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Italiani in vacanza? Mai senza sigarette, pigri e mangioni

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Ispirati dall’esigenza di ritrovare benessere e forma fisica, il 52% dei viaggiatori europei dichiara che sarà più attivo in vacanza, mentre il 21% dormirà di più ed un altro 15% si regalerà trattamenti di bellezza in una spa. Ma per sentirsi davvero rigenerati dopo la vacanza, il 68% dei turisti europei sceglie di trascorrere la propria vacanza in una località di mare.

Sono solo alcune delle curiosità che emergono dal recente sondaggio condotto su quasi 7.000* viaggiatori europei di TripAdvisor, il sito di recensioni di viaggio più grande del mondo, per mettere a fuoco comportamenti e abitudini dei giramondo d’Europa in tema di benessere e cura della persona durante le vacanze.

Italiani, i più dipendenti dalle bionde…
Il 78% dei rispondenti europei che hanno partecipato alla survey non fuma e fra i fumatori occasionali, solo il 4% dichiara di fumare di più in vacanza. Ma in cima alla lista dei viaggiatori che aumentaranno il consumo di sigarette in vacanza svettano gli italiani (8%), seguiti dai cugini spagnoli e francesi (6%). Inglesi e tedeschi, con il 5% delle risposte, figurano invece nella parte bassa della classifica. Infine, un più oculato 8% di opinionisti europei manterrà invariato il numero di sigarette fumate in vacanza, con una netta prevalenza di tedeschi (11%) e spagnoli (10%) all’interno del fronte salutista.

Sport in vacanza? Gli spagnoli i più attivi, agli italiani l’oscar della pigrizia.
Il 52% dei rispondenti europei si definisce “fisicamente più attivo durante le vacanze” rispetto alla normale routine a casa. In particolare, spagnoli e inglesi si distinguono nella classifica dei viaggiatori più sportivi con il 53% delle risposte, al di sopra della media ponderata europea. Agli italiani va, invece, il poco lusinghiero primato di turisti più pigri in vacanza (22%). Nella Top 5 dei più pigri in ferie seguono francesi (19%), inglesi (14%), tedeschi (13%) e spagnoli (11%).

Mai dire dieta: italiani e spagnoli i meno attenti a tavola.
Invitati a valutare la qualità della loro dieta in vacanza rispetto a quella abitualmente seguita a casa, il 42% dei turisti intervistati dichiara che la propria alimentazione non subisce variazioni. Ma italiani (47%) e spagnoli (34%) spiccano fra i viaggiatori europei meno attenti a tavola, seguiti per cattiva qualità dell’alimentazione da inglesi (29%), francesi (25%) e tedeschi (7%).

Ai francesi il “Ghiro d’oro” 2011.
Più di quattro opinionisti europei su cinque (80%) dormono di più in vacanza, ma il podio nella classifica dei più dormiglioni durante le ferie spetta ai francesi (11%), seguiti dagli spagnoli, dagli inglesi (10%), dai tedeschi (9%) e dagli italiani (3%).

Vacanze “alcoliche” per inglesi e tedeschi.
... Pagina 2/2 ...Il 41% dei rispondenti europei beve in media più drink alcolici durante le vacanze. E fra le nazionalità più inclini ad alzare il gomito durante le ferie spiccano inglesi (65%), francesi (49%) e tedeschi (41%). Spagnoli (35%) ed italiani (29%) guidano la parte bassa della classifica, dimostrandosi così poco propensi a eccedere nel consumo di bevande alcoliche.

Un drink al giorno per il 25% dei turisti europei.
Il 25% dei turisti europei intervistati beve in media una bevanda alcolica al giorno in vacanza e solo l’8% degli opinionisti del vecchio continente consuma più di cinque cocktail alcolici su base giornaliera e fra questi spiccano i viaggiatori inglesi (25%) e francesi (13%). E ancora: spagnoli e italiani, con il 9% dei voti, guidano la classifica dei turisti meno inclini al consumo di alcol in vacanza.

Tintarella a prova di scottature per gli spagnoli.
Il 46% dei rispondenti europei in vacanza in destinazioni calde si dichiara molto attento alla protezione solare per evitare scottature e fra questi sono i viaggiatori spagnoli quelli più attenti (56%) alla tintarella protetta, seguiti da inglesi (47%), italiani e tedeschi (41%), francesi (40%). E se il 43% degli intervistati europei si dichiara semplicemente cauto se si tratta di abbronzatura, una rimanente percentuale del 7% degli opinionisti non si cura affatto della protezione solare, mentre un 3% dichiara di non viaggiare verso mete calde.

No alle destinazioni a rischio rifiuti per il 60% degli italiani.
Il 72% dei rispondenti italiani dichiara di essere seriamente preoccupato degli effetti nocivi sulla salute derivanti dalla presenza di rifiuti inquinanti in località turistiche, come Napoli. Non a caso, il 60% dei viaggiatori di casa nostra depenna dalla lista delle possibili destinazioni di vacanza le aree a rischio spazzatura, come Napoli.

“Questi risultati ci mostrano che anche se gli italiani non sono grandi bevitori in vacanza, non si curano molto della propria dieta e sono i meno attivi fra i turisti europei di TripAdvisor intervistati. Ma non va dimenticato che le vacanze sono soprattutto una parentesi di relax e divertimento e non bisogna sentirsi troppo in colpa se si infrangono le regole di sempre”, ha commentato Lorenzo Brufani, portavoce di TripAdvisor in Italia.

Il sondaggio è stato condotto su un totale di 6.671 viaggiatori europei – 2.299 italiani, 528 tedeschi, 1.219 inglesi, 1.846 spagnoli, 779 francesi.

Fonte: TripAdvisorŪ Media Network
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 Pubblicato da il 03/03/2011 - - ® Riproduzione vietata

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