grüner, inesauribile fonte di iniziative ed idee, ma anche proprietario del Rifugio Bella Vista (a 2.845 metri) in cima alla Val Senales, ai piedi del famoso ghiacciaio. “Glacisse”, questo il probabile nome della linea di cosmetici (dalla crema per il viso alla lozione per il corpo), conterrà infatti elementi fino ad ora mai utilizzati, come appunto minerali di roccia primordiale (www.goldenerose.it).

Fonte: www.suedtirol.info