Turismo a Erfurt, la cittą gioiello della Turingia, ex Germania Orientale
A 20 anni dalla riunificazione della Germania, molte località dei Länder orientali hanno ritrovato l’antico splendore, ma sono ancora sconosciute alla maggioranza dei viaggiatori esteri. Questo mese vi presentiamo:
Erfurt, gioiello della Turingia
Insieme alla vicina Assia, la Turingia è il cuore verde della Germania e vanta città di grande spessore culturale come Weimar, legata ai nomi di Goethe e Schiller e al Bauhaus, oppure Eisenach, la patria di Bach. Il vero gioiello della regione è però Erfurt, il capoluogo: una città ricca di storia e di eleganza, che unisce spazi di grande respiro come la scenografica Domplatz ad angoli caratteristici e pieni d’atmosfera. Con le sue casette a graticcio e le botteghe piene di dolciumi e di ninnoli, l’antico ponte dei merciai (Krämerbrücke) che scavalca il fiume Gera sembra una versione fiabesca del Ponte Vecchio di Firenze.
Ma vi sono anche edifici più imponenti che testimoniano la passata ricchezza della città, quando Erfurt prosperava grazie al commercio del guado; è la pianta che serviva per tingere di blu i tessuti prima che venisse importato l’indaco dall’Oriente. Nella Zitadelle con i suoi panoramici bastioni soggiornò anche Napoleone, mentre le due imponenti chiese che si affiancano nel cuore della città, il duomo St. Marien e la chiesa di St. Severi unite da una grande scalinata, fanno da sfondo a concerti, spettacoli, feste popolari e al mercatino natalizio. Il centro di Erfurt è costellato di belle case rinascimentali, quasi tutte riportate allo splendore di un tempo.
Risparmiata dalla guerra, Erfurt ha conservato il suo patrimonio storico senza subire troppi interventi; i palazzoni squadrati tipici del periodo socialista sono perlopiù relegati lungo la circonvallazione esterna, mentre il centro storico incanta con le vecchie piazzette dove si tenevano i mercati. Tra le curiosità da scoprire, il convento agostiniano dove visse Lutero, i depositi di guado trasformati in gallerie d’arte, la vecchia sinagoga e alcune locande d’epoca dove si gustano ottimi Kartoffelklösse (gnocchi di patate) tipici della regione.
Info: www.erfurt-tourismus.de
Erfurt, gioiello della Turingia
Insieme alla vicina Assia, la Turingia è il cuore verde della Germania e vanta città di grande spessore culturale come Weimar, legata ai nomi di Goethe e Schiller e al Bauhaus, oppure Eisenach, la patria di Bach. Il vero gioiello della regione è però Erfurt, il capoluogo: una città ricca di storia e di eleganza, che unisce spazi di grande respiro come la scenografica Domplatz ad angoli caratteristici e pieni d’atmosfera. Con le sue casette a graticcio e le botteghe piene di dolciumi e di ninnoli, l’antico ponte dei merciai (Krämerbrücke) che scavalca il fiume Gera sembra una versione fiabesca del Ponte Vecchio di Firenze.
Ma vi sono anche edifici più imponenti che testimoniano la passata ricchezza della città, quando Erfurt prosperava grazie al commercio del guado; è la pianta che serviva per tingere di blu i tessuti prima che venisse importato l’indaco dall’Oriente. Nella Zitadelle con i suoi panoramici bastioni soggiornò anche Napoleone, mentre le due imponenti chiese che si affiancano nel cuore della città, il duomo St. Marien e la chiesa di St. Severi unite da una grande scalinata, fanno da sfondo a concerti, spettacoli, feste popolari e al mercatino natalizio. Il centro di Erfurt è costellato di belle case rinascimentali, quasi tutte riportate allo splendore di un tempo.
Risparmiata dalla guerra, Erfurt ha conservato il suo patrimonio storico senza subire troppi interventi; i palazzoni squadrati tipici del periodo socialista sono perlopiù relegati lungo la circonvallazione esterna, mentre il centro storico incanta con le vecchie piazzette dove si tenevano i mercati. Tra le curiosità da scoprire, il convento agostiniano dove visse Lutero, i depositi di guado trasformati in gallerie d’arte, la vecchia sinagoga e alcune locande d’epoca dove si gustano ottimi Kartoffelklösse (gnocchi di patate) tipici della regione.
Info: www.erfurt-tourismus.de
Fonte: Ente Nazionale Germanico per il Turismo Per maggiori informazioni: Tel. 02-2611.1730 Visita Vacanzeingermania.com |