Itinerari in Tirolo alla scoperta delle città, dei castelli e dell'artigianato

Il capoluogo della provincia tirolese è adagiato in uno splendido palcoscenico montuoso; pertanto una gita di un giorno a Innsbruck regala sempre anche magnifici panorami. Una splendida vista si gode ad esempio dalla Seegrube o dall'Hafelekar, dove il viaggio stesso con la funivia Hungerburg - che presto tornerà a nuovo splendore grazie a un concorso di architettura è già di per sé un'esperienza eccezionale. La prima tappa è lo zoo alpino, dove si può ammirare la varietà della fauna alpina. Sul lato opposto della valle si erge il famoso trampolino del Bergisel, un capolavoro architettonico di Zaha Hadid. Sul lato meridionale della valle sorge anche il castello Ambras, interessante per gli aspetti legati all'imperatore Massimiliano e circondato da un incantevole parco romantico. La visita ai luoghi storici più importanti di Innsbruck, come ad esempio il Tetto d'oro, la Torre civica, il Palazzo imperiale e la Cappella di corte con le impressionanti figure di bronzo chiamate "Schwarze Mander" - può trasformarsi con le visite guidate dell'associazione "per pedes" in un'esperienza culturale e divertente allo stesso tempo. Alcune visite guidate vengono presentate persino in costumi storici; è possibile osservare un'antica lavandaia o l'imperatore Massimiliano che si intrattiene con le sue due mogli (che nella realtà naturalmente non si incontrano mai...).

In alcuni dei molti castelli tirolesi si aggirano ancora, così si racconta, i fantasmi del castello.
Con o senza spiriti sono in ogni caso sempre interessanti da visitare. Nelle rovine del castello di Ehrenberg presso Reutte si possono ad esempio apprendere cose interessantissime sui cavalieri e sulle figlie dei castellani di un tempo. L'Ehrenberg Historical presenta, in un viaggio multimediale nel tempo, l'evoluzione storica della fortezza e dei suoi "immortali" protagonisti. Una visita guidata con mezzi audiovisivi si tiene anche nel superbo castello rinascimentale di Tratzberg, ancora abitato, presso Stans, dove è previsto anche un programma particolare per i bambini. Anche il castello di Bruck nel Tirolo orientale, che domina dall'alto Lienz, offre sempre esposizioni e visite guidate interessanti. Nel Tirolo orientale è inoltre possibile percorre a piedi sentieri storici: presso Dolsach si trova l'insediamento romano di Aguntum, un "parco archeologico" da vedere.

Il legno in Tirolo è da secoli il materiale prediletto di artigiani e artisti. In numerosi luoghi vivono intagliatori che realizzano oggetti di artigianato artistico, statue del presepe e molto altro: ad Auffach nel Wildschonau lo scultore Hubert Salcher gestisce il Museo tirolese del legno e un laboratorio-mostra di intagliatori di legno. Al museo è collegato un percorso didattico, la via del legno. L'artigianato è una cosa che s'insegna. Generazioni di scultori del legno hanno contribuito alla fama della scuola di intaglio di Elbigenalp in tutto il mondo. Nello spazio espositivo si possono ammirare durante tutto l'anno opere prodotte dagli studenti.

Il vetro richiede cautela e abilità. Queste doti vengono messe alla prova anche durante una gita ad una vetreria o nei "Mondi di cristallo".Fra i musei tirolesi quello dei Cristalli Swarovski, a Wattens, è senz'altro il più visitato: ampliato nel 2003, rapisce il visitatore nel mondo dei cristalli scintillanti. A Kufstein presso la rinomata fabbrica di bicchieri Riedel, dove è stata allestita persino un'esposizione sul tema del vetro (Sinnfonie - Sinfonia dei sensi), e a Rattenberg presso la ditta Kisslinger Kristall-Glas si possono vedere all'opera vetrai, molatori, incisori e pittori.

Situato nel capoluogo circondariale Schwaz, il planetario con la cupola stellare e il cinema cosmico permettono di guardare lontano verso gli spazi celesti. Il cielo stellato viene prodotto con l'ausilio di strumenti di precisione ottici, proiettori di effetti e impianti audio e video. L'''orsetto lunare" accompagna i bambini nel primo viaggio nell'universo. Fonte: Tirol Werbung GmbH

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