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Isole Cook: clima, temperature e quando andare

Isole Cook, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Isole Cook dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.

L'arcipelago delle isole Cook è situato nell'oceano Pacifico meridionale ed appartiene geograficamente alla cosiddetta Polinesia neozelandese, sebbene esso si trovi a debita distanza dalla Nuova Zelanda. Nello specifico sono ubicate nel bel mezzo dell'oceano tra la Polinesia francese e le isole Samoa.

E’ giustamente ritenuto una delle mete per il turismo marino più ambite del mondo, e nonostante si trovi in una posizione alquanto remota è facilmente raggiungibile con voli diretti dagli Stati Uniti, Sudamerica ed Australia.

L'arcipelago delle isole Cook è costituito da 15 isole sparse in un'area di circa 2 milioni di chilometri quadrati, e rappresenta un vero e proprio paradiso sostanzialmente incontaminato che regala paesaggi bellissimi e talora diversificati, tra cui non mancano isole vulcaniche con ricca vegetazione a sud e spettacolari atolli corallini a nord.

Le isole settentrionali, più vicine alla fascia equatoriale, sono costituite da: Manihiki, Nassau, Palmerston, Penrhyn, Pukapuka, Rakahanga e Suwarrow.
Quelle meridionali sono invece rappresentate da: Aitutaki, Atiu, Mangaia, Manuae, Mauke, Mitiaro, Rarotonga, Takutea.
La capitale dell'arcipelago è Avarua e si trova nell'isola di Rarotonga, appartenente al gruppo delle isole meridionali.

Il clima delle isole Cook è di tipo tropicale, pluviometricamente caratterizzato da un periodo assai piovoso che generalmente va da dicembre a marzo, ed uno più asciutto, sebbene solo relativamente, che va all'incirca da giugno a settembre.
Tuttavia nell'arco dell'anno manca, almeno sotto il profilo climatologico, la stagione secca classica che normalmente caratterizza i climi tropicali veri e propri, fattore dovuto in parte alla lontananza delle isole dalle grandi masse continentali.

Le isole settentrionali, più vicine all'equatore, mostrano un campo termico medio generalmente più elevato con una temperatura assai stabile e con scarse escursioni termiche, sia giornaliere che annuali.
I valori di temperatura oscillano tra i 27 ed i 28°C di media giornaliera per tutto l'anno, e sono caratterizzati da valori minimi notturni piuttosto alti (24-25°C), ma da valori massimi diurni mai eccessivamente elevati (30-31°C), caratteristica tipica dei climi tropicali marittimi; pertanto nonostante valori medi annui alquanto elevati possiamo considerare queste temperature sicuramente gradevoli.

Nelle isole meridionali, più lontane dall'equatore, si palesano invece gli effetti di una circolazione leggermente più fresca che occorre in genere da giugno ad ottobre, periodo nel quale la temperatura media giornaliera si abbassa fino a 21-22°C, mentre nel periodo più caldo, che va in genere da gennaio ad aprile, non si superano i 25-26°C.
Peraltro su queste isole, indicativamente tra luglio ed agosto quando si hanno i massimi effetti del periodo fresco, le temperature massime diurne possono non oltrepassare i 24-25°C nelle più meridionali Rarotanga e Mangaia, e collocarsi all'incirca sui 27°C nelle più settentrionali Palmerston e Aitutaki.
Su queste ultime le minime notturne oscillano mediamente intorno ai 20-21°C gradi.
In ogni caso, nonostante qualche grado in meno, anche sul gruppo delle isole meridionali le temperature sono assai gradevoli durante tutto l'anno, ed ideali per chi ama il mare.

In tema di piovosità l'intero arcipelago mostra precipitazioni più o meno abbondanti: infatti nelle isole settentrionali gli accumuli annuali medi oscillano tra i 2000 ed i 2.700 millimetri, mostrandosi gradualmente più cospicue procedendo da est verso ovest.
Nelle isole meridionali gli apporti precipitativi medi annui si collocano intorno ai 2.000 millimetri; in entrambi i casi siamo di fronte a precipitazioni piuttosto significative.

Le isole settentrionali mostrano precipitazioni medie annue maggiormente diversificate per il fatto che quelle più orientali sono maggiormente condizionate dagli effetti del ben noto fenomeno di ENSO (El Nino Southern Oscillation). Nelle annate caratterizzate da Niña (fase negativa, fenomeno inverso di El Nino) i venti freschi orientali si fanno più intensi, giungono sulle isole orientali e su di esse si osserva un certo calo della piovosità a causa di acque superficiali che divengono più fredde sfavorendo i moti convettivi (temporali e tempeste tropicali).
Negli anni di El Niño (fase positiva), i venti freschi provenienti da est si attenuano, la superficie del mare diviene più calda ed aumenta di conseguenza la frequenza di precipitazioni temporalesche, tempeste e talora veri e propri cicloni tropicali.

A proposito di questi ultimi fenomeni (cicloni tropicali) essi si innescano generalmente da novembre ad aprile (con episodiche estensioni della stagione da dicembre a marzo), ed a maggior rischio sono le isole settentrionali dal momento che esse si trovano in corrispondenza della fascia di convergenza intertropicale (l'area dove essi si formano più facilmente per la convergenza degli alisei di nord-est e di sud-est); normalmente le isole settentrionali sono interessate dalla fase iniziale di sviluppo che è un poco meno intensa anche se ugualmente pericolosa.
I cicloni poi evolvono migrando in prevalenza verso sud diventando sovente severi, ma non mancano circostanze nelle quali essi si mostrano alquanto intensi già nelle zone di innesco.
Nonostante una piovosità media alquanto elevata, il soleggiamento alle Isole Cook non manca, ed è sostanzialmente uniforme nel corso dell'anno; infatti possiamo contare su una più che buona insolazione anche nei mesi più piovosi.
Il motivo è da ricercarsi nel fatto che le piogge, pur intense e spesso abbondanti, si manifestano quasi sempre con forti ma brevi rovesci temporaleschi, per cui anche in una giornata molto piovosa (in termini di accumulo al suolo) possiamo contare su fasi ben soleggiate non appena le formazioni temporalesche si allontanano o si esauriscono.

Di seguito sono riportate alcune caratteristiche climatologiche della principale località; essendo le isole di assai limitata estensione ed alcune molto scarsamente abitate, nell'arcipelago si trova una unica stazione meteorologica appartenente alla rete WMO:

Avarua (capitale, isola di Rarotonga, gruppo meridionale)
La palma del mese più freddo dell'anno spetta a luglio (temperatura minima media 18.8°C; temperatura massima media 26.4°C); mentre quello più caldo è appannaggio di febbraio (temperatura minima media 24.3°C; temperatura massima media 30.2°C). L'escursione termica media annua è di soli 4.7°C, tipica dei climi tropicali marittimi con temperatura quasi costante nel corso dell'anno.
Il periodo più caldo dell'anno è riscontrabile nella seconda decade di febbraio; quello più freddo è collocabile a circa fine luglio, esattamente nella terza decade.

Record di temperatura minima assoluta: 19.2°C
Record di temperatura massima assoluta: 33.2°C

Nuvolosità: la zona è affetta da nuvolosità media relativamente elevata durante tutto l'anno, tuttavia per gli amanti del sole il periodo più affidabile appare quello che va da marzo a giugno con un indice di copertura media del 50%, mentre più nuvole si hanno statisticamente tra ottobre e gennaio con picchi massimi in dicembre del 71%.
Precipitazioni: La probabilità di giorni con pioggia è piuttosto elevata nel corso dell'anno.
Le precipitazioni hanno tuttavia statisticamente maggiori probabilità di manifestarsi tra dicembre e marzo, con picco massimo a fine febbraio (60% di giorni piovosi).
Sono invece meno frequenti tra giugno ed agosto con picco minimo nella prima decade di agosto, quando il rischio di dover usare l'ombrello scende al 40%. In ogni caso le piogge, anche intense, sono molto spesso di breve durata, lasciando spazio a rapidi miglioramenti.
L'attività temporalesca è presente per tutti e 12 i mesi dell'anno; e mostra dei massimi tra gennaio e marzo con i picchi assoluti a fine febbraio. I temporali sono spesso piuttosto intensi con piogge forti anche se di breve durata; in ogni caso durante uno stesso giorno possono verificarsi più passaggi temporaleschi. Una parziale attenuazione in frequenza dell'attività temporalesca si rileva tra luglio e settembre con picco minimo a fine agosto.
In merito alle piogge i quantitativi medi climatologici sono riassunti come segue:
La piovosità media annua risulta di circa 1610 mm (elevata), con massimi tra gennaio e febbraio. Il picco assoluto lo si ha in genere in febbraio con ben 196 mm medi (mese più piovoso dell'anno). La stagione meno piovosa è quella estiva (giugno-agosto) con i minimi assoluti in agosto che indica quantitativi medi di 65 mm, risultando il mese meno piovoso dell'anno.
Circa il 55% delle precipitazioni annue è di tipo temporalesco. Il massimo numero di giornate con pioggia si osserva però in gennaio e marzo con 20 giorni; il minimo si ha in agosto con 15 giorni.

Cosa mettere in valigia.
In inverno, che corrisponde alla nostra estate (giugno-agosto), sono suggeriti abiti leggeri per il giorno, qualche giubbotto molto leggero per le brezze che sono una costante, una felpa per la sera quando le temperature si abbassano leggermente associate a tassi di umidità relativa in aumento. Buona prassi è non scordare eventualmente una giacca leggera se si opta per le isole meridionali che risultano un poco meno calde rispetto a quelle del nord; impermeabile leggero o ombrello.
In particolare ombrello, impermeabile e/o k-way non devono mai mancare data la piovosità piuttosto frequente, anche se non ai livelli di quella estiva.
In estate (dicembre-febbraio) sono suggeriti vestiti leggeri e di colore chiaro, meglio se in fibra naturale, cappello ed occhiali per il sole, solo una felpa leggera per la sera, impermeabile leggero o ombrello per non farsi sorprendere dalle brevi ma intense piogge.
Una piccola farmacia da viaggio è sempre da portare, dotata di repellente contro insetti, specie nel periodo più caldo (il nostro inverno), anche se le isole non presentano particolari pericoli sotto il profilo sanitario, salvo per le eventuali punture di zanzare, sempre in agguato nei paesi tropicali.
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 Pubblicato da - 14 Aprile 2015 - © Riproduzione vietata

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