ALTITUDINE
- IN QUOTA2709 mt
- DISLIVELLO944 mt
- A VALLE1765 mt
INFORMAZIONI
- Chiuso (Fine stagione)
- Apertura stagione:
- Chiusura stagione:
PISTE COMPRENSORIO 0
- 0%PISTE ROSSE
- 0%PISTE NERE
- 0%PISTE VERDI
- 0%PISTE BLU
IMPIANTI DI RISALITA 0
Comprensorio sciistico:
Pila
Frazione del comune valdostano di Gressan, Pila (1.790 m) è un’importante località di villeggiatura circondata da alcuni “giganti” delle Alpi, come il Monte Bianco (4.810 m), il Monte Rosa (4.634 m), il Cervino (4.478 m) e il Grand Combin (4.314 m).
Il paese ospita una rinomata stazione sciistica inaugurata subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, sebbene la progettazione di Pila risalga agli anni ’30, quando a muoversi per la sua realizzazione fu uno degli imprenditori più noti della storia dell’Italia nord-occidentale: Adriano Olivetti (1901-1960).
Attualmente la cittadina è un punto di riferimento per il turismo valdostano ed è molto frequentata anche d’estate, quando si possono praticare numerosi sport all’aria aperta. Per raggiungerla da Aosta si impiegano pochi minuti grazie alla telecabina, ai treni e agli autobus che coprono i 18 km che separano le due località.
Il comprensorio sciistico è di dimensioni notevoli e comprende ben 26 piste per un totale di oltre 70 km di tracciati da discesa compresi tra 1.800 e 2.700 metri di altitudine; di questi, una quarantina sono dotati di sistemi di innevamento artificiale che consentono di prolungare la stagione almeno fino alla fine di marzo.
Le piste presentano difficoltà variabili e sono suddivise tra 3 “blu”, 19 “rosse” e 4 “nere” che partono tutte dalla cima del comprensorio: la Tsa Creuisa (n°8), la Bellevue (n°10), la Resselin (n°11) e la Piatta de Grevon (n°27), che si articola su quasi due chilometri di lunghezza. Molto bella e adatta a tutti è l’interminabile Grimod (n°15), la pista lunga più di 5.8 km che si imbocca al termine delle “nere” e scende fino in paese.
Da qui parte l’impianto di risalita principale, la telecabina a otto posti Pila-Aosta, mentre in quota sono disseminate altre otto seggiovie e tre skilift. Per snowboarder e freestyler è d’obbligo la sosta all’Area Effe, lo snowpark con tanto di seggiovia quadriposto dove lanciarsi in spettacolari evoluzioni sulla neve.
I visitatori non mancano neanche d’estate, quando l’offerta turistica si articola principalmente su sport e divertimenti a stretto contatto con la natura incontaminata della zona. Tantissimi sentieri da trekking di ogni difficoltà si arrampicano dal fondovalle alle vette del Mont Emilius (3.559 m), della Becca di Nona (3.142 m) e del Colle Tzasetze (2.829 m), ma per le famiglie non c’è niente di meglio di un picnic sulle sponde del Lago di Chamolé (2.311 m), raggiungibile dopo una bella passeggiata tra i boschi.
Con lo sciogliersi della neve le piste da sci si trasformano in “bike park”, teatro nel 2005 della Coppa del Mondo di Mountain Bike. Tra le discipline più diffuse ci sono downhill e freeride, esibizioni spettacolari anche solo da vedere.
Il comprensorio Pila è raggiungibile dalle località sciistiche:
Pila (a 2 Km)
Cogne (a 7 Km)
Valgrisenche (a 20 Km)
Saint Rhemy en Bosses (a 21 Km)
Champorcher (a 24 Km)
Torgnon (a 25 Km)
Saint-Vincent (a 27 Km)
La Thuile (a 29 Km)
Chamois (a 30 Km)
Courmayeur (a 30 Km)
Il paese ospita una rinomata stazione sciistica inaugurata subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, sebbene la progettazione di Pila risalga agli anni ’30, quando a muoversi per la sua realizzazione fu uno degli imprenditori più noti della storia dell’Italia nord-occidentale: Adriano Olivetti (1901-1960).
Attualmente la cittadina è un punto di riferimento per il turismo valdostano ed è molto frequentata anche d’estate, quando si possono praticare numerosi sport all’aria aperta. Per raggiungerla da Aosta si impiegano pochi minuti grazie alla telecabina, ai treni e agli autobus che coprono i 18 km che separano le due località.
Il comprensorio sciistico è di dimensioni notevoli e comprende ben 26 piste per un totale di oltre 70 km di tracciati da discesa compresi tra 1.800 e 2.700 metri di altitudine; di questi, una quarantina sono dotati di sistemi di innevamento artificiale che consentono di prolungare la stagione almeno fino alla fine di marzo.
Le piste presentano difficoltà variabili e sono suddivise tra 3 “blu”, 19 “rosse” e 4 “nere” che partono tutte dalla cima del comprensorio: la Tsa Creuisa (n°8), la Bellevue (n°10), la Resselin (n°11) e la Piatta de Grevon (n°27), che si articola su quasi due chilometri di lunghezza. Molto bella e adatta a tutti è l’interminabile Grimod (n°15), la pista lunga più di 5.8 km che si imbocca al termine delle “nere” e scende fino in paese.
Da qui parte l’impianto di risalita principale, la telecabina a otto posti Pila-Aosta, mentre in quota sono disseminate altre otto seggiovie e tre skilift. Per snowboarder e freestyler è d’obbligo la sosta all’Area Effe, lo snowpark con tanto di seggiovia quadriposto dove lanciarsi in spettacolari evoluzioni sulla neve.
I visitatori non mancano neanche d’estate, quando l’offerta turistica si articola principalmente su sport e divertimenti a stretto contatto con la natura incontaminata della zona. Tantissimi sentieri da trekking di ogni difficoltà si arrampicano dal fondovalle alle vette del Mont Emilius (3.559 m), della Becca di Nona (3.142 m) e del Colle Tzasetze (2.829 m), ma per le famiglie non c’è niente di meglio di un picnic sulle sponde del Lago di Chamolé (2.311 m), raggiungibile dopo una bella passeggiata tra i boschi.
Con lo sciogliersi della neve le piste da sci si trasformano in “bike park”, teatro nel 2005 della Coppa del Mondo di Mountain Bike. Tra le discipline più diffuse ci sono downhill e freeride, esibizioni spettacolari anche solo da vedere.
Il comprensorio Pila è raggiungibile dalle località sciistiche:
Pila (a 2 Km)
Cogne (a 7 Km)
Valgrisenche (a 20 Km)
Saint Rhemy en Bosses (a 21 Km)
Champorcher (a 24 Km)
Torgnon (a 25 Km)
Saint-Vincent (a 27 Km)
La Thuile (a 29 Km)
Chamois (a 30 Km)
Courmayeur (a 30 Km)