Lisbona low-cost in tre giorni, cosa visitare e sapere? (4 pagine)
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Quartiere Baixa: tra le piazze Rossio, Figueira e Praça do Comercio
Primo giorno: Una volta scelto dove soggiornare, potete partire alla scoperta di Lisbona. La zona del centro, comunemente chiamata Baixa, tra le piazze Rossio, Figueira e Praça do Comercio, è ottima per passeggiare e fare shopping e offre l’opportunità di visitare il Mude (Museo del design e della moda), che presenta al suo interno oggetti (abiti, arredamento, ma non solo) del XX secolo, un vero mondo di fantasia e di idee a cui attingere . Giunti nell’immensa Praça do Comercio si può optare per due soluzioni: prendere un “elétrico”, ossia uno dei famosi tram locali e spostarsi in un’altra zona della città, oppure, magari dopo aver bevuto qualcosa seduti ai tavoli della caffetteria Aura sulla piazza, continuare il proprio giro verso ovest, in salita, verso l’elegante quartiere Chiado, dove si trova anche una statua di Fernando Pessoa seduto ad un tavolino, proprio a fianco dei tavoli veri di un bar.Proseguendo il giro nel quartiere, prima di avventurarsi per la serata nel Bairro Alto, i più giovani (ma non necessariamente…) potrebbero scegliere di rilassarsi nella Bica al Miradouro de Santa Catarina, una caratteristica terrazza panoramica dove spesso si ritrovano i ragazzi a chiacchierare e a suonare seduti per terra. Trascorso un po’ di tempo qui, potreste cenare al Barrigas, un ristorante con cucina tradizionale portoghese in Travessa da Queimada, nel Bairro Alto. All’uscita, dopo avere concluso la cena con una ginjinha (un liquore locale a base di ciliegia), sarete ponti per fare il giro dei locali del Bairro Alto. C’è l’imbarazzo della scelta per stile, prezzi e frequentazioni, quindi abbandonatevi nelle strade del quartiere cercando quello che fa per voi; qui c’è sempre gente, fino a notte fonda.