Che sia ambrato, paglierino, porpora o rosé, il vino è la bevanda della convivialità. Levare i calici è sempre stata un’usanza diffusa: l’hanno fatto condottieri romani, cortigiani medievali, re, regine o semplici tavolate di amici, augurandosi una buona sorte o cercando un’ebbrezza consolatoria. Ancora oggi non c’è prodotto più delizioso e semplice allo stesso tempo, legato alla cultura contadina ma anche a situazioni raffinate, irresistibile nei suoi molteplici colori e profumi. Chi pensa che il vino sia una bevanda come tante si sbaglia: dovrebbe fare un viaggio lungo una di queste wine roads, per capire che il vino è poesia, tradizione, duro lavoro e paesaggi commoventi. Capirebbe che nel calice, oltre al sapore dell’uva, c’è quello del sole che accarezza i filari, e che ogni annata racchiude una storia, ogni botte conserva un segreto. Di strade così, tra enoteche e aziende vinicole, ne è pieno il mondo, e non occorre essere sommelier per apprezzare i bouquet e le bollicine che incontrerete sul cammino.
Ecco qualche spunto per un viaggio inebriante: dall’Africa all’America, senza dimenticare lo stivale, le strade del vino vi conquisteranno con prodotti e panorami doc.... e mi raccomando, bevete responsabilmente, e non guidate dopo aver degustato!
Ecco qualche spunto per un viaggio inebriante: dall’Africa all’America, senza dimenticare lo stivale, le strade del vino vi conquisteranno con prodotti e panorami doc.... e mi raccomando, bevete responsabilmente, e non guidate dopo aver degustato!