ALTITUDINE
- IN QUOTA2550 mt
- DISLIVELLO1010 mt
- A VALLE1540 mt
INFORMAZIONI
- Chiuso (Fine stagione)
- Apertura stagione:
- Chiusura stagione:
PISTE COMPRENSORIO 0
- 0%PISTE ROSSE
- 0%PISTE NERE
- 0%PISTE VERDI
- 0%PISTE BLU
IMPIANTI DI RISALITA 0
Comprensorio sciistico:
Trafoi
Frazione del comune altoatesino di Stelvio, Trafoi sorge a 1.570 metri di altitudine in Alta Val Venosta ai piedi del massiccio dell’Ortles (3.905 m). Il paese, conosciuto tra gli appassionati di sci per aver dato i natali ad uno dei più grandi campioni della storia italiana, Gustav Thoeni, è una rinomata località turistica sia d’inverno che d’estate. All’inizio di dicembre inaugura la stagione la Ortler Skiarena, ma salendo al ghiacciaio dello Stelvio (2.758 m) è possibile sciare anche in piena estate, quando tuttavia si incontrano soprattutto escursionisti o famiglie in cerca di un po’ di relax.
La seggiovia Kleiboden, l’impianto di risalita che conduce gli sciatori sulle piste, parte direttamente dal centro di Trafoi, dove si trovano diversi alberghi, garnì e bed & breakfast. Per questo, ma non solo, la località è particolarmente indicata per le famiglie, che possono iscrivere i propri figli ad una delle scuole sciistiche più rinomate di tutto l’arco alpino. Tra le piste più facili c’è la “Kirchhang”, un dolce declivio ideale per muovere i primi passi sugli sci anche per via dello scarso affollamento. Più divertenti sono le rosse “Talabfahrt bis Mitte” e “Scholmental”, lunghe rispettivamente 1.600 e 800 metri, ma gli sciatori esperti si concentrano sulla “Schonblickpiste”, la nera lunga un chilometro che parte dalla cima del comprensorio a circa 2.400 metri di quota e termina ai 2.200 metri del rifugio Forcola. Ai piedi della skiarea, invece, si trova l’anello da fondo, che consta di due tracciati adatti a tutti.
D’estate l’offerta turistica cambia radicalmente, ma è altrettanto ricca. Ad attirare la maggior parte dei turisti sono gli incantevoli sentieri da trekking immersi nello splendore del Parco Nazionale dello Stelvio, da scoprire partendo proprio da Trafoi dove ha sede il Naturatrafoi, il centro visitatori sede di una mostra incentrata sulla flora e la fauna che popolano queste montagne. Nei pressi del centro si possono visitare alcune belle attrattive di carattere architettonico, come ad esempio il Santuario delle Tre Fontane Sacre (1.607 m), la chiesa consacrata nel 1229 nei pressi di tre sorgenti che pare di godano di prodigiosi poteri taumaturgici. Inoltre, molti sciatori non perdono l’occasione di farsi scattare una fotografia dinanzi alla casa del campionissimo Gustav Thoeni.
Ogni anno a sancire la fine dell’inverno e l’inizio della primavera è la tradizionale celebrazione del lancio delle rotelle (Scheibenschlagen in tedesco), che si tiene nella parte alta del paese e attira sempre un gran numero di curiosi, oltre che l’intera popolazione residente. Qui, sulle alture del Pettleiknott, al di sopra del rio di Trafoi, una trentina di persone si cimenta nello scagliare nel vuoto rotelle di legno infuocate che, proprio grazie al fuoco, sono ben visibili da ogni angolo del paese.
Il comprensorio Trafoi è raggiungibile dalle località sciistiche:
Passo dello Stelvio (a 5 Km)
Solda (a 6 Km)
Bormio (a 14 Km)
Santa Caterina Valfurva (a 15 Km)
Martello (a 21 Km)
Arnoga (a 22 Km)
Pejo (a 25 Km)
Livigno (a 28 Km)
La seggiovia Kleiboden, l’impianto di risalita che conduce gli sciatori sulle piste, parte direttamente dal centro di Trafoi, dove si trovano diversi alberghi, garnì e bed & breakfast. Per questo, ma non solo, la località è particolarmente indicata per le famiglie, che possono iscrivere i propri figli ad una delle scuole sciistiche più rinomate di tutto l’arco alpino. Tra le piste più facili c’è la “Kirchhang”, un dolce declivio ideale per muovere i primi passi sugli sci anche per via dello scarso affollamento. Più divertenti sono le rosse “Talabfahrt bis Mitte” e “Scholmental”, lunghe rispettivamente 1.600 e 800 metri, ma gli sciatori esperti si concentrano sulla “Schonblickpiste”, la nera lunga un chilometro che parte dalla cima del comprensorio a circa 2.400 metri di quota e termina ai 2.200 metri del rifugio Forcola. Ai piedi della skiarea, invece, si trova l’anello da fondo, che consta di due tracciati adatti a tutti.
D’estate l’offerta turistica cambia radicalmente, ma è altrettanto ricca. Ad attirare la maggior parte dei turisti sono gli incantevoli sentieri da trekking immersi nello splendore del Parco Nazionale dello Stelvio, da scoprire partendo proprio da Trafoi dove ha sede il Naturatrafoi, il centro visitatori sede di una mostra incentrata sulla flora e la fauna che popolano queste montagne. Nei pressi del centro si possono visitare alcune belle attrattive di carattere architettonico, come ad esempio il Santuario delle Tre Fontane Sacre (1.607 m), la chiesa consacrata nel 1229 nei pressi di tre sorgenti che pare di godano di prodigiosi poteri taumaturgici. Inoltre, molti sciatori non perdono l’occasione di farsi scattare una fotografia dinanzi alla casa del campionissimo Gustav Thoeni.
Ogni anno a sancire la fine dell’inverno e l’inizio della primavera è la tradizionale celebrazione del lancio delle rotelle (Scheibenschlagen in tedesco), che si tiene nella parte alta del paese e attira sempre un gran numero di curiosi, oltre che l’intera popolazione residente. Qui, sulle alture del Pettleiknott, al di sopra del rio di Trafoi, una trentina di persone si cimenta nello scagliare nel vuoto rotelle di legno infuocate che, proprio grazie al fuoco, sono ben visibili da ogni angolo del paese.
Il comprensorio Trafoi è raggiungibile dalle località sciistiche:
Passo dello Stelvio (a 5 Km)
Solda (a 6 Km)
Bormio (a 14 Km)
Santa Caterina Valfurva (a 15 Km)
Martello (a 21 Km)
Arnoga (a 22 Km)
Pejo (a 25 Km)
Livigno (a 28 Km)