L'isola del legno o del legname, come si potrebbe definire Madeira con una traduzione diretta dal portoghese, gode di un clima mite tutto l'anno ed è un luogo ideale per trascorrere i freddi mesi invernali dimenticandosi del gelo e della neve. Il legname però fu in gran parte distrutto dagli incendi che furono appiccati per rendere coltivabile ed abitabile l'isola.

In realtà oggi Madeira si potrebbe chiamarla come l'isola dei fiori anche in considerazione del classico appuntamento fieristico del Madeira Flower Festival una delle esposizioni floreali più importanti al mondo. Scoperta nel 1419 sono quindi circa 6 i secoli da cui si conoscono ed apprezzano le caratteristiche climatiche dell'isola, che la fanno ritenere come uno dei luoghi migliori per vivere una vacanza di pieno relax, dove gustare il famoso vino, e godere delle sue spiagge e del suo gradevole clima.

Funchal è il classico punto d'arrivo sull'isola, città coloniale e marittima, altre località dove trascorrere una vacanza di mare segnaliamo Camara de Lobos, Ponta do Sol, Sao Gonçalo, Gaula, tutte sul versante meridionale, quello più secco e soleggiato.

Sul versante nord sono da menzionare Porto da Cruz, Sao Jorge, Ponta Delgada e Porto Moniz. A nord est di Madeira si trova una seconda isola, più piccola: è Porto Santo dove si trovamo ottime possibilità di spiagge (9 km) , che invece scarseggiano su Madeira.

La cittadina principale di Porto Santo è Vila Baleira, nome che ricorda l'attività antica di molti pescatori portoghesi, e cioè la caccia alla balena. Ricordiamo inoltre che su questa isola abitò anche il navigatore genovese Cristoforo Colombo. Da segnalare per chi ama il mare la spiaggia di Calheta che si trova non distante dalla Ilheu da Cal, l'isolotto della Calce.