La spedizione di Donnavventura 2010: si parte da La Thuile e poi Grecia (11 pagine)

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Visitare il monastero di Varlaam

28/08/2010 - Un magnifico risveglio con vista sulla piscina (solo vista eh??) e puntuali all’appuntamento con le nostre guide per recarci nuovamente alle Meteore e conoscere qualcosa in più su questi luoghi magici.
Nel X° secolo, nelle nicchie naturali di queste rocce levigate, si recavano molti eremiti che vivevano di bacche, radici ed insetti. Le ragazze, tutte a testa all’insù, notano i vecchi e malandati ricoveri di questi asceti, apparentemente irraggiungibili per qualsiasi specie animale!! E che dire delle scale di legno e di corda che i monaci (letteralmente terrorizzati e angosciati) usavano per salire e scendere dai monasteri, qualche secolo dopo? Solo le capre possono arrivare lassù…. Le Donnavventura per ora non sono ancora abbastanza pronte.
Niente corde né arrampicate per il team che invece salta a bordo della carovana bianca e raggiunge il monastero di Varlaam, abitato dai monaci.
Le ragazze portano i pantaloni in casa ma stavolta devono arrendersi alla gonna (nel monastero è obbligatoria). Pronte per la visita si addentrano in un altro mondo, in cui aleggia una calma surreale. Là, vicino al cielo dove volano le aquile, anche il team si immerge nell’atmosfera calma e raccolta. Le ragazze accendono alcune candele e pregano per la stessa cosa: CHE DIO GLIELA MANDI BUONA!!
I monaci con discrezione permettono loro di rubare qualche immagine, e alla fine della visita offrono alle ragazze uno spuntino e un regalo molto gradito: un cd, un dvd e un libro sulle Meteore.
Il team ricerca ora un ristorante per la pausa pranzo… e Laura pensa bene di parcheggiare l’ASX in equilibrio sul paraspruzzi che però non regge e si spezza… super lavata di testa da far invidia a Zeus!!
Si spostano poi nel locale più cool di Kalambaka, dove imparano da Helena come si fa un buon caffè greco.
Dopo aver fatto i compiti per casa ;) la carovana riparte e si divincola tra le anguste stradine della parte vecchia di Kalambaka. Nonostante i vicoli strettissssimi, curve a gomito e forti pendenze, le ragazze riescono a far uscire illese tutte le automobili!!! TUTTE!!! Non sanno se hanno “copiato” bene, ma dalle radio esce la voce del Mauri che dice: Brave ragazze, avete fatto un buon lavoro!!” ..sognano o son deste????
E finalmente mezz’ora di libertà da gestirsi per tutti quei “lavoretti da femminucce”…tipo capelli da lavare, silk-epil da passare, unghie da limare… e Vale e Laura riescono pure a farsi una nuotata in piscina!
Cenetta a 38° (temperatura esterna!) attorniate da decine di gatti affamati che imploravano con occhi sgranati le bistecchine di fegato che alle ragazze piacevano tanto .
Domani le attende un altro lungo viaggio verso Ouranoupoli, quindi… buonanotteeeee!!!!

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