Olanda: coffee shop addio? Marijuana come droga pesante!
Il binomio Olanda e droghe leggere, che un tempo condizionava un certo tipo di turismo giovanile, e non solo, sta proprio per volgere al termine: dopo la decisione di qualche mese fa, che intende limitare l'accesso ai coffe shops ai soli residenti, Il governo olandese sembra ora intenzionato classificare la marijuana come droga pesante, a fianco di sostenze come la cocaina e l'ecstasy. Questo è quindi l'ultimo passo nel processo di inversione dalle politiche di tolleranza dei paesi Bassi, in atto nel Paese da quando la guida politica è passata in mano alla coalizione di destra.
La decisione significa che la maggior parte della cannabis attualmente in vendita nei coffe shops dei Paesi Bassi dovranno essere sostituite da più lievi varianti. Per i scettici la mossa sarebbe però di difficile applicazione, e potrebbe invece portare molti utenti a fumare di più l'erba meno potente.
Il possesso di marijuana è illegale in Olanda, ma la polizia non persegue le persone per le piccole quantità, che vengono vendute apertamente nei caffè designati. I coltivatori sono invece regolarmente perseguiti se sorpresi con le piantine di cannabis. Ora secondo il Ministro dell'Economia, Maxime Verhagen sostiene che la marijuana attualmente in circolo è molto più forte di quella che era in circolazione una generazione fa, e che quindi dovrebbe essere considerata come un danno per la salute pubblica. Non è ancora certo però quando si inizierà a far rispettare questa nuova regola.
Questo giro di vite del governo olandese sulla marijuana, fa parte di un decennio di ripensamento del liberalismo, in generale, che ha visto chiudere un terzo delle finestre della prostituzione nel quartiere famoso di Amsterdam delle case chiuse e ha portato l'Olanda ad adottare alcune delle regole più dure sull'immigrazione in Europa.
Il numero di licenze dei caffè che vendono marijuana è stato ridotto, e all'inizio di quest'anno il governo ha annunciato l'intenzione di vietare i turisti di acquistare le piante di cannabis. Questa decisione ha suscitato polemiche nella città di Amsterdam, dove i "coffee shop'' sono una grande attrazione turistica.
La decisione significa che la maggior parte della cannabis attualmente in vendita nei coffe shops dei Paesi Bassi dovranno essere sostituite da più lievi varianti. Per i scettici la mossa sarebbe però di difficile applicazione, e potrebbe invece portare molti utenti a fumare di più l'erba meno potente.
Il possesso di marijuana è illegale in Olanda, ma la polizia non persegue le persone per le piccole quantità, che vengono vendute apertamente nei caffè designati. I coltivatori sono invece regolarmente perseguiti se sorpresi con le piantine di cannabis. Ora secondo il Ministro dell'Economia, Maxime Verhagen sostiene che la marijuana attualmente in circolo è molto più forte di quella che era in circolazione una generazione fa, e che quindi dovrebbe essere considerata come un danno per la salute pubblica. Non è ancora certo però quando si inizierà a far rispettare questa nuova regola.
Questo giro di vite del governo olandese sulla marijuana, fa parte di un decennio di ripensamento del liberalismo, in generale, che ha visto chiudere un terzo delle finestre della prostituzione nel quartiere famoso di Amsterdam delle case chiuse e ha portato l'Olanda ad adottare alcune delle regole più dure sull'immigrazione in Europa.
Il numero di licenze dei caffè che vendono marijuana è stato ridotto, e all'inizio di quest'anno il governo ha annunciato l'intenzione di vietare i turisti di acquistare le piante di cannabis. Questa decisione ha suscitato polemiche nella città di Amsterdam, dove i "coffee shop'' sono una grande attrazione turistica.
- HOTEL SCONTATI Paesi Bassi
- Meteo Paesi Bassi
- Mappa Paesi Bassi
- Guida Paesi Bassi
- Nei dintorni Paesi Bassi
- Foto Paesi Bassi
- News Paesi Bassi